Pantelleria Isola Pioniera 2020. Parisi: ‘Obiettivo 20% di fonti rinnovabili’

Pantelleria Isola Pioniera 2020. Parisi: ‘Obiettivo 20% di fonti rinnovabili’

07/11/2019 1 Di Redazione

Pantelleria e Favignana Isole Pioniere 2020. Se ne è discusso lo scorso 24 ottobre a Palermo nell’ambito del Progetto Clean Energy for EU Island. Presenti anche l’isola di Salina, l’ENEA, il CNR e Climate Alliance.

Per Pantelleria è intervenuto l’Assessore Angelo Parisi: “Il nostro obiettivo è raggiungere una penetrazione delle fonti rinnovabili del 20% con la diffusione delle tecnologie industrialmente mature e l’inizio dell’elettrificazione del sistema dei trasporti.”

Nel­la gior­na­ta del 24 otto­bre, si è tenu­to il con­ve­gno dal tito­lo “Pia­ni­fi­ca­zio­ne cli­ma ed ener­gia nei comu­ni insu­la­ri”, pres­so l’Albergo del­le Pove­re, sto­ri­ca sede del­la Regio­ne Sici­lia­na, su ini­zia­ti­va del Segre­ta­ria­to Euro­peo del pro­get­to Clean Ener­gy for EU Islands. L’iniziativa ha visto il coin­vol­gi­men­to, oltre del Segre­ta­ria­to Euro­peo, anche dell’ENEA, capo­fi­la del pro­get­to di tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca dell’isola di Sali­na, del Dipar­ti­men­to Regio­na­le dell’Energia, di Cli­ma­te Allian­ce e del CNR-IIA.

I lavo­ri han­no rap­pre­sen­ta­to un momen­to di con­fron­to tra le diver­se espe­rien­ze matu­ra­te dal­le tre iso­le sici­lia­ne coin­vol­te nel pro­get­to: Sali­na dichia­ra­ta Iso­la Pilo­ta 2019, Favi­gna­na e Pan­tel­le­ria, Iso­le Pio­nie­re per il 2020.
I lavo­ri del con­ve­gno sono sta­ti aper­ti dai salu­ti dei sin­da­ci di Mal­fa, dott.ssa Cla­ra Ramet­ta, e di San­ta Mari­na Sali­na, dott. Dome­ni­co Ara­bia, che han­no mani­fe­sta­to il loro apprez­za­men­to all’iniziativa euro­pea, auspi­can­do il rapi­do con­cre­tiz­zar­si del­le azio­ni pre­vi­ste dall’Agenda di tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca di Salina.
Ha intro­dot­to i lavo­ri l’on. Giu­sep­pe Com­pa­gno­ne che ha pre­sen­ta­to i pun­ti car­di­ne del dise­gno di leg­ge n. 540, dal tito­lo “Misu­re fina­liz­za­te a pro­muo­ve­re la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca e la ridu­zio­ne del rischio sismi­co nel ter­ri­to­rio regio­na­le”.

Il D.d.L. pre­ve­de l’i­sti­tu­zio­ne di un ente regio­na­le depu­ta­to a coniu­ga­re la pro­gram­ma­zio­ne e la pro­mo­zio­ne del­le fon­ti rin­no­va­bi­li su tut­to il ter­ri­to­rio sici­lia­no e l’istituzione di due fon­di regio­na­li per favo­ri­re l’efficienza ener­ge­ti­ca e la ridu­zio­ne del rischio sismi­co degli edi­fi­ci regionali.

L’ing. Sal­va­to­re D’Urso, diri­gen­te gene­ra­le del dipar­ti­men­to regio­na­le dell’Energia, ha riba­di­to l’impegno del­la Regio­ne Sici­lia­na ver­so la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca del­le iso­le “mino­ri” sici­lia­ne, attra­ver­so inter­ven­ti spe­ci­fi­ci pre­vi­sti nel Pia­no Ener­ge­ti­co Ambien­ta­le del­la Regio­ne Sici­lia­na (P.E.A.R.S.), attual­men­te in fase di Valu­ta­zio­ne Ambien­ta­le Stra­te­gi­ca, con il con­tri­bu­to del tavo­lo tec­ni­co, del qua­le fa par­te ENEA.

L’approvazione di que­sto stru­men­to di pia­ni­fi­ca­zio­ne, che vedrà la luce entro i pri­mi mesi del 2020, è indi­spen­sa­bi­le per ren­de­re subi­to spen­di­bi­li i fon­di del­la pro­gram­ma­zio­ne 2021/2027.
Il Segre­ta­ria­to Euro­peo, rap­pre­sen­ta­to dal dott. Davi­de Cas­san­ma­gna­go e dall’ing. Giu­sti­no Pic­co­lo, ha espo­sto i temi del pro­get­to Clean Ener­gy for EU Islands, descri­ven­do la gene­si di un’Agenda di tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca tipo e por­tan­do esem­pi di diver­si approc­ci alla sua reda­zio­ne, segui­ti da altre iso­le coin­vol­te nel pro­get­to (Cula­tra, in Por­to­gal­lo, e La Pal­ma, in Spagna).

L’ing. Fran­ce­sco Cap­pel­lo, del Dipar­ti­men­to Uni­tà Effi­cien­za Ener­ge­ti­ca (ENEA), ha rela­zio­na­to, espo­nen­do l’Agenda di tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca per l’isola di Sali­na, ela­bo­ra­ta da ENEA con la par­te­ci­pa­zio­ne di part­ner loca­li (le tre ammi­ni­stra­zio­ni comu­na­li, il Dipar­ti­men­to Regio­na­le dell’Energia, l’associazione degli alber­ga­to­ri “Sali­na Iso­la Ver­de”) e nazio­na­li (Isti­tu­to Nazio­na­le di Geo­fi­si­ca e Vul­ca­no­lo­gia, CNR-ITAE di Mes­si­na, Uni­ver­si­tà degli Stu­di di Palermo).

L’ing. Filip­po Mar­ti­nes, con­su­len­te in mate­ria ener­ge­ti­ca del­le tre Ammi­ni­stra­zio­ni comu­na­li dell’isola di Sali­na, ha espo­sto alcu­ne del­le oppor­tu­ni­tà e del­le cri­ti­ci­tà ver­so la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca del­la comu­ni­tà locale.

A segui­re, ci sono sta­ti i con­tri­bu­ti dell’ing. Ange­lo Pari­si, Asses­so­re ai Lavo­ri Pub­bli­ci del Comu­ne di Pan­tel­le­ria, e dell’ing. Loren­zo Cerau­lo, vice­sin­da­co del Comu­ne di Favi­gna­na, che han­no rela­zio­na­to cir­ca l’avanzamento del­le Agen­de rela­ti­ve alle due iso­le sici­lia­ne, nomi­na­te Iso­le Pio­nie­re per il 2020, dal­lo stes­so Segre­ta­ria­to Europeo.

Abbia­mo sen­ti­to l’As­ses­so­re Ange­lo Pari­si che così ci ha spie­ga­to l’e­ven­to: “Il 24 otto­bre scor­so ho par­te­ci­pa­to al con­ve­gno che si è tenu­to a Paler­mo in cui ho illu­stra­to i prin­ci­pi ispi­ra­to­ri e il per­cor­so che inten­dia­mo segui­re per la reda­zio­ne del­l’A­gen­da per la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca del­l’i­so­la di Pantelleria.
Pan­tel­le­ria, come è noto, è una del­le 26 iso­le euro­pee scel­te dal­la Com­mis­sio­ne in cui attua­re la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca e noi, come ammi­ni­stra­zio­ne, voglia­mo per­se­gui­re il per­cor­so che por­te­rà, in un futu­ro non trop­po lon­ta­no, ad ave­re un’isola libe­ra dai pro­dot­ti ener­ge­ti­ci di ori­gi­ne fossile.
L’Agenda sarà ispi­ra­ta agli Obiet­ti­vi glo­ba­li per lo svi­lup­po soste­ni­bi­le, appro­va­ti dal­le Nazio­ni Uni­te nel 2015, che riguar­da­no l’Isola. Qua­li l’utilizzo del­le ener­gie puli­te, la soste­ni­bi­li­tà del­le cit­tà, l’acqua pota­bi­le e la depu­ra­zio­ne, la gestio­ne effi­ca­ce dei rifiuti.
L’obiettivo a bre­ve ter­mi­ne sarà quel­lo di rag­giun­ge­re una pene­tra­zio­ne del­le fon­ti rin­no­va­bi­li del 20% con la dif­fu­sio­ne del­le tec­no­lo­gie indu­strial­men­te matu­re e l’inizio dell’elettrificazione del siste­ma dei trasporti.”

L’arch. Fede­ri­ca Sta­bi­le del Gesto­re dei ser­vi­zi ener­ge­ti­ci (GSE) ha pre­sen­ta­to il ruo­lo del GSE nel­la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca, descri­ven­do le atti­vi­tà e le fon­ti di finan­zia­men­to atti­ve nel cam­po dell’efficienza ener­ge­ti­ca per la Pub­bli­ca Ammi­ni­stra­zio­ne e per i pri­va­ti cittadini.

Ulte­rio­ri con­tri­bu­ti sono sta­ti for­ni­ti dall’ing. Fran­ce­sco Petrac­chi­ni e dall’ing. Mar­co Segre­to dell’Istituto sull’Inquinamento Acu­sti­co del CNR, in rela­zio­ne ai ban­di e pro­get­ti euro­pei in fase di rea­liz­za­zio­ne, dal­la Dott.ssa Cri­sti­na Boa­ret­to e dal Dott. Raf­fae­le Maz­zeo, dell’azienda SINLOC S.p.A., in meri­to agli stru­men­ti finan­zia­ri per age­vo­la­re la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca del­le iso­le “mino­ri”.
Ha con­clu­so i lavo­ri, l’ing. Fran­ce­sco Cap­pel­lo, riba­den­do la neces­si­tà di mag­gio­re coin­vol­gi­men­to dei part­ner loca­li e del­la pub­bli­ca ammi­ni­stra­zio­ne per avvia­re la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca del­le iso­le, a par­ti­re dal­la crea­zio­ne di una strut­tu­ra dedi­ca­ta di governance.