L’Assessore Giuseppe Mazzonello, della Giunta Campo di Pantelleria, in questa intervista alla nostra testata, fa il punto della situazione di questi primi mesi di amministrazione.
di Francesca Marrucci
Giuseppe Mazzonello ha alcune delle deleghe più importanti della Giunta Campo, come l’edilizia civile e scolastica, l’urbanistica, ecc. e su queste lo abbiamo voluto intervistare.
Nel fare un bilancio di questi primi mesi di amministrazione pantesca e delle situazioni più attuali, l’assessore ha promesso alla nostra testata approfondimenti sui temi più delicati, come i rifiuti e l’acqua, nelle prossime settimane.
Assessore Mazzonello, cominciamo da un punto che viene poco trattato sull’isola, ma che balza subito agli occhi dei visitatori che vi trascorrono un po’ di tempo: la quantità di immobili abbandonati. Cosa vuole fare l’amministrazione a questo proposito?
Ci troviamo con edifici abbandonati anche nel Centro Storico perché non abbiamo un Piano Particolareggiato e l’Assessorato regionale ci ha sollecitato anche per il Prg. Del resto stiamo riprendendo adesso le fila della situazione che abbiamo trovato. Pantelleria in passato è stata commissariata proprio per la mancata applicazione del Prg. Molti immobili rimasti incompiuti sono privati, ma noi stiamo cercando di agire su quelli di proprietà comunale. Stiamo preparando dei nuovi progetti per far finanziare alla Regione le opere non concluse di competenza comunale.
Anche l’argomento edilizia scolastica è diventato subito di interesse preponderante e l’impegno assunto con gli studenti dell’Almanza ha avuto esiti positivi proprio in questi giorni…
Sì, siamo stati i primi ad incontrare il Gruppo Studentesco e sulla questione del nuovo istituto ci siamo impegnati con tutte le nostre forze e ora finalmente l’iter si è sbloccato e non può che essere una soddisfazione per noi.
Dove sorgerà il nuovo istituto scolastico?
In località Santa Chiara. Il progetto è curato dallo staff edilizia scolastica del Libero Consorzio di Trapani che ha già avviato gli espropri. La nuova struttura sarà moderna, esempio di efficientamento energetico e comprenderà anche una palestra.
Quali saranno i tempi di realizzazione?
I lavori saranno divisi in due lotti, prima la scuola e poi la palestra. Dopo la gara, che speriamo di poter espletare a maggio 2019, ci sarà l’affidamento dei lavori. Se tutto va come ci aspettiamo e senza ostacoli, Pantelleria dovrebbe avere la sua nuova scuola tra il 2020 e il 2021.
Parliamo di un altro tema attuale, quello dei siti a rischio idrogeologico…
Anche questa è una situazione che abbiamo ereditato dalle amministrazioni precedenti che non hanno operato verifiche a febbraio. Ora stiamo verificando con i sopralluoghi nei siti individuati come a rischio che, ricordiamolo, sono stati aumentati da una ventina a 268.
Il problema è anche che molti di questi siti sono stati indicati senza un’effettiva conoscenza dello stato dei luoghi. Sono stati individuati su una carta e, appunto a febbraio, l’amministrazione avrebbe dovuto comunicare quali effettivamente fossero a rischio.
Adesso, insieme ai geologi ed ai tecnici del Parco, presenteremo le osservazioni non presentate a suo tempo per poter chiudere questo problema di cui, ovviamente, dovrò tenere anche conto nello strumento urbanistico.
Tra questi siti c’è anche la strada che porta allo Specchio di Venere, chiusa per frana?
Purtroppo sì e si tratta di una frana che si è ripresentata più volte in questi anni. Sono sempre state prese misure evidentemente non durature se oggi ci ritroviamo nelle stesse condizioni. A questo punto, fino a che la strada non sarà messa in sicurezza seriamente, io non la riapro, proprio per l’incolumità dei cittadini e dei turisti.
Nel nuovo anno, la situazione dovrebbe sbloccarsi grazie ad una gara che la Regione dovrebbe fare per avviare i lavori su questo e su altri siti a rischio. La scorsa settimana ho incontrato il Governatore Musumeci e gli ho proprio fatto presente l’urgenza della strada in questione.
Musumeci ci ha spiegato che in Regione ci sono dei fondi destinati ai Comuni del trapanese, ma che in assenza di progetti non possono erogarli. Quindi, ora ci stiamo muovendo per presentare più progetti possibili per Pantelleria, come ci ha chiesto anche l’Assessore Falcone.
Infine, parliamo di edilizia scolastica. A parte l’Almanza, ci sono stati vari interventi avviati sulle scuole dell’isola…
Abbiamo avuto subito un’attenzione particolare per l’edilizia scolastica, perché è stata una delle richieste che abbiamo recepito di più durante la campagna elettorale.
Abbiamo fatto dei sopralluoghi alla scuola media e dopo una riunione con l’impresa che conduce i lavori e, nonostante il prolungamento dell’iter dei lavori dal 2015 ad oggi, ci siamo accorti che bisognava rimettere mano alle strutture.
Però ci siamo messi in moto già da luglio e ora siamo ormai alle rifiniture con un cronoprogramma certo. Per il prossimo anno scolastico avremo la consegna di 20 aule scolastiche in una scuola finalmente a misura anche dei più piccoli.
Abbiamo ottenuto il collaudo della scuola elementare, alla Collodi abbiamo impermeabilizzato la copertura e l’aula scodellamento verrà completata nei prossimi mesi con la collocazione degli arredi. È intenzione dell’amministrazione avviare la mensa come concordato con la direzione scolastica a partire dall’anno scolastico 2020/21, giusto i tempi tecnici amministrativi per poter garantire il servizio nei termini di legge.
Penso che il 2019 porterà una rivoluzione a Pantelleria nell’edilizia scolastica, perché la crescita di una comunità dipende anche dagli spazi che garantiamo ai più giovani.
LEGGI ANCHE: Pantelleria: consegnati i lavori per la manutenzione straordinaria del Centro Risorse dell’Almanza
PANTELLERIA, AL VIA I LAVORI DI RECUPERO ALLA SCUOLA ELEMENTARE DI TRACINO
Pantelleria: l’assessore Mazzonello risponde agli studenti dell’Almanza
Punto a Capo Onlus è l’editrice di PUNTO A CAPO ONLINE, PUNTO A CAPO SPORT e PANTELLERIA NOTIZIE. La Redazione è nella sede operativa, a Marino (Roma). La Redazione Pantesca si ritrova periodicamente a Pantelleria. La Redazione è aperta anche se non sempre ‘fisicamente’. Infatti, essendo i collaboratori tutti volontari, lavorano quasi sempre da casa.
Il giornale è un progetto condiviso ed un patrimonio comune completamente non profit, senza alcuno scopo di lucro, tenuto da volontari e chiunque può partecipare. I cittadini che vogliono scriverci possono farlo all’indirizzo email info@pantellerianotizie.it o tramite Whatsapp al numero 333 3876 830 Le lettere devono essere accompagnate sempre da foto.