Inizia l’estate pantesca con il Vespa Club Pantelleria. A bordo dei gioielli del passato, i soci puntano dritti al futuro.
Intervista al Presidente, Giovanni Pavia, al socio più anziano, Francesco Brignone e al sostenitore del Club e proprietario del Bar Beluga, Andrea Rizzo.
di Benedetta Errera
L’estate non poteva che cominciare nei migliori dei modi a Pantelleria.
Una domenica estiva di condivisione, gioia e passione che accomuna i soci del VESPA CLUB D’ITALIA – PANTELLERIA. Una passione che nasce negli anni ’50 e che da anni viene tramandata da generazione in generazione.
Il VESPA CLUB D’ITALIA – PANTELLERIA nasce con l’appoggio e la grande passione dell’attuale Presidente, Giovanni Pavia, appassionato sin da piccolo della vespa, e socio già nel lontano 2015 del Moto Club Marsala Renzo Pasolini e del Moto Club Mario Messina di Marsala.
Nasce così sull’isola, nel 2017, un piccolo gruppo di 5 soci appassionati alle due ruote d’epoca, iscritti al Moto Club Mario Messina di Marsala. Con lo scorrere del tempo e la diffusione di questa passione, nel 2018 i soci iscritti erano 31. Nasce quindi, al termine dell’anno 2018, con l’appoggio del Presidente del Moto Club Mario Messina, Giovanni Tarantino, l’idea di dare vita al VESPA CLUB D’ITALIA – PANTELLERIA, ad oggi con ben 170 soci iscritti, di cui 86 panteschi. L’obiettivo principale del VESPA CLUB di Pantelleria è quello di coinvolgere le famiglie, le mogli e i figli affinché non tramonti questa passione che da anni viene tramandata.
Ogni anno, con il parere favorevole del Consiglio Direttivo, il Club organizza delle uscite visitando diverse zone dell’isola. Anche quest’anno, dopo un lungo periodo di sosta causato dal lockdown, il VESPA CLUB di Pantelleria comincia a muoversi, con una prima uscita avvenuta il 7 giugno e una seconda avvenuta domenica 21 Giugno.
Una splendida giornata, quella di domenica, per ammirare la bellezza di queste 25 vespe d’epoca, posizionate dalla vespa più anziana a quella più giovane, con i suoi 43 partecipanti legati tutti dalla stessa passione.
Approfittando di una sosta di un’ora per un Happy Hour- food & drinks organizzata con la collaborazione del bar Beluga, abbiamo posto alcune domande al più anziano all’interno del Club, Francesco Brignone, al Presidente Giovanni Pavia e al gestore del Bar, Andrea Rizzo.
Signor Brignone, cosa vorrebbe raccomandare a questi giovani vespisti del VESPA CLUB D’ITALIA – PANTELLERIA?
Io raccomando loro di avere abbastanza prudenza e cercare di andare avanti, raggiungendo la mia anziana età.
Presidente Pavia, voi soci del Club avete mai pensato di organizzare o partecipare a delle gare anche fuori Pantelleria?
Sì, abbiamo già pensato di organizzare qualcosa, per il mese di settembre, in zona Marsala, ma adesso siamo un po’ frenati a causa della pandemia. Probabilmente, se si sblocca qualcosa, organizzeremo qualcosa prima del 15 settembre con qualche Club amico di Marsala. Abbiamo anche il Vespa Raid della Perla Nera programmato qui per il mese di giugno, con il Vespa Club di Marsala del Presidente Nino de Pasquale, ma tutto è ancora bloccato a seguito del Covid. Quindi, probabilmente sarà posticipato al prossimo anno.
Ci sono dei requisiti base per poter entrare a far parte di questi Club, anche a livello nazionale?
Dei veri e propri requisiti base non ci sono, ma ci vuole sicuramente tanta buona volontà e almeno possedere una vespa. Non c’è età, anche un minore può iscriversi con la firma di un genitore, basta aver compiuto quattordici anni. Ma non ci sono dei vincoli particolari.
Avete dei finanziamenti a livello provinciale e regionale?
No assolutamente no, è un’associazione senza scopo di lucro, per cui con le quote dei soci stessi cerchiamo di farci bastare le somme per sopperire tutto l’anno; che poi magari a fine anno serviranno per gadget o per qualcosina da dare in beneficienza a qualcuno.
Vi trovate in qualche posizione particolare nella classifica regionale e provinciale?
Sì, siamo quinti a livello regionale come numero di soci iscritti al Club e primi in Provincia di Trapani.
Signor Rizzo, come è nata questa collaborazione con il VESPA CLUB D’ITALIA – PANTELLERIA?
È nata perché io sono un pantesco innamorato della mia isola e voglio renderla vivibile. Ne abbiamo parlato con il Presidente del Vespa Club di Pantelleria e abbiamo pensato di fare questa sosta qui, approfittando dei servizi del Bar Beluga per far ammirare alla gente queste vere e proprie meraviglie.
La giornata non poteva che concludersi con i ringraziamenti da parte del Presidente Giovanni Pavia a tutti i soci, al signor Rizzo, al socio Francesco Brignone per la sua grande voglia di partecipazione e al Primo Cittadino, Vincenzo Campo. Quest’ultimo contento e orgoglioso di questa grande passione dei vespisti.
CARTOLINE DA PANTELLERIA CON IL VESPA CLUB
Sono una giovane leva, una ragazza amante del suo territorio.
Amo la musica e amo suonare, proprio per questo quando mi cimento nello studio della musica classica, mi sento libera.
Scrivere mi rilassa, anche se non è il mio punto forte, ma ho accettato di intraprendere questa esperienza per mettermi in gioco, per crescere, per superare quelle barriere che mi trovo davanti.
Comincio questa nuova esperienza in un giornale sperando di appassionare i lettori.