Molti Comuni della Provincia di Trapani nomineranno la Sen. Liliana Segre, cittadina onoraria.
Italia Viva, con la neonata sezione pantesca per voce di Angelo Fumuso, chiede all’Amministrazione Comunale di Pantelleria di aderire
Dieci Comuni, oltre cinquanta amministratori, ma anche tanti cittadini stanno firmando il manifesto, per dare la cittadinanza onoraria, in tutti i Comuni della provincia di Trapani, a Liliana Segre. La sezione di ”Italia Viva” di Pantelleria, chiede al Comune di unirsi a questa iniziativa e dare la cittadinanza onoraria alla Senatrice reduce da Auschwitz.
Mi sento di raccogliere questo nobile gesto e di portarlo alla ribalta della vita politica pantesca. Mai si era visto tanto accanimento, tanto odio, in Italia e la voglia di qualcuno di farci rivivere pagine che avevamo relegato alla storia. Una donna di quasi 90 anni costretta a vivere sotto scorta, colpevole di avere invocato la nascita di una Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Il 30 ottobre 2019 il Senato della Repubblica, con i 151 voti favorevoli di PD, LEU, M5S e Autonomie e le 98 astensioni di Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, approva la mozione. Durante la discussione in senato la Senatrice intervenne affermando:
«Tale Commissione potrà svolgere una funzione importante: è un segnale che come classe politica rivolgiamo al Paese, di moralità, ma anche di attenzione democratica verso fenomeni che rischiano di degenerare. Istituire questa Commissione, però, è anche l’occasione per colmare una ‘lacuna’ – e qui uso le virgolette con proprietà di causa – perché si tratta di dare un senso più compiuto alla già citata decisione europea.»
La nota inviatami da Valentina Villabona, così continua: “Dopo la scorta a Liliana Segre, testimone degli orrori di Auschwitz, è nata anche nelle nostre città una mobilitazione spontanea che si è concretizzata nell’idea conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre in tutti i Comuni, il giusto modo per dire a quella bambina cacciata da scuola per colpa di leggi ingiuste che non accadrà mai più.”
Alcuni amministratori di Trapani, Erice, Paceco, Castellammare, Favignana, Castelvetrano, San Vito Lo Capo, Marsala, e Mazara del Vallo, stanno già predisponendo gli atti necessari e il gruppo che spontaneamente si è costituito metterà a disposizione una bozza di mozione.
Insieme ai cittadini, alle associazioni, ai movimenti e ai partiti che vorranno aderire a Pantelleria, iniziamo questo progetto perché siamo convinti che “tutti coloro che dimenticano il passato, sono condannati a riviverlo.” (Primo Levi)
Lunedì, mi recherò in Comune per consegnare al Presidente del Consiglio la proposta di nominare la Senatrice Liliana Segre, cittadina onoraria dell’Isola di Pantelleria. Con questo atto, peraltro dovuto a mio parere, nasce a Pantelleria ”Italia Viva” di cui mi onoro di essere il Coordinatore della futura sezione.
Angelo Fumuso
Italia Viva Pantelleria
Sono stato commissario del PSI e segretario del PD di Pantelleria. Uno dei fondatori dello storico mensile “Il Panteco”.
Sempre presente dal primo numero in videotape, al numero unico con Pier Vittorio Marvasi, Capo Redattore del Resto del Carlino, alla rinascita con Tanino Rizzuto giornalista de “L’ora” per la provincia di Trapani, durante gli anni di piombo della mafia.
Sono stato autore di numerose inchieste e servizi in quegli anni. Mi definisco ora e sempre un militante, convinto che a Pantelleria l’unico atto rivoluzionario sia l’informazione, che aiuti ad essere liberi e a pensare con la propria testa.