La Classica di San Fortunato di Pantelleria, quest’anno partecipatissima, ha visto vincere ancora Simone Parisi, in preparazione alla Maratona di New York, e prima delle donne Giuliana Serracchioli che si è cimentata con successo sui 15 km.
Hanno partecipato anche il Sindaco, che ha poi premiato i vincitori, e tanti giovani panteschi.
Ecco le interviste agli atleti, foto, video e classifica degli arrivi
di Francesca Marrucci
Si è tenuta domenica scorsa, 20 ottobre, la Classica di San Fortunato di Pantelleria, una corsa in due versioni, da 6,3 km e da 14,9 km, organizzata dalla ASD Atletica Pantelleria e giunta alla sua quinta edizione.
Una gara partecipatissima, se è vero che alla frazione più breve hanno partecipato circa 60 partecipanti, tra i quali anche il Sindaco Vincenzo Campo, che molti non sanno, ma ha un passato da runner, mentre alla frazione più lunga e dura hanno partecipato solo in tre, tra questi il campione in partenza per la Maratona di New York, Simone Parisi, che se l’è aggiudicata, seguito da Giovanni Isca e Giuliana Serracchioli, prima donna assoluta all’arrivo e Consulente Tecnica della corsa.
Abbiamo sentito Giuliana e Simone per capire come è nata questa che è ormai una tradizione legata al Patrono dell’isola di Pantelleria. Alla fine delle interviste, la classifica della gara dei 6,3 k, il video della premiazione e le foto.
GIULIANA SERRACCHIOLI, LA DONNA PRIMA NEI 15 KM
Giuliana, come nasce la Classica di San Fortunato?
Da un’idea della ASD Atletica Pantelleria, il cui Presidente è Amedeo d’Aosta. Poi ci sono Elio D’Aietti, io e Fabio Casano e altri. Lo scorso anno, per la quarta edizione, abbiamo provato anche ad inserire la 40 km, con la collaborazione di una società piemontese della Ferrero ed è stata una gara molto bella, ma quest’anno gli iscritti per questa distanza erano troppo pochi e non l’abbiamo riproposta.
Comunque rimangono due corse?
Certo, quella da 6,3 km più frequentata e quella da 14,9 km. Peccato che per questa frazione più lunga eravamo solo in tre e io l’unica donna in solitaria. Comunque sono abituata, quasi tutti gli anni è così, o sono sola o siamo due. L’altra invece è stata piuttosto affollata, con una sessantina di partecipanti, una quarantina iscritti alla corsa e altri che hanno fatto il percorso con calma camminando.
Cosa si vince?
Oltre alle coppe per i vincitori, ci sono targhe, medaglie e riconoscimenti. Tutti i partecipanti hanno avuto in omaggio un pacco-gara con dentro dei prodotti tipici panteschi, l’origano e la marmellata di Emanuela Bonomo, un calendario, un libro di fotografie. Diciamo che la gara cercava di coniugare sport, salute e tradizione pantesca.
Durante l’anno organizzate altre manifestazioni simili?
Ne viene organizzata una, ma non da noi, da Trail Sicilia Challenge che fa parte del circuito regionale. Normalmente veniva fatto a luglio, ma quest’anno per fortuna è stato fatto ad aprile che è mano caldo. Sono tre gare, una da 10, una da 21 e una da 50 km durissima che ho fatto anch’io. Poi io ho messo su un gruppo dal nome ATTIVITÁ PANTELLERIA – PANTELLERIA IN MOVIMENTO (Pagina Facebook) che quasi tutte le domeniche organizza passeggiate sui sentieri del Parco che sono stupendi ed un ottimo modo di scoprire l’isola, non solo per chi viene da fuori, ma anche per gli stessi panteschi che spesso non hanno mai visitato i siti più belli della propria isola. C’è anche un gruppo Whatsapp a chi ci si può iscrivere per restare aggiornati sulle iniziative.
SIMONE PARISI, IL VINCITORE DELLA 14,9 KM (DI NUOVO…)
Non potevamo non sentire il nostro Simone Parisi, vincitore della frazione più lunga e in preparazione per New York, a ‑10 giorni dalla Maratona della Grande Mela, che pur tirando un po’, non si è tirato indietro per la gara di casa.
Simone, tu hai vinto di nuovo la gara più lunga, è stata una passeggiata per te?
Giuro, non lo faccio apposta! A parte le battute, io sono arrivato in 1,04 e ho migliorato il mio personale di 1,06. Avevo deciso di non spingere, però una volta in gara… Non avrei dovuto farlo, perché ora devo fare lo scarico per New York, ora solo riposo, modalità tartaruga: corsa lenta. Continuo gli allenamenti con il mio coach, Alfonso Lo Presti, siamo in fase di rifinitura ormai e faccio un po’ di yoga per rilassarmi.
La corsa più corta è stata molto partecipata, un ottimo segno…
Sì, sono venuti in tanti, anche giovani studenti, perché la gara dava anche dei punti a livello regionale. C’era anche il Sindaco, Vincenzo Campo, che ha partecipato e quando mi hanno premiato è intervenuto e ha spiegato che il Comune si è impegnato per la trasferta a New York. Per me è stato un motivo d’orgoglio e penso che la presenza del Primo Cittadino sia un esempio importante per le giovani generazioni pantesche.
Orgoglio anche per aver vinto la gara?
L’orgoglio è quello di aver vinto una classica intitolata al patrono dell’isola, quindi sento di aver vinto per i panteschi e per la mia Pantelleria. Al di là del risultato, mi sento più maturo per dare un esempio ai più giovani che spero si avvicinino a questo sport. Non bisogna puntare i riflettori su di me, ma sull’isola. Portare fuori l’isola come a New York… proprio per questo ho chiesto al Sindaco di darmi un gagliardetto di Pantelleria da portare con me durante la gara.
LA PREMIAZIONE
RISULTATI DELLA GARA DA 6,3 KM
CONCORRENTE | NAZ | SOCIETA’ | CAT | DATA DI NASCITA | |||
1 | 25,24 | 262 | BUTERA VITO | PODISTICA SALEMITANA | SM45 | 1974 | |
2 | 26,26 | 261 | FERRUCCI ANTONINO | PODISTICA SALEMITANA | SM50 | 1969 | |
3 | 26,39 | 232 | GIANQUINTO SALVATORE | PACECO RUNNERS | SM35 | 07/05/83 | |
4 | 26,46 | 264 | BLUNDA GIOVANNI F.SCO | PODISTICA SALEMITANA | SM45 | 1970 | |
5 | 26,54 | 252 | BENIVEGNA GIUSEPPE | ASC NUMBER ONE | SM45 | 11/11/72 | |
6 | 28,42 | 234 | MODICA MATTIA | SCUOLA | |||
7 | 29,04 | 244 | MADDALENA GIACOMO | AMATORE | |||
8 | 29,3 | 263 | CARBONELLO LEONARDO | PODISTICA SALEMITANA | SM45 | 1973 | |
9 | 31,05 | 265 | SCANDARIATO ANGELO | PODISTICA SALEMITANA | SM35 | 1982 | |
10 | 31,07 | 258 | ARMATA MELCHIORE | PODISTICA SALEMITANA | SM55 | 1961 | |
11 | 31,15 | 266 | ABATE SANTINA | PODISTICA SALEMITANA | SF45 | 1971 | |
12 | 31,29 | 248 | SGROI SALVATORE | PACECO RUNNERS | SM55 | 10/08/60 | |
13 | 32,38 | 254 | MORICI PIETRO | ASD AMATORI VALDERICE | SM65 | ||
14 | 33,07 | 226 | MISURACA GIUSEPPE GIANFRANCO | AMATORE | 15/04/81 | ||
15 | 33,14 | 239 | LOTTI FRANCESCO | AEREONAUTICA MILITARE | 16/10/78 | ||
16 | 33,38 | 227 | BERTOLINO SALVATORE | CARABINIERE | |||
17 | 34,3 | 238 | PIPOLA PASQUALE | AEREONAUTICA MILITARE | 15/03/80 | ||
18 | 34,31 | 228 | FERRERI GABRIEL | SCUOLA | |||
19 | 34,51 | 251 | SCIACCA GIUSEPPE | AMATORE | 19/10/62 | ||
20 | 35,03 | 253 | MAZZARA LEONARDO | ASD AMATORI VALDERICE | SM | ||
21 | 36,25 | 229 | CULOMA CRISTIAN | SCUOLA | |||
22 | 36,3 | 255 | INGARDIA CARLO | ASD AMATORI VALDERICE | SM65 | ||
23 | 37,2 | 245 | CUCCI IGNAZIO | AMATORE | |||
24 | 37,58 | 241 | PETRINI CLAUDIO | AEREONAUTICA MILITARE | 20/12/62 | ||
25 | 37,59 | 260 | ADAMO RENATO | PODISTICA SALEMITANA | SM50 | 1967 | |
26 | 38,54 | 242 | LAISO MAURO | AEREONAUTICA MILITARE | 25/07/79 | ||
27 | 39,03 | 236 | MUSCARIELLO DAVIDE | SCUOLA | |||
28 | 39,29 | 257 | CARADONNA ALBERTO | PODISTICA SALEMITANA | SM60 | 1959 | |
29 | 39,3 | 267 | ANGELONI CONCETTA M | PODISTICA SALEMITANA | SF45 | 1973 | |
30 | 43,27 | 237 | CASANO CARLO | SCUOLA | |||
31 | 43,52 | 250 | BONO LUIGIA | PACECO RUNNERS | sf55 | 06/05/62 | |
32 | 46,4 | 231 | BERLIN DAY | AMATORE | |||
33 | 47,24 | 233 | CAMPO VINCENZO | AMATORE | |||
34 | 47,25 | 235 | SFERLAZZO PAOLO | SCUOLA | |||
35 | 47,27 | 268 | PIZZO LEONARDA | PODISTICA SALEMITANA | SF35 | 1981 | |
36 | 54,42 | 240 | SIGNORINO SEBASTIANO | AEREONAUTICA MILITARE | 19/06/72 | ||
37 | 55,55 | 259 | TAPOGNANI LAURA | PODISTICA SALEMITANA | SF55 | 1956 | |
38 | 55,58 | 256 | PIZZO MARIO | PODISTICA SALEMITANA | SM65 | 1951 | |
39 | 72,5 | 246 | BARONCHELLI LUCA | AMATORE | |||
40 | 72,5 | 247 | CONTRINI ISABELLA | AMTORE |
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.