Scomparso a 66 anni l’archeologo-assessore Sebastiano Tusa nell’incidente aereo dell’Ethiopian Airlines di ieri.
Pantelleria affranta per uno dei più stimati archeologi italiani, che diresse gli scavi che portarono alla scoperta delle tre teste imperiali sull’isola. Ecco i più importanti messaggi di affetto e cordoglio nei suoi confronti.
di Francesca Marrucci
La notizia ieri pomeriggio ha letteralmente sconvolto non solo il mondo della cultura italiano, ma in particolar modo la Sicilia e Pantelleria, dove Sebastiano Tusa è ricordato e amato come pochi altri studiosi e politici. La scomparsa nel disastro aereo del Boeing della compagnia aerea Ethiopian, insieme ad altri 7 operatori italiani del Terzo Settore, ha commosso tutti, dai colleghi celebri come Alberto Angela, che definisce Tusa come ‘amico e persona straordinaria’, alle persone comuni.
Tusa è stato chiamato nemmeno un anno fa dal Governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci, a ricoprire l’incarico di Assessore ai Beni culturali al posto di Vittorio Sgarbi, figlio del famoso archeologo Vincenzo Tusa, negli anni novanta è responsabile della sezione archeologica del Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro.
Nel 2003, durante scavi da lui diretti a Pantelleria, vengono trovati tre ritratti imperiali romani e da allora l’isola gli è sempre stata vicina e riconoscente, ospitando l’uomo e la moglie, facilitata anche dalle grandi doti umane e personali dell’archeologo.
Molti i messaggi di affetto e cordoglio da Pantelleria, dalla Sicilia e da tutta Italia.
Vincenzo Campo, Sindaco di Pantelleria
Oggi, le voci pantesche più importanti lo ricordano con affetto e gratitudine, a cominciare dal Sindaco Vincenzo Campo: “Una grande persona, un genio in cultura e archeologia insomma una grandissima perdita. Lo spessore umano poi era una caratteristica che lo faceva diventare immenso. Mercoledì scorso eravamo lì in assessorato insieme a Claudia, Maurizio ed Erik per la tua grande iniziativa/passione cioè il parco Archeologico di Pantelleria, da te voluto, condiviso e mai sentito come un’imposizione ma un vero e grande dono alla tua isola. Ti preoccupavi, visto le precedenti esperienze negative, dell’accettazione della comunità… ecco lo spessore dell’uomo che ci mancherà. Ricorderò le parole che con quella serenità e passione mi hai posto quando ci siamo salutati alla fine dell’incontro, guardandomi negli occhi. Sarà fatto Professore perché ciò che ci hai lasciato deve splendere della tua luce.”
Salvatore Gino Gabriele, Parco Nazionale di Pantelleria
Il Presidente del Parco Nazionale di Pantelleria, Salvatore Gino Gabriele ha invitato stamattina la popolazione ad un momento di raccoglimento per Tusa: “Mi sembrava doveroso pensare insieme di dedicare una messa in suffragio di Sebastiano di fronte a questa immane tragedia, ho sentito in primis Piero Ferrandes e Lucia Di Fresco e ai tanti amici di Sebastiano, che vorranno essere presenti. Padre Paul mi ha dato disponibilità per venerdì 15 marzo alle 18,30 alla Chiesa Madre di Pantelleria per una Santa Messa subito dopo la Via Crucis… poi dovremmo pensare ad altro, ma questo è un particolare momento di preghiera… purtroppo tutto è compiuto.”
La Francesca e Fumuso del Pd di Pantelleria
Anche il Pd di Pantelleria, nella persona di Giuseppe La Francesca non nasconde il dolore della perdita: “La notizia della tragica morte dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa nel volo della Ethiopian Airlines, lascia sgomenta l’intera comunità pantesca. Tusa, uomo colto e sempre disponibile all’ascolto, insieme alla moglie avevano scelto come loro seconda casa Pantelleria, per la quale nutrivano un amore smisurato. Ricorderemo tutti Sebastiano Tusa come uno dei maggiori archeologi del nostro paese e profondo conoscitore della nostra isola, della nostra storia, della nostra cultura, ma soprattutto per il suo grande impegno nel rilanciare il nostro immenso patrimonio archeologico, che da oggi ancora con maggiore forza abbiamo il dovere di valorizzare sempre più.”
Dello stesso tono, colpito anche affettivamente, Angelo Fumuso, Segretario del Pd locale: “Apprendo con sgomento la notizia della morte di un grande amico dell’isola di Pantelleria. Esprimo le mie più sentite condoglianze a nome mio personale e del PD di Pantelleria alla famiglia.”
Giuseppe Mazzonello
L’Assessore Giuseppe Mazzonello è stato tra i primi a commentare sui social la triste notizia: “Un grande uomo prima di tutto. L’archeologia la sua grande passione, un professionista che amava il proprio lavoro. L’estate scorsa nella sua amata Pantelleria, al Castello, ho avuto modo di apprezzare le sue qualità umane e lo spessore culturale. L’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Sebastiano Tusa (vicino al Sindaco Vincenzo Campo), ebbe a sottolineare: “#Pantelleria è la porta d’Europa della #Cultura per la sua stratificazione storica, verso il nuovo continente.” L’Isola di Pantelleria oggi dopo aver appreso la triste notizia della scomparsa nell’incidente aereo, raccoglie una eredità culturale, da proteggere e da valorizzare, dal valore inestimabile. #Grazie Professore!”
Claudia Della Gatta
Anche l’assessora alla Cultura di Pantelleria, Claudia Della Gatta, ha voluto ricordare Sebastiano Tusa con il documentario girato nel 2007 a Pantelleria e realizzato dalla Soprintendenza del Mare con la regia di Folco Quilici che qui di seguito vi riproponiamo con il triste commento dell’assessora: “Sicilia tutta, piangi. Oggi puoi solo piangere… pochi uomini ti hanno amata così.”
Peppe D’Aietti e Michela Silvia
Anche lo storico pantesco Peppe D’Aietti ha ricordato Tusa: “Una perdita incolmabile per l’isola e per il mondo intero… è mancato per una tragica fatalità il Professor Sebastiano Tusa!”, così come Michela Silvia di Diventerà Bellissima: “Pantelleria lo ricorderà con grande dolore un ” vero maestro”, che ha amato davvero quest’isola. Di lui voglio ricordare l’aiuto e l’impegno profusi per la ricostruzione della storia di Pantelleria. Nei nostri cuori: Sebastiano Tusa”
Il Comitato Preziosa Pantelleria
‘A noi del Comitato Preziosa Pantelleria piace ricordati così Prof. Tusa. Sempre presente, interessato alle attività dell’isola, sempre pronto ad accogliere le idee proposte. Mancherai a noi e mancherai a Pantelleria. Noi cercheremo nel nostro piccolo di lavorare per mantenere alta l’attenzione sulle questioni del territorio, dell’arte, della cultura e dell’archeologia, grande tua passione.’
Nello Musumeci
Il Presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci, pur convalescente da un’operazione ha annunciato le bandiere a mezz’asta in tutti gli uffici regionali e ha così dichiarato a proposito della scomparsa del suo assessore: “Ho appena ricevuto la conferma ufficiale dell’Unità di crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: l’assessore Sebastiano Tusa era sull’aereo precipitato in #Etiopia. Sono distrutto. È una tragedia terribile, alla quale non riesco ancora a credere: rimango ammutolito. Perdo un amico, un lavoratore instancabile, un assessore di grande capacità ed equilibrio, che stava andando in Kenya per lavoro. Un uomo onesto e perbene, che amava la #Sicilia come pochi. Un indimenticabile protagonista delle migliori politiche culturali dell’Isola.”
Italia Nostra
Anche Italia Nostra nazionale e della Regione Sicilia ha espresso cordoglio per la perdita: “Il Consiglio Regionale Siciliano e la Presidenza Nazionale di Italia Nostra esprimono costernazione e dolore per la scomparsa del Prof. Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, ideatore e promotore della Soprintendenza del Mare, assessore dei Beni Culturali della Regione Siciliana. Il Prof. Tusa è purtroppo tra le vittime del disastro che ha coinvolto l’aereo dell’Ethiopian Airlines. Egli era diretto in Kenia per coordinare un progetto dell’’Unesco, già avviato nel Natale scorso. Vengono in mente, tra tanti vividi ricordi, queste parole del prof. Tusa: «Pensare Il Mediterraneo, mare complesso e policentrico, diviso e, a tratti, radicalmente polarizzato (…), che rinasce costantemente nella realtà ma anche in noi stessi che abbiamo il privilegio di sentirlo scorrere nelle nostre vene spirituali». Una perdita gravissima per la Sicilia, per la disciplina archeologica, per la cultura italiana. Italia Nostra esprime sentite condoglianze ai familiari. Le altre vittime del disastro aereo della Ethiopian Airlines sono tutte persone del terzo settore, appartenenti a organizzazioni impegnate nella cooperazione internazionale italiana, a testimonianza dei quanto il nostro paese si spenda per dare aiuto al continente africano. Alle famiglie al vicinanza di tutti i soci di Italia Nostra.
Mariarita Signorini, Presidente nazionale Italia Nostra
Leandro Janni, Presidente Consiglio Regionale Italia Nostra Sicilia”
Dal resto dell’Italia, messaggi di cordoglio arrivano dalle istituzioni:
Il cordoglio del Governo regionale per la scomparsa dell’Assessore della Regione Siciliana, Sebastiano Tusa
Il Presidente della Regione Antonio Fosson, a nome del Governo regionale, esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa in un incidente aereo dell’Assessore ai Beni culturali della Regione Siciliana, Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, uomo di grande cultura profondamente legato al suo territorio.
Giuseppe Conte
“Oggi è un giorno di dolore. Nell’aereo della Ethiopian Airlines precipitato dopo il decollo da Addis Abeba vi erano anche nostri connazionali. Ci stringiamo tutti ai familiari delle vittime rivolgendo loro i nostri partecipi, commossi pensieri”
Sergio Mattarella
“La tragedia aerea in Etiopia, che ha visto 157 vittime e fra esse 8 connazionali, mi addolora profondamente. Il Paese guarda con riconoscenza al loro impegno professionale e di vita, speso sul terreno della cultura e dell’archeologia, della cooperazione, di organizzazioni internazionali a servizio dello sviluppo umano. Nel rendere omaggio alla loro memoria, rivolgo sentimenti di partecipazione e cordoglio ai familiari delle vittime e alle istituzioni che hanno visto il loro impegno”.
Luigi Di Maio
“Il mio profondo dolore per la tragedia dell’aereo dell’Ethiopian Airlines, in cui hanno perso la vita anche 8 nostri connazionali. Esprimo la mia vicinanza alle loro famiglie e alla Regione Sicilia per la perdita dell’assessore Sebastiano Tusa”.
Vittorio Sgarbi
«Resta il suo pensiero, l’intelligenza, la disponibilità ad ascoltare, la gentilezza, e tanti studi, tante ricerche sospese, tanti sospiri di conoscenza. In pochi casi l’archeologo, lo scienziato si era fatto politico con tanta naturalezza, continuando a vedere le cose, la storia e il mondo senza calcoli e strategia, per amore della bellezza, per la certezza che il mondo antico in Sicilia era ancora vivo. Potevano risorgere sculture, rinascere kouroi, uscire Venere dall’acqua. E come vive la storia con noi, vive anche lui oltre la sua apparente fine».
Marco Falcone, Deputato di Forza Italia Ars. Assessore regionale a Infrastrutture e mobilità.
«Ho conosciuto una persona dalle grandi qualità umane prima ancora che studioso di statura internazionale e ottimo assessore, capace di intervenire con unavisione di ampio respiro nel campo dei Beni culturali. Condividere con Sebastiano l’esperienza di governo è stato un onore, la sua assenza sarà un vuoto profondo, così come resterà insostituibile il suo contributo di intelligenza, garbo, rigore e profonda conoscenza».
Giuseppe Lupo, Capogruppo Pd dell’Ars
“Sono profondamente addolorato per la tragica scomparsa di Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni Culturali, persona di grande valore umano e professionale. Esprimo alla moglie e ai familiari sincero cordoglio a nome mio e dei parlamentari del gruppo PD all’Ars”
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.