L’Arma dei Carabinieri esprime le condoglianze per la morte del Brigadiere Capo Nicandro Di Santo, addetto all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Partinico (PA), vittima del coronavirus
Negli anni ’80 era stato in servizio a Pantelleria, alla quale era ancora molto legato
Nella nottata, a causa delle complicanze di una polmonite da coronavirus, è deceduto il Brigadiere Capo Nicandro Di Santo, addetto all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Partinico (PA). Il Comandante Generale e tutta l’Arma si stringono compatti intorno alla moglie, e in particolare alle due figlie.
Il militare, entrato nell’Arma nel 1984, dopo aver prestato servizio presso la Stazione di San Cipirello (PA) e Pantelleria (TP) è stato impiegato presso l’allora 12° Battaglione “Sicilia” per poi approdare all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Partinico (PA) dove da oltre dieci anni ne pattugliava le strade e, senza paura, affrontava giorno e notte le emergenze e le richieste di aiuto, aiutando e confortando chiunque aveva necessità.
Un esempio per i colleghi e per un punto di riferimento per la popolazione, racchiuso in una vita dedicata all’Istituzione ai cittadini e alla famiglia. Aveva 55 anni.
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.