Pantelleria, Guardia Costiera: al via i lavori alla diga foranea. Ecco l’ordinanza

Pantelleria, Guardia Costiera: al via i lavori alla diga foranea. Ecco l’ordinanza

03/11/2020 0 Di Redazione

LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL MURO PARAONDE E RIPRISTINO DELLA FRUIBILITÀ DELL’AREA DELLA DIGA FORANEA E DEL DENTE DI ATTRACCO DEL PORTO NUOVO DI PANTELLERIA CENTRO

Il sot­to­scrit­to, Capo del Cir­con­da­rio Marit­ti­mo e Coman­dan­te del Por­to di Pantelleria:

VISTO Il pro­get­to ese­cu­ti­vo dei lavo­ri di mes­sa in sicu­rez­za del muro para­on­de e ripri­sti­no del­la frui­bi­li­tà dell’area del­la diga fora­nea e del den­te di attrac­co del por­to nuo­vo di Pan­tel­le­ria cen­tro pre­sen­ta­to dal­la Dit­ta ATI – Celi, aggiu­di­ca­ta­ria dei lavo­ri in parola;

VISTO il ver­ba­le di con­se­gna del­le aree n° 45 del 03/09/2020 dell’Assessorato del ter­ri­to­rio e dell’Ambiente – Dipar­ti­men­to dell’Ambiente – Area 2 Dema­nio Marit­ti­mo a favo­re del Comu­ne di Pan­tel­le­ria ai fini dell’esecuzione degli inter­ven­ti in epigrafe;

VISTO il pro­ces­so ver­ba­le di con­se­gna lavo­ri redat­to in data 16/09/2020 dal Comu­ne di Pan­tel­le­ria a favo­re del­la Dit­ta ATI Celi;

VISTA l’ordinanza nr.18/19 del 16.12.2019 di que­sto Uffi­cio rela­ti­va all’interdizione del­la cir­co­la­zio­ne pedo­na­le e vei­co­la­re su tut­to il piaz­za­le del molo Tosca­no del por­to nuo­vo di Pan­tel­le­ria centro;

CONSIDERATA la neces­si­tà di pre­ve­ni­re il veri­fi­car­si di pos­si­bi­li dan­ni che pos­sa­no com­pro­met­te­re la sal­va­guar­dia del­la pub­bli­ca inco­lu­mi­tà, del­la sicu­rez­za del­la navi­ga­zio­ne e di quel­la por­tua­le, di vie­ta­re e limi­ta­re il tran­si­to vei­co­la­re e pedo­na­le sul trat­to inte­res­sa­to dai lavori;

VISTI gli artt. 17, 30, e 81 del Codi­ce del­la Navi­ga­zio­ne e l’artt. 59 del rela­ti­vo Rego­la­men­to di Ese­cu­zio­ne (par­te marittima).

RENDE NOTO

che a far data dell’emissione del­la pre­sen­te ordi­nan­za e fino al gior­no 31/03/2021 saran­no ese­gui­ti i lavo­ri di “mes­sa in sicu­rez­za del muro para­on­de e ripri­sti­no del­la frui­bi­li­tà dell’area del­la diga fora­nea e del den­te di attrac­co del por­to di Pan­tel­le­ria cen­tro” come meglio rap­pre­sen­ta­to nell’allegato stral­cio pla­ni­me­tri­co costi­tuen­te par­te inte­gran­te del­la pre­sen­te Ordi­nan­za (All. 1);

O R D I N A

Arti­co­lo 1

(Area inter­det­ta)

Con decor­ren­za imme­dia­ta e fino al ter­mi­ne dei lavo­ri le aree, rica­den­ti nell’area por­tua­le meglio indi­vi­dua­ta nel­lo stral­cio car­to­gra­fi­co in alle­ga­to, inte­res­sa­te dai pre­det­ti lavo­ri, per moti­vi con­nes­si alla sicu­rez­za ed all’incolumità del­le per­so­ne e dei vei­co­li sono inter­det­te all’accesso e tran­si­to vei­co­la­re e pedo­na­le non­ché l’ormeggio e la navi­ga­zio­ne marittima.

Arti­co­lo 2

(Pre­scri­zio­ni a cari­co dell’impresa ese­cu­tri­ce dei lavo­ri e del R.U.P.)

L’impresa inca­ri­ca­ta dei lavo­ri e il R.U.P. dovran­no atte­ner­si alle seguen­ti prescrizioni:

1. I lavo­ri dovran­no esse­re ese­gui­ti adot­tan­do tut­te le pre­cau­zio­ni e gli accor­gi­men­ti tec­ni­ci atti ad evi­ta­re peri­co­li di inqui­na­men­to del­le acque mari­ne e qual­sia­si nocu­men­to all’ambiente non­ché atte­nen­do­si scru­po­lo­sa­men­te alle vigen­ti nor­me in mate­ria di sicu­rez­za dei luo­ghi di lavoro;

2. Gli spa­zi a ter­ra dovran­no esse­re oppor­tu­na­men­te deli­mi­ta­ti qua­li aree di can­tie­re e prov­vi­sti di segna­le­ti­ca diurna/notturna, recan­te gli estre­mi del­la pre­sen­te Ordinanza;

3. Al veri­fi­car­si di una qual­sia­si criticità/anomalia che pos­sa deter­mi­na­re peri­co­lo per l’incolumità pub­bli­ca, i lavo­ri dovran­no esse­re imme­dia­ta­men­te sospe­si dan­do­ne tem­pe­sti­va comu­ni­ca­zio­ne all’Ufficio Cir­con­da­ria­le Marit­ti­mo di Pantelleria;

4. Per l’effettuazione dei lavo­ri dovran­no esse­re uti­liz­za­te sol­tan­to attrez­za­tu­re pre­ven­ti­va­men­te pro­va­te e con­trol­la­te con cer­ti­fi­ca­zio­ne di col­lau­do del­la casa costrut­tri­ce e dota­ti comun­que del­le rela­ti­ve coper­tu­re assi­cu­ra­ti­ve per sini­stri, inci­den­ti, ecc;

5. Dovran­no esse­re pre­di­spo­sti appo­si­ti cor­ri­doi per l’ingresso/uscita dei mez­zi di emer­gen­za e/o di polizia;

6. Tut­to il per­so­na­le impie­ga­to nel­le ope­ra­zio­ni dovrà esse­re in rego­la con tut­te le per­ti­nen­ti nor­me pre­vi­den­zia­li, assi­cu­ra­ti­ve e di sicu­rez­za vigen­ti, non­ché pos­se­de­re una coper­tu­ra assi­cu­ra­ti­va este­sa ad even­tua­li dan­ni a terzi;

7. I mate­ria­li di risul­ta dovran­no esse­re smal­ti­ti e/o uti­liz­za­ti nel rispet­to del­la vigen­te nor­ma­ti­va di set­to­re a secon­da del­la loro tipo­lo­gia e classificazione;

8. Qua­lo­ra doves­se­ro ricor­re­re moti­vi di pub­bli­co inte­res­se o comun­que al veri­fi­car­si di situa­zio­ni tali da pre­giu­di­ca­re la sicu­rez­za, que­sta Auto­ri­tà Marit­ti­ma pro­ce­de­rà a sospen­de­re in qual­sia­si momen­to le ope­ra­zio­ni, sen­za che alla dit­ta ese­cu­tri­ce e/o ammi­ni­stra­zio­ne richie­den­te spet­ti rim­bor­so o com­pen­so di sorta;

9. L’Autorità Marit­ti­ma deve inten­der­si man­le­va­ta da ogni qual­si­vo­glia respon­sa­bi­li­tà deri­van­te dall’emissione del pre­sen­te provvedimento;

10. Pri­ma dell’avvio dei lavo­ri la dit­ta ese­cu­tri­ce dovrà munir­si di qual­sia­si altra autorizzazione/nulla osta da par­te di enti/amministrazioni cui la leg­ge deman­da spe­ci­fi­che com­pe­ten­ze in materia;

11. All’inizio e fine dei lavo­ri o in caso di sospen­sio­ne pro­lun­ga­ta degli stes­si sarà cura del respon­sa­bi­le del­la dit­ta ese­cu­tri­ce noti­zia­re tem­pe­sti­va­men­te que­sta Auto­ri­tà Marittima.

Arti­co­lo 3

(Dero­ghe)

Non sono sog­get­te al divie­to di cui all’art.1 i mez­zi del­la dit­ta ese­cu­tri­ce dei lavo­ri, del­la Guar­dia Costie­ra, del­le For­ze di Poli­zia non­ché quel­li adi­bi­ti a ser­vi­zi di emer­gen­za o soccorso.

Art. 4

(San­zio­ni)

1. I con­trav­ven­to­ri alla pre­sen­te Ordi­nan­za, oltre ad esse­re respon­sa­bi­li dei dan­ni che potreb­be­ro deri­var­ne a per­so­ne e/o cose, sal­vo che il fat­to non costi­tui­sca diver­so o più gra­ve ille­ci­to, saran­no per­se­gui­ti ai sen­si dell’art.1174 del Codi­ce del­la Navigazione.

2. È fat­to obbli­go a chiun­que spet­ti di osser­va­re e fare osser­va­re la pre­sen­te Ordi­nan­za, che dovrà esse­re tenu­ta dispo­ni­bi­le pres­so le aree di can­tie­re per con­sul­ta­zio­ne di orga­ni pre­po­sti al controllo.

3. La pub­bli­ci­tà del­la pre­sen­te Ordi­nan­za ver­rà assi­cu­ra­ta median­te l’affissione all’albo dell’Ufficio Cir­con­da­ria­le Marit­ti­mo di Pan­tel­le­ria e tra­mi­te pub­bli­ca­zio­ne sul­la pagi­na web istituzionale:

http://www.guardiacostiera.gov.it/pantelleria/Pages/ordinanze.aspx.

IL COMANDANTE

T.V.(CP) Anto­nio TERRONE