Ripuliamo Pantelleria: al lavoro i volontari da stamattina per pulire l’isola

I volontari di Pantelleria tra cittadini e turisti stamattina stanno ripulendo la costa dall’Ospedale a Bue Marino. 

di Fran­ce­sca Marrucci

È in cor­so sta­mat­ti­na la rac­col­ta dell’immondizia sul­la costa di Pan­tel­le­ria da par­te dei volon­ta­ri che han­no rispo­sto all’appello di Pie­tro Gabriele.
Sono già più di una tren­ti­na, e han­no ini­zia­to in die­ci alle 8.30 di fron­te all’O­spe­da­le NAgar, intor­no alla vec­chia lan­ter­na, a San Leonardo.

Dal­le imma­gi­ni di sta­mat­ti­na del­la diret­ta del nostro Fla­vio Sil­via sul­la nostra Pagi­na Face­book, si ha bene l’idea di quan­to c’è da rac­co­glie­re fino alle 17.00, cer­can­do di arri­va­re a Bue Marino.

Pie­tro Gabrie­le rin­no­va l’invito ad unir­si alla rac­col­ta a chi si è sve­glia­to più tar­di, insie­me al Sin­da­co Vin­cen­zo Campo e all’Assessore all’Ambiente Ange­lo Pari­si, tra i pri­mi impe­gna­ti nel­la rac­col­ta sta­mat­ti­na, insie­me anche a Ste­fa­no Scal­tri­ti e Gio­van­ni Bono­mo del Cen­tro Gian­por­ca­ro e altri.
Sup­por­to impor­tan­te quel­lo del­la Guar­dia Costie­ra che, con i suoi uomi­ni, anche in que­sta occa­sio­ne, è al fian­co di cit­ta­di­ni e amministrazione.

Fino alle 17.00 chiun­que, tra pan­te­schi e turi­sti, gran­di e pic­co­li, potrà dedi­ca­re un’o­ra o più del pro­prio tem­po alla cura del­l’i­so­la. Un atto di civil­tà che signi­fi­ca ren­de­re l’i­so­la più puli­ta per tutti.

Alle 11.00 il grup­po di volon­ta­ri si è spo­sta­to a Bue Mari­no, altra zona ogget­to di nume­ro­se segna­la­zio­ni sui social in que­ste set­ti­ma­ne e che inve­ce costi­tui­sce il ‘bel­ve­de­re’ del pae­se. Un bigliet­to da visi­ta che deve esse­re tute­la­to innan­zi tut­to da chi vive e da chi visi­ta l’i­so­la, per­ché è vero che tan­ti rifiu­ti e pla­sti­ca ven­go­no dal­le mareg­gia­te, ma sul­la stra­da, è l’in­ci­vil­tà loca­le che opera.

Francesca Marrucci

Ho ini­zia­to a 16 anni a scri­ve­re sui gior­na­li loca­li, per poi crear­ne uno, Pun­to a Capo, pas­san­do poi ai quo­ti­dia­ni e infi­ne all’online.
Oggi, oltre a diri­ge­re Pun­to a Capo Onli­ne e Pun­to a Capo Sport, col­la­bo­ro con altri quo­ti­dia­ni onli­ne e diri­go l’Uf­fi­cio Stam­pa di Pun­to a Capo.
Inol­tre, sono tra­dut­tri­ce, inse­gnan­te e Pre­si­den­te del­la Onlus che pub­bli­ca il gior­na­le. Fac­cio tan­te cose, pro­ba­bil­men­te trop­pe, ado­ro scri­ve­re, leg­ge­re e viag­gia­re e ho biso­gno sem­pre di nuo­vi sti­mo­li, di ini­zia­re nuo­ve avven­tu­re e crea­re nuo­vi progetti.