Nasce a Palermo il network della comunicazione tra istituzioni. Il Parco di Pantelleria c’è

Nasce a Palermo il network della comunicazione tra istituzioni. Il Parco di Pantelleria c’è

09/03/2020 0 Di Redazione

Nasce un network della comunicazione tra Istituzioni, filiere produttive e territori d’eccellenza, proprio nel momento più difficile della crisi causata dal nuovo Coronavirus. Obiettivo è una strategia comune e rimodulare contenuti e programmi per rafforzare l’immagine della Sicilia e la sua capacità di reazione alla gravissima crisi.

 

Il Sindaco Orlando: “E’ un evento storico per la Sicilia, per obiettivi e capacità di imprimere – anche in questa difficile circostanza – un approccio condiviso che guarda all’innovazione ed esercita concretamente il rapporto di sinergia tra pubblico e privato. Il compito è impegnativo ma la risposta dai territori e dalle forze economiche esprime una convinta adesione”.

Vede l’esordio in Sici­lia e nel­la cit­tà di Paler­mo il pri­mo net­work tra pub­bli­co e pri­va­to che affron­ta i temi del­la comu­ni­ca­zio­ne e dell’informazione nel con­te­sto di gra­ve cri­si deter­mi­na­to dal nuo­vo coro­na­vi­rus. Con un pri­mo incon­tro nel wee­kend – per gran par­te dei par­te­ci­pan­ti rea­liz­za­to con col­le­ga­men­ti digi­ta­li al siste­ma tele­ma­ti­co del Comu­ne per via del­le note restri­zio­ni di assem­bra­men­ti – si è dato un segna­le impor­tan­te, for­se atte­so da miglia­ia di ope­ra­to­ri eco­no­mi­ci, del ter­zia­rio e dei ser­vi­zi pre­sen­ti in regio­ne, per­ché quan­to rea­liz­za­to di posi­ti­vo per l’immagine e la comu­ni­ca­zio­ne di Paler­mo e del­la Sici­lia in Ita­lia e nel mon­do non si arre­sti, anzi sap­pia adot­ta­re le scel­te più oppor­tu­ne per rea­gi­re e rilanciare.

Per la pri­ma vol­ta isti­tu­zio­ni, ope­ra­to­ri eco­no­mi­ci e cul­tu­ra­li, azien­de e con­sor­zi, dan­do vita ad un tavo­lo tec­ni­co dei comu­ni­ca­to­ri, si impe­gna­no a comu­ni­ca­re la Sici­lia in tut­ti i suoi aspet­ti posi­ti­vi con una voce uni­ta. L’obbiettivo è di cer­ca­re di aggre­ga­re con que­sto stru­men­to di un net­work aper­to e tra­sver­sa­le anco­ra più par­te­ci­pan­ti e rag­giun­ge­re la mas­si­ma coe­sio­ne per una comu­ni­ca­zio­ne armo­ni­ca, for­te e non con­trad­dit­to­ria e, ancor di più rispet­to a pri­ma, fare siste­ma per supe­ra­re la crisi.

“Paler­mo c’è e insie­me a comu­ni, ter­ri­to­ri e real­tà pro­dut­ti­ve di tut­ta la Sici­lia si pre­pa­ra ad affron­ta­re la gra­ve cri­si che il Coro­na­vi­rus sta cau­san­do in Ita­lia”, ha det­to il Sin­da­co di Paler­mo, Leo­lu­ca Orlan­do che – anche in qua­li­tà di pre­si­den­te Anci Sici­lia – ha ospi­ta­to e aper­to i lavori.

“E’ un even­to sto­ri­co”, ha pro­se­gui­to Orlan­do, “e il meto­do con il qua­le si lavo­re­rà è del tut­to inno­va­ti­vo e pro­muo­ve azio­ni e volon­tà di siste­ma tra isti­tu­zio­ni e real­tà pro­dut­ti­ve che han­no par­te­ci­pa­to a que­sto pri­mo incon­tro”. Il Comu­ne ave­va mes­so a dispo­si­zio­ne la tec­no­lo­gia per riu­ni­re la mag­gio­ran­za dei par­te­ci­pan­ti in for­ma digi­ta­le, cioè in una video­con­fe­ren­za – anche que­sto dovu­to alle dispo­si­zio­ni di sicu­rez­za del Gover­no. “La Cit­tà di Paler­mo ha da tem­po pro­mos­so la costi­tu­zio­ne di un comi­ta­to di pilo­tag­gio per la inter­na­zio­na­liz­za­zio­ne del ter­ri­to­rio, aper­to ad isti­tu­zio­ni e ope­ra­to­ri eco­no­mi­ci e culturali”. 

Il nuo­vo net­work ser­ve anche a rimo­du­la­re con tem­pe­sti­vi­tà e in manie­ra coor­di­na­ta il calen­da­rio di ini­zia­ti­ve ed even­ti in tut­to il ter­ri­to­rio sici­lia­no che sono sta­te sospe­se per la emer­gen­za Coro­na­vi­rus, rimo­del­lan­do e ripro­gram­man­do tut­to su sce­na­ri che muta­no di gior­no in gior­no e che devo­no esse­re inte­gra­ti e con­di­vi­si con sog­get­ti e ter­ri­to­ri. “Insie­me riu­sci­re­mo a pre­ser­va­re un sen­ti­men­to posi­ti­vo, anche all’estero, del poten­zia­le eco­no­mi­co e pro­dut­ti­vo del­la Sici­lia e di Paler­mo”, ha con­clu­so Orlando. 
 
Tan­te le voci che han­no rap­pre­sen­ta­to il mon­do eco­no­mi­co e pro­dut­ti­vo del­la cit­tà e dell’Isola, appor­tan­do cia­scu­na non solo la con­fer­ma con­vin­ta di una par­te­ci­pa­zio­ne “atti­va e pro­po­si­ti­va” all’iniziativa pro­mos­sa dal­la cit­tà Paler­mo, con la volon­tà di con­cor­re­re a dise­gna­re una stra­te­gia comu­ne e con­di­vi­sa. Ammi­ni­stra­to­ri, Enti e infra­strut­tu­re, fon­da­zio­ni e Tea­tri Liri­ci, filie­re pro­dut­ti­ve dell’agricoltura e dell’agroalimentare, ma anche il Par­co nazio­na­le di Pan­tel­le­ria e il Distret­to turi­sti­co del­la Sici­lia Occi­den­ta­le. Dop, IGP ter­ri­to­ria­li, la Doc dell’Etna e quel­la di Mon­rea­le, ma pre­sto inter­ver­ran­no anche le altre deno­mi­na­zio­ni con i rela­ti­vi con­sor­zi di tutela. 

Signi­fi­ca­ti­vo l’apporto e l’apertura alla col­la­bo­ra­zio­ne del­la prin­ci­pa­le infra­strut­tu­ra dei tra­spor­ti del­la Sici­lia occi­den­ta­le, la Gesap rap­pre­sen­ta­ta dal suo AD Gio­van­ni Sca­lia che insie­me a Fran­ce­sco Giam­bro­ne, Sovrain­ten­den­te del Tea­tro Mas­si­mo di Paler­mo e Vito Pirai­no del­le Auto­ri­tà por­tua­li, han­no con­fer­ma­to la volon­tà di esse­re al ser­vi­zio di que­sta ope­ra­zio­ne con stru­men­ti, risor­se uma­ne ed economiche.

Per Pao­lo Petra­lia Camas­sa, Asses­so­re all’internazionalizzazione, allo sport e ai gio­va­ni del Comu­ne di Paler­mo “l’accoglienza e la soli­da­rie­tà sono la cifra del­la Sici­lia. Il tavo­lo di oggi ne è un esem­pio: gli inter­pre­ti pri­va­ti e pub­bli­ci dell’accoglienza che dia­lo­ga­no all’unisono per una cau­sa comune.” 

L’ANCI ha fat­to sen­ti­re la sua voce con il Segre­ta­rio Gene­ra­le Mario Alva­no: “Nei pros­si­mi gior­ni l’associazione dei Comu­ni avvie­rà un con­fron­to con i sin­da­ci per valu­ta­re l’utilizzo di que­sta meto­do­lo­gia par­te­ci­pa­ti­va anche in altre real­tà ter­ri­to­ria­li e per il con­fron­to con le real­tà pro­dut­ti­ve sul­la gestio­ne di que­sta emergenza”. 

Il Pre­si­den­te del­la Fede­ral­ber­ghi di Paler­mo, Nico­la Far­rug­gia, ha sot­to­li­nea­to “l’apprezzamento per le pro­po­ste, anche dell’Anci, e dispo­ni­bi­li­tà di tut­to il siste­ma Fede­ral­ber­ghi per un pia­no di comu­ni­ca­zio­ne”. Ha comun­que volu­to ricor­da­re che, sopra­tut­to stan­do agli ulti­mi svi­lup­pi, “resta comun­que alto il tema del disa­stro eco­no­mi­co del set­to­re”. Mario Atta­na­si, Pre­si­den­te di Assoim­pre­sa, ha dichia­ra­to “che la nostra asso­cia­zio­ne par­te­ci­pa atti­va­men­te al tavo­lo di cri­si, per affron­ta­re que­sto dram­ma­ti­co perio­do, che sta inve­sten­do anche il mon­do del­le impre­se. Con­fi­dia­mo negli aiu­ti di sta­to in tem­pi mol­to bre­vi, e nel­la rete di per­so­ne e  siner­gie che stia­mo costruen­do insie­me alle isti­tu­zio­ni loca­li, con il Sin­da­co Orlan­do in pri­ma persona.” 

Di rilie­vo anche l’intervento di Rosa­lia D’Ali, Pre­si­den­te del Distret­to Turi­sti­co del­la Sici­lia Occi­den­ta­le, che ha sot­to­li­nea­to che “biso­gna lavo­ra­re, in un’ot­ti­ca di siste­ma per la crea­zio­ne e pro­mo­zio­ne del­la desti­na­zio­ne Sici­lia Occi­den­ta­le. Acco­glia­mo, quin­di, posi­ti­va­men­te sia l’i­ni­zia­ti­va di costi­tui­re un tavo­lo tec­ni­co comu­ne con altre real­tà ter­ri­to­ria­li, sia quel­la di con­di­vi­de­re la nostra stra­te­gia di comu­ni­ca­zio­ne con altre ini­zia­ti­ve vol­te alla valo­riz­za­zio­ne del ter­ri­to­rio in que­sta par­ti­co­la­re cir­co­stan­za di gra­ve difficoltà”. 

Fede­ri­ca Argen­ta­ti, Pre­si­den­te del Distret­to pro­dut­ti­vo Agru­mi di Sici­lia, ha spie­ga­to il valo­re anche sim­bo­li­co oltre che eco­no­mi­co del­la filie­ra degli agru­mi e quan­to rac­con­ti la Sici­lia nel mon­do: “Per­ciò par­te­ci­pia­mo con pia­ce­re a que­sta ini­zia­ti­va con la con­sa­pe­vo­lez­za che solo attra­ver­so un’azione con­giun­ta, for­te e con­di­vi­sa pos­sa esse­re supe­ra­ta que­sta gra­ve situa­zio­ne di emer­gen­za, in cui, a rischio è soprat­tut­to la nostra eco­no­mia. Gli agru­mi, d’altra par­te, per loro natu­ra sono ener­ge­ti­ci e salu­ta­ri e pro­prio con la mas­si­ma ener­gia con­tri­bui­re­mo a coin­vol­ge­re in que­sto pro­get­to la nostra ampia rete e a dare il nostro sup­por­to alle atti­vi­tà che ver­ran­no concordate”. 

Non meno pro­po­si­ti­vo è sta­to l’intervento di Dario Nepo­ti, diret­to­re del busi­ness com­mu­ni­ty “Paler­mo Medi­ter­ra­nea 2030”: “Sia­mo di fron­te a qual­co­sa di nuo­vo e il nostro dove­re è fare siste­ma per ral­len­ta­re la dif­fu­sio­ne del Covid-19 adot­tan­do tut­te le misu­re vara­te dal Gover­no Nazio­na­le, al con­tem­po pre­pa­rar­ci a rac­con­ta­re la “nuo­va Sici­lia”, anti­ci­pa­re il risve­glio, esse­re coe­si costi­tuen­do un’al­lean­za stra­te­gi­ca per lo sviluppo”.

Il tavo­lo si riu­ni­rà da ora in poi, a par­ti­re dal­la esi­gen­za di una comu­ni­ca­zio­ne coor­di­na­ta in tem­pi di emer­gen­za in que­sto tem­po del Coro­na­vi­rus, con una serie di con­sul­ta­zio­ni rego­la­ri, atten­den­do ulte­rio­ri ade­sio­ni già annunciate.

Chi è inte­res­sa­to ade­ri­re può rivol­ger­si alle pro­prie asso­cia­zio­ni o filie­re di cate­go­ria, Anci, Cit­tà metro­po­li­ta­na oppu­re al Comu­ne di Paler­mo, indi­riz­zan­do una email a Fabio Cor­si­ni del Gabi­net­to del Sin­da­co.: n.corsini@comune.palermo.it