Gaetano Basile a Pantelleria ha avuto una serie di incontri con i panteschi. Prima tappa nell’isola è stata la “cena raccontata” al ristorante “A Favarotta”, organizzata dal Comitato Preziosa Pantelleria poi la presentazione del suo libro sulla vita in Sicilia al tempo dei Borbone
di Flavio Silvia
Venerdì 3 maggio presso il Ristorante “A Favoratta” di Pantelleria, ha avuto luogo una cena raccontata, a cura del Comitato Preziosa Pantelleria, con l’autore Gaetano Basile, dal titolo “Mancia chi tu cuntu”. La cena ha visto la presenza di una cinquantina di persone. Il menù della serata prevedeva piatti della tradizione pantesca, che sono stati singolarmente e dettagliatamente illustrati e scelti dallo scrittore ed esperto culinario.
Alla fine della serata, il giornalista Gaetano Basile ci ha tenuto a ringraziare lo chef Michele Liuzza e tutto il suo staff per la professionalità con la quale hanno soddisfatto le esigenze del banchetto. La serata è stata affascinante e non solo dal punto di vista culinario. I partecipanti alla cena sono diventati, tramite le parole dell’esperto Basile, spettatori di un vero e proprio salto nel tempo, partito dall’antica Grecia per raccontare le curiosità, le abitudini gli usi ed i costumi in ambito culinario e non. La serata ha assunto un’atmosfera conviviale che ha creato un gradevole clima di armonia tra gli ospiti che hanno avuto la fortuna di assaporare le cene raccontate di Gaetano Basile.
La seconda tappa pantesca per Gaetano Basile si è invece tenuta alla mediateca Comunale. Come di consueto, il Comitato Preziosa Pantelleria ha dato uno spazio all’autore per presentare il suo ultimo libro dal titolo: “La vita in Sicilia al tempo dei Borbone”. La sala, gremita, è stata il palcoscenico per un pomeriggio, durante il quale, sempre in tono colloquiale e conviviale, lo scrittore Gaetano Basile ha raccontato e fatto annusare la Storia, la cultura, gli usi e i costumi della vita ai tempi dei Borbone.
Il libro, come spiega lo stesso autore, è ricco di aneddoti, curiosità, pettegolezzi, ma anche verità storiche sulla vita in Sicilia al tempo dei Borbone. Borbone? Sì, perché come spiega lo stesso autore Borbone è un cognome che con il tempo è diventato Borboni, al plurale. Questa è solo una delle curiosità relative al libro, lo stesso autore invita i più pettegoli a leggere viste le storie di “corna” presenti nel libro.
Foto di Flavio Silvia e Pantelleria Service Audio Video Luci [nggallery id=“89”]
Chi è Gaetano Basile?
Gaetano Basile è nato a Palermo il 16 novembre 1937. È un giornalista free lance con collaborazioni con Il Mattino, La Sicilia, Oggi Sicilia, Eques, Tutto Equitazione, Cavallo Magazine; cura delle rubriche fisse sul Giornale di Sicilia (Viva Palermo), su Kagome di Tokyo (Rivista di cucina italiana) e ACCI di Tokyo (Giornale dell’Ass. Cuochi Cucina Italiana).
Direttore di “Il Pitré” (Quaderni del Museo Etnografico Pitré Palermo) e di “Babbalà” (Testata giornalistica televisiva regionale), ha anche collaborato con testate televisive come France 3, Yleisradio Finnish Broad. Co., France Inter, ZDF, Nippon TV, RAI e MEDIASET. È autore di testi teatrali e di pubblicazioni.
Sono il corrispondente di Punto a Capo per la Regione Sicilia, in particolare, per l‘isola di Pantelleria. Affronto le maggiori tematiche riguardanti il mio territorio, portando le notizie siciliane anche fuori dall’isola.
Cerco di trasmettere tramite i miei articoli la mia passione per la scrittura che sempre mi ha distinto e che oggi è arrivata anche a diventare metodo per la diffusione di notizie. Sono molto legato al mio territorio, questo è quello che mi porta a scrivere; oltre anche, sicuramente, alla passione che provo nei confronti delle tematiche che tratto.
Scrivere mi fa sentire libero, mi fa sentire vivo. Proprio per questo, oltre alla notizia in sé cerco di raccontare al lettore il mio punto di vista sull’argomento.
È la mia prima esperienza in un giornale, cerco di scrivere le notizie in modo tale da render interessante il tutto e condendolo con un pizzico di senso critico, per appassionare il lettore alla lettura dei miei articoli, trasmettendo la passione che metto nel scrivere i pezzi.