Il Museo del Mare di Pantelleria intitolato al Prof. Sebastiano Tusa. Ieri la cerimonia ufficiale con la famiglia, il Comune, la Regione, la Sovrintendenza del Mare e tanti amici e colleghi
di Benedetta Errera
Si è tenuta ieri, 12 Agosto 2020 alle ore 19, in una calda giornata d’estate, l’intitolazione del Museo del Mare a Sebastiano Tusa, archeologo e già Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, scomparso accidentalmente lo scorso 2019, che nell’isola di Pantelleria ha diretto molti studi e ricerche archeologiche.
Presenti alla cerimonia, l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà; la Soprintendente del Mare e moglie di Sebastiano Tusa, Valeria Li Vigni; il figlio di Sebastiano, Andrea Tusa; la deputata dell’Ars, Roberta Schillaci; l’europarlamentare, Francesca Donato; il Sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo e il Presidente del Parco Nazionale di Pantelleria, Salvatore Gino Gabriele. Presenti anche le autorità civili e religiose per la scopertura della targa intitolata a Sebastiano Tusa.
Tra i primi gioielli ospitati dal Museo, un’opera dedicata a Tusa dal Maestro Michele Cossyro che ha spiegato agli ospiti quanto l’opera testimoniasse il legame e l’amicizia con Tusa.
“Intitolando il Museo del Mare di Pantelleria a Sebastiano Tusa – afferma Alberto Samonà - si rende onore all’archeologo che a Pantelleria ha dedicato parte della sua attività guidando ricerche, studi e progetti internazionali all’avanguardia.”
“Sebastiano ha dedicato all’isola di Pantelleria una passione che andava oltre il ruolo di archeologo e Soprintendente – afferma Valeria Li Vigni Tusa – Sebastiano amava Pantelleria, perché amato dalla sua gente”.
A seguire i partecipanti hanno potuto godere del Concerto per pianoforte di Sofia Vasheruk, musicista di fama internazionale con un’innata vocazione per la musica. La cerimonia si è conclusa con la visione di un estratto del film “Appunti per la terra di Yrnm – Archeologia a Pantelleria nella testimonianza del Prof. Sebastiano Tusa” del regista Nicola Ferrari. Un film che ha l’obiettivo di raccontare la storia degli scavi a Pantelleria, ripercorrendo le tappe degli studiosi e far conoscere le peculiarità archeologiche dell’isola di Pantelleria e che ha come interprete principale e cicerone in questi affascinanti percorsi nella storia proprio il Prof. Tusa, con il cui fermo-immagine, in un lungo e commovente applauso, è terminata la cerimonia.
Foto di Benedetta Errera e Francesca Marrucci
Sono una giovane leva, una ragazza amante del suo territorio.
Amo la musica e amo suonare, proprio per questo quando mi cimento nello studio della musica classica, mi sento libera.
Scrivere mi rilassa, anche se non è il mio punto forte, ma ho accettato di intraprendere questa esperienza per mettermi in gioco, per crescere, per superare quelle barriere che mi trovo davanti.
Comincio questa nuova esperienza in un giornale sperando di appassionare i lettori.