Inizia domani la Notte Bianca della Poesia al Castello di Pantelleria organizzata per il quinto anno consecutivo dal Comitato Preziosa Pantelleria.
Un’edizione dedicata a Sebastiano Tusa e alla cultura che parte dal basso.
di Francesca Marrucci
Pantelleria isola di poeti. Sembra una frase fatta, ma corrisponde alla realtà che emerge netta dalla quinta edizione della Notte Bianca della Poesia organizzata dal Comitato Preziosa Pantelleria che avrà inizio domani sera al Castello alle 21,00.
Per parlarci di come è nato questo progetto cinque anni fa e cosa riserverà a turisti e panteschi quest’anno, abbiamo sentito la Presidente del Comitato, Vita Angela Accardi, e Rosalia Silvia del Direttivo.
Partiamo dalla locandina…
RS: “Anche quest’anno la locandina è d’autore. Si tratta dell’opera ‘TRACCE D’AMORE’ di Maria Teresa Illuminato, un’opera del 1996 che l’autrice ha donato per la Notte Bianca. Maria Teresa insegna Ecodesign all’Accademia delle Belle Arti di Brera e ci ha donato questa sua opera su carta in tecnica mista, opera che ha scelto lei stessa per l’evento. Del resto, iniziando con il Maestro Cossyro, tutte le locandine della Notte Bianca della Poesia sono state d’autore.”
Perché fare una Notte Bianca della Poesia?
VA: “Molta gente su quest’isola scrive o ha voglia di scrivere, anche poesie. Cinque anni fa, decidemmo di chiudere la mostra con delle poesie e lì ci rendemmo conto che c’era tanta gente che voleva proporre le proprie composizioni. Pantelleria è davvero un’isola di poeti.”
Quindi la poesia non sarà solo di autori famosi?
RS: “Ci saranno poesie di autori importanti, certo, ma ci saranno anche tanti autori poeti panteschi, perché crediamo, come diceva Sebastiano Tusa, che la cultura debba partire dal basso.”
Quest’anno presentate anche un Manifesto Programmatico Celebrativo. Di cosa si tratta?
RS: “Si tratta di un lavoro che arriva dopo cinque anni ed è il frutto dell’elaborazione di tutti i soci del Comitato Preziosa Pantelleria. Abbiamo chiesto a tutti di definire cosa significava per loro la parola ‘cultura’. Ne sono usciti nove parole chiave, che potremmo definire ‘verbi per la promozione della cultura del territorio’ che rappresentano il nostro manifesto programmatico.”
VA: “Ne abbiamo stampate solo 100 copie e abbiamo distrutto gli originali. Ne è stata donata una copia ad ogni socio e le restanti, numerate, potranno essere prese durante la serata in cambio di un piccolo contributo. Sarà come una sorta di pietra miliare o testimonianza di questo periodo dedicata proprio a Sebastiano Tusa che con il concetto di cultura che parte dal basso rappresenta bene quello che stiamo facendo noi.”
Notte Bianca della Poesia.
Ecco il Programma per SABATO 7 SETTEMBRE a partire dalle ore 21,00 al Castello di Pantelleria
Ore 21.00 Inizio in musica: chitarra classica a cura del Maestro Carlo Barbera. Saluti e introduzione alla serata: Antonella Lusseri con Vita Angela Accardi, Presidente del Comitato Preziosa Pantelleria.
Ore 21,15: Musica e poesia dal mondo – letture da Charles Baudelaire, Les Fleurs du Mal. Samuel Taylor Coleridge, La poesia del Mar, con Carlo Barbera che accompagna Stefano Parrinello e Francesco Pellegrino.
Ore 21.30: Nino Contiliano, Poesia come impegno
Ore 22.10: Presentazione del Manifesto Programmatico Celebrativo del Comitato
Ore 22.30: Nuccia Farina apre la Rassegna dei poeti panteschi
Ore 23.10: Gianni Bernardo, Omaggio alla luna
Ore 23.30: Carlo Barbera, Sonorità Mediterranee
Ore 23.35: Gaetano Basile, Poeti arabi di Sicilia
Ore 00.15: Musica e poesia dal mondo – letture da Khaled Hosseini, Preghiera del mare con Carlo Barbera che accompagna Stefano Parrinello e Francesco Pellegrino.
Vino e sfinciata di mezzanotte
Per gli irriducibili amanti della poesia: chiusura in musica e poesia
Letture: Khalil Gibran, Poesia; Salvatore Quasimodo, S’Ode ancora il mare
Sonorità Mediterranee, Maestro Carlo Barbera
Canzoni per il Mare e la luna, Nuccia Farina
Poetry Slam
Domenica 8 settembre, invece, dalle 18.30 sempre al Castello, ci saranno due presentazioni di libri. Il primo sarà il libro di Gioia Pace, L’inquietudine allo specchio, seguita dal libro di Alessandro Manuguerra con il libro dal titolo ‘Pantesco’.
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.