Site icon Pantelleria Notizie - Punto a Capo Online

Pantelleria, intervista a Tremarco (Lega): tematiche europee importanti per l’isola

Abbiamo incontrato Federico Tremarco, Presidente della Lega a Pantelleria, che alla vigilia dell’incontro elettorale con la candidata alle Europee, Donato, ci ha spiegato perché l’Europa può essere fondamentale per l’isola ed i panteschi e non ha risparmiato critiche all’amministrazione 5 Stelle.

di Fran­ce­sca Marrucci

Fede­ri­co Tre­mar­co, Pre­si­den­te del­la Lega a Pan­tel­le­ria, anche can­di­da­to a Sin­da­co alle ulti­me ele­zio­ni ammi­ni­stra­ti­ve, è in que­sti gior­ni di festa a Pan­tel­le­ria con la fami­glia. Alla vigi­lia del­l’in­con­tro elet­to­ra­le con la can­di­da­ta alle Euro­pee, Fran­ce­sca Dona­to, per il par­ti­to di Sal­vi­ni, Tre­mar­co ci ha rila­scia­to un’in­ter­vi­sta pro­prio sul­l’im­por­tan­za per i pan­te­schi del pros­si­mo appun­ta­men­to elet­to­ra­le, sen­za dimen­ti­ca­re i pro­ble­mi più gra­vi del­l’i­so­la e una cri­ti­ca alla gestio­ne ammi­ni­stra­ti­va dei 5 Stelle.

Cosa può dare a livello europeo la Lega a Pantelleria?

La Lega par­te da uno slo­gan che già spie­ga come inten­dia­mo muo­ver­ci: Pri­ma gli Ita­lia­ni e qui Pri­ma i Pan­te­schi. La nostra can­di­da­ta alle Euro­pee è la crea­tri­ce del­l’Eu­re­xit e cono­sce benis­si­mo la legi­sla­tu­ra euro­pea. La sua azio­ne in Euro­pa sarà pro­prio vol­ta a modi­fi­ca­re quel­le leg­gi che attual­men­te nuoc­cio­no al nostro ter­ri­to­rio. Dob­bia­mo por­ta­re i nostri pro­ble­mi sui tavo­li europei.

Quali sono questi problemi?

Uno su tut­ti, quel­lo che riguar­da la que­stio­ne tra­spor­ti aerei, ma poi ci sono anche le que­stio­ni loca­li che nono­stan­te le ele­zio­ni euro­pee, non dimen­ti­chia­mo e anzi sono un nostro pun­to di for­za. Ad esem­pio, la tute­la e la pro­mo­zio­ne dei pro­dot­ti di Pantelleria.

Cominciamo dalla questione trasporti aerei…

Sareb­be oppor­tu­no che alla gestio­ne del­la trat­ta di Pan­tel­le­ria par­te­ci­pas­se­ro anche altri vet­to­ri euro­pei e per fare que­sto è neces­sa­rio lavo­ra­re sul traf­fi­co pas­seg­ge­ri. Inol­tre, sareb­be oppor­tu­no rive­de­re quel­le nor­me che rego­la­no le tarif­fe per garan­ti­re alle com­pa­gnie più fles­si­bi­li­tà. Se una com­pa­gnia tro­va con­ve­nien­za, copre la trat­ta, altri­men­ti rinun­cia e ci rimet­te tut­ta la comu­ni­tà. In que­st’ot­ti­ca è impor­tan­te una pro­gram­ma­zio­ne seria sui voli in pro­se­cu­zio­ne via hub a Paler­mo e Cata­nia, la ripro­te­zio­ne dei voli in coin­ci­den­za di altre com­pa­gnie e in gene­ra­le cre­do sia neces­sa­rio rive­de­re ed aggior­na­re la 1008/2018 per­ché ormai sono pas­sa­ti 11 anni dal­la sua ema­na­zio­ne ed il mer­ca­to sia loca­le che nazio­na­le ha esi­gen­ze e carat­te­ri­sti­che diverse.

Invece cosa può essere utile alla promozione e alla tutela dei prodotti panteschi?

Qui entra in bal­lo il Par­co Nazio­na­le di Pan­tel­le­ria. Que­sto può diven­ta­re stru­men­to di tute­la per il pro­dot­to pan­te­sco, ma ci doman­dia­mo tut­ti cos’è che vuo­le e può fare il Par­co? Biso­gna apri­re un dibat­ti­to su que­sto che è un argo­men­to fon­da­men­ta­le e la Lega, pro­prio per le sue poli­ti­che di tute­la dei pro­dot­ti loca­li ed ita­lia­ni, è l’in­ter­lo­cu­to­re idea­le per far­lo. Que­sta è la gran­de dif­fe­ren­za con i 5 stel­le: noi abbia­mo le idee chia­re su cosa fare e come. Ci voglio­no le per­so­ne, il momen­to ed il luo­go giu­sti e la Lega ora rap­pre­sen­ta que­sta opportunità.

La polemica con i 5 Stelle è nazionale , ma anche locale…

Basta guar­dar­si intor­no. Il lun­go­ma­re è il bigliet­to da visi­ta di Pan­tel­le­ria e guar­dia­mo in che con­di­zio­ni è: tran­sen­ne da set­ti­ma­ne, erbac­ce, arre­do urba­no che lascia a desi­de­ra­re… cosa vedo­no i turi­sti, ma soprat­tut­to come vivo­no que­st’i­so­la i pan­te­schi? Qui non si vede pro­gram­ma­zio­ne, si lavo­ra sem­pre in emer­gen­za. Si dovreb­be­ro trat­ta­re le urgen­ze quo­ti­dia­na­men­te per evi­ta­re che diven­ti­no emer­gen­ze, ma que­sta ammi­ni­stra­zio­ne fa diven­ta­re tut­te le urgen­ze, emer­gen­ze. Sul­le cose biso­gna saper lavo­ra­re con i tem­pi giu­sti, anche per distri­bui­re meglio le risor­se. E inve­ce la stra­da per il Lago è anco­ra chiusa…

 

 

Exit mobile version