Per la legge dei grandi numeri, come si aspettavano un po’ tutti, è passata oggi…
Stasera a Pantelleria presentazione de ‘Il Giro di Sicilia in 80+80 tappe’
30/07/2019Stasera a Pantelleria, presso la Cantina D’Ancona, presentazione della Guida tutistico-esperenziale ‘Il Giro di Sicilia in 80+80 tappe’ di Mariagrazia Innecco. Presente l’Autrice.
di Francesca Marrucci
Ci sarà stasera alle 20.00 presso la Cantina D’Ancona a Pantelleria, in Contrada Cimillia, la presentazione di un libro che è, per definizione dei suoi stessi autori, una guida turistico-emozionale della Sicilia.
Si tratta di ‘Il Giro di Sicilia in 80+80 tappe” di Mariagrazia Innecco e Mimmo Privitera, che già ieri sera ha avuto un’ottima accoglienza presso la Libreria Valenza sul Lungomare, dove è possibile acquistare ancora qualche copia e che oggi vedrà presente l’autrice Mariagrazia Innecco, Diana Ceni, attrice e pantesca d’adozione, e Giancarlo Sutera, Presidente dell’Associazione Sicilia Tour Leader, giunto sull’isola non solo per l’evento, ma anche per saggiare nuove vie turistiche su Pantelleria.
“Ci sono voluti due anni di viaggi e ricerche per portare a compimento questo lavoro di approfondimento e racconto a quattro mani di una regione tanto affascinante nella sua complessità: quasi il doppio del tempo che di solito viene impiegato per realizzare uno dei volumi della collana “I Giri di… in 80 tappe” dedicati alla nostra meravigliosa Nazione.” spiega Mariagrazia Innecco, che ha già curato le guide di Milano, della Calabria e della Puglia e ora sta lavorando a quella del Molise.
“Ma la cosa non deve stupire più di tanto, vista la mole di materiale storico, antropologico, geografico, spirituale, sociale, turistico che la Sicilia ha prodotto nel corso dei millenni. Regione antica e sedimentata, ci ha affascinato sempre più via via che ne penetravamo con pazienza i segreti, restando sempre uno al fianco dell’altra, scambiandoci preziosi consigli e solo di rado discutendo animatamente per superare qualche ostacolo.
Mano a mano che procedevamo nello “scandaglio” percepivamo in modo nuovo l’estensione territoriale di quest’isola, le differenze profonde tra le parti interne e quelle costiere (con maggior vocazione turistica e tradizionalmente più abituate al transito dei forestieri e dei viaggiatori) al punto che in corso d’opera decidevamo di raddoppiare il numero di tappe e di operare una divisione che pur essendo apparentemente “culinaria” in realtà è solo territoriale.
Le due sezioni che nel libro si troveranno consecutive una all’altra, sono state battezzate “contorno” (e qui si parla di coste e isole) e “ripieno”.
Riteniamo che sarà proprio il cuore, che è la parte più impegnativa da raggiungere, la meno nota e battuta dell’isola, a fornire gli spunti più inattesi.
Ci siamo inoltrati in essa, talvolta anche separatamente, scoprendo e riscoprendo un calore e un desiderio di ospitalità da parte degli abitanti di borghi incantevoli, spesso arroccati su alture di una bellezza difficile da descrivere, trovando e ritrovando atmosfere rarefatte che ben ci hanno ripagato dalla difficoltà del viaggio, peraltro sempre affascinante nel suo svolgersi tra panorami poco contaminati dalla banalizzazione umana.
Sappiamo di non aver che reso solo in minima parte questa complessità, ma i nostri racconti, vogliono essere solo uno spunto, una pennellata di acquerello, un inizio di sogno e soprattutto un forte attrattore evocativo su quanto di meno visibile, ma più profondamente radicato offre questa terra.
Al giorno d’oggi chi si sposta per turismo può fare uso di una miriade di strumenti: un tempo esistevano solo le Guide cartacee, ora sono state messe a punto numerose applicazioni per tablet e cellulari, esiste il sistema di decodificazione Qrcode, si possono interrogare i velocissimi motori di ricerca.
I Giri che scriviamo non vanno consultati solo durante il viaggio: possono essere letti comodamente anche in poltrona, da casa propria, perché il loro intento è raccontare poco alla volta l’Italia, suscitando emozioni, ricordi, curiosità ulteriori, creando nessi e collegamenti, ma gradualmente, senza fretta né ansia.
Si possono leggere dall’inizio alla fine, o dalla fine all’inizio, o ancora meglio a caso, saltando di qua e di là, giocando a comporre un puzzle che una volta completato si riframmenterà per rendere sempre nuovo il piacere della conoscenza.”
Tra i personaggi, perché è tutto intorno alle persone e all’influenza che hanno avuto sul territorio, che troverete nella Guida ci sono ovviamente Andrea Camilleri e Salvo Montalbano, Salvatore Quasimodo, Greta Garbo, Vincenzo Bellini Pif, Winston Churchill, Domenico Modugno, Peppino Impastato, Dolce e Gabbana, le Sorelle Brontë, per citarne solo alcuni. Tra gli eventi storici, oltre allo sbarco alleato, la Pace di Caltabellotta, i Vespri Siciliani, la Targa Florio fino ai più tragici Portella della Ginestra, il Terremoto di Messina o Sigonella e la Strage di Ustica. E ancora Musei da non perdere come quello dei Siciliani d’America, dedicato a Frank Sinatra o il Museo dei Pazzi a Tombolo o quello della Mafia e Antimafia a Corleone… insomma tante perle che per chi ama la Sicilia sono imperdibili.
Trai i progetti futuri anche una guida della Lucania, perché comunque il sud, per un’autrice che ha vissuto in decine di luoghi diversi, rimane la tappa ideale del turista in Italia.
Per chi non si trovasse a Pantelleria, ma fosse interessato ad acquistare il libro, potrà farlo online, all’indirizzo: https://www.mondadoristore.it/giro-di-Sicilia-in-8080-tappe-Mariagrazia-Innecco-Mimmo-Privitera/eai978887387178/
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.