Inizia oggi, nella settimana di Natale, un viaggio di racconti dei ragazzi della V A del Liceo Scientifico Almanza di Pantelleria sulla loro recente visita a Bruxelles.
Pantelleria Notizie pubblica oggi l’introduzione della Prof. Ponticello insieme al primo racconto dello studente Savio Casano.
Nei prossimi giorni i ragazzi ci racconteranno quotidianamente come hanno vissuto questa esperienza. Le loro emozioni, oltre che tramite le parole, le potremo vivere anche attraverso le loro foto.
di Benedetta Errera
Inizia oggi un viaggio di sette racconti, che potrete leggere in sette puntate per la settimana natalizia, dei racconti dei ragazzi dell’Istituto Almanza, Liceo Scientifico, classe V A, che ad inizio dicembre si sono recati con la professoressa Francesca Ponticello a Bruxelles a ritirare il sesto premio vinto nell’ambito del progetto ASOC - A scuola di OpenCoesione.
Iniziamo oggi con l’introduzione della Professoressa Ponticello e il racconto del primo studente, Savio Casano. Le foto della galleria sono state gentilmente concesse dai ragazzi stessi e ben rappresentano la scoperta e l’emozione del viaggio e della nuova esperienza nel cuore della democrazia europea.
Prof. Francesca Ponticello: essere seminatori di umanità e di essere moltiplicatori di valori europei
Non è stato facile curare l’organizzazione di questo viaggio e tutta una serie di peripezie, che si sono succedute, lo hanno costellato: dalle corse in aeroporto per prendere le coincidenze, una cinquantina di chilometri percorsi a piedi in tre giorni, sveglie puntate nelle prime ore del mattino ma, da docente, posso dire che ne è valsa davvero la pena crederci fino alla fine ed accompagnare la V A del Liceo Scientifico a Bruxelles, centro della moderna politica europea.
Un’opportunità che i ragazzi del team Back to School hanno potuto vivere anche grazie alla preziosa mediazione del collega Giuseppe Belvisi con cui abbiamo intrapreso l’anno scorso, insieme alla classe, il progetto di a Scuola di OpenCoesione e all’alleanza scuola-famiglia. Opportunità che si è caricata di una maggiore significatività per questi giovani studenti panteschi, al loro ultimo anno scolastico, spesso isolati e tagliati fuori per motivi logistici. Un momento straordinario di condivisione dei valori europei in cui tutti noi ci riconosciamo ed una esperienza che ha aperto gli occhi su nuove prospettive.
Ci siamo commossi con il discorso del dottore Pietro Bartolo che ci ha rivestiti di un nuovo abito, quello dell’umanità. Ed oggi tutti noi ancora siamo avvolti dai vari colori delle emozioni che questa esperienza ci ha fatto vivere. Abbiamo bisogno di essere seminatori di umanità e di essere moltiplicatori di valori europei vale a dire, come ha anche sottolineato la dottoressa Marta Ferrantelli dell’Europe Direct di Trapani, una responsabilità morale ed importante nel sistema sociale, affidata a giovani responsabili e ricchi di entusiasmo.
Lascio quindi alle parole di alcuni di loro la testimonianza di quanto hanno vissuto affinché possa essere un’occasione di condivisione e di crescita per questa grande famiglia che deve essere la scuola in accordo con il territorio e con la consapevolezza che la nostra mission ha bisogno di nutrirsi anche di questi momenti altamente formativi, possibili solo se pensati in una articolata progettualità e che mirano a formare cittadini critici, aperti e responsabili.
“L’educazione non è un’isola ma fa parte del continente della cultura e deve aiutare i giovani a usare gli strumenti del fare significato e della costruzione della realtà”
Jerome Bruner
Prof.ssa Francesca Ponticello
Savio Casano: l’Unione Europea non è un ostacolo, ma un’opportunità
Il 2 dicembre 2019 con i miei compagni di classe e la prof.ssa Francesca Ponticello mi sono avventurato alla volta di Bruxelles, con l’intento di vivere un’esperienza assolutamente fuori dall’ordinario, soprattutto considerando la provenienza da un’isola piccola e spesso trascurata dal resto del mondo.
La nostra meta è stata la visita al Parlamento Europeo che ha sede nella famosa capitale belga, così da poter consacrare quell’interesse verso la cittadinanza e verso le istituzioni che sono state elementi chiave nel corso del ricchissimo progetto Asoc. Il nostro team, tra ritardi aerei e corse sfrenate in aeroporti mai visti prima, è riuscito a raggiungere la città che nei due giorni ci avrebbe regalato emozioni uniche.
Andando a ricostruire l’esperienza individuo come momento di più stupore la visione della sala dove si tengono le riunioni dei parlamentari, sia per quel che concerne l’importanza e la grandezza sia per l’organizzazione dei traduttori simultanei.
Tutto ciò mi ha permesso di comprendere come l’Unione Europea sia un miscuglio di popoli, usi e costumi diversi tra loro e come tutto ciò non debba essere visto come un ostacolo, ma un’opportunità, uno spunto per poter creare qualcosa di meraviglioso e unico. Mi risuonano in mente le parole di Pietro Bartolo, medico che ha salvato migliaia di vite, ma ne ha viste altrettante spegnersi. Il suo discorso ricco di humanitas mi ha toccato nel profondo e spero in futuro di riuscire ad assistere nuovamente ad un suo intervento.
Savio Casano
Le foto sono state gentilmente concesse dai ragazzi, rispettivi proprietari
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LINK AL SITO WEB DELL’OMNICOMPRENSIVO ALMANZA DI PANTELLERIA: http://www.omnicomprensivopantelleria.gov.it/
Sono una giovane leva, una ragazza amante del suo territorio.
Amo la musica e amo suonare, proprio per questo quando mi cimento nello studio della musica classica, mi sento libera.
Scrivere mi rilassa, anche se non è il mio punto forte, ma ho accettato di intraprendere questa esperienza per mettermi in gioco, per crescere, per superare quelle barriere che mi trovo davanti.
Comincio questa nuova esperienza in un giornale sperando di appassionare i lettori.