Pantelleria, stabilizzati dopo 22 anni 5 lavoratori ASU

Pantelleria, stabilizzati dopo 22 anni 5 lavoratori ASU

01/12/2020 0 Di Redazione

Pantelleria, stabilizzati dopo 22 anni 5 lavoratori ASU. 

Uno degli impegni più importanti assunti dall’Amministrazione Campo è stato onorato. 

Grande soddisfazione dei lavoratori.

Dopo più di 20 anni, ieri, 30 novem­bre 2020, cin­que lavo­ra­to­ri ASU che pre­sta­va­no ser­vi­zio pres­so il Comu­ne di Pan­tel­le­ria han­no fir­ma­to il con­trat­to di lavo­ro in con­se­guen­za del­la sta­bi­liz­za­zio­ne pre­vi­sta dall’art. 30 del­la Leg­ge regio­na­le n. 5/2014 e final­men­te sono sta­ti assun­ti con con­trat­to a tem­po inde­ter­mi­na­to.

Si trat­ta di 4 lavo­ra­tri­ci, Tere­sa Bri­gno­ne, Cate­ri­na Culo­ma, Ste­fa­nia Sil­via e Rosan­na Ber­nar­do, in for­za agli uffi­ci comu­na­li e un ope­ra­io, Vit­to­rio Sal­va­to­re Laban­ti, ai qua­li sin dal suo inse­dia­men­to, l’Amministrazione, ha pro­mes­so quel­la sta­bi­liz­za­zio­ne che aspet­ta­va­no da ben 22 anni.

Con l’approvazione del­la Deli­be­ra di Giun­ta n. 53 del 25/09/2018, pri­ma, e del­la Deli­be­ra n. 248 del24/10/2019, poi, l’Amministrazione Cam­po ha dato indi­ca­zio­ne agli uffi­ci di pro­ce­de­re alle sta­bi­liz­za­zio­ni dei cin­que lavo­ra­to­ri ASU, sfrut­tan­do quan­to pre­vi­sto fin dal 2014 dal­la nor­ma­ti­va regionale.

Il Sin­da­co Vin­cen­zo Cam­po, nel com­pli­men­tar­si con i lavo­ra­to­ri, ha dichia­ra­to: “Appe­na ci sia­mo inse­dia­ti, met­ten­do mano al Pia­no Assun­zio­na­le, abbia­mo visto che la pre­ce­den­te ammi­ni­stra­zio­ne ave­va pre­vi­sto la sta­bi­liz­za­zio­ne di un solo lavo­ra­to­re. Que­sta è sta­ta una bat­ta­glia che abbia­mo fat­ta subi­to nostra e riu­sci­re a sta­bi­liz­za­re ben 5 lavo­ra­to­ri è sta­to un risul­ta­to enor­me. Ci chie­dia­mo, anzi, come mai ci sia volu­to tut­to que­sto tem­po per fare que­sto pas­so fon­da­men­ta­le per la digni­tà di que­sti lavo­ra­to­ri. Un obiet­ti­vo che ci sia­mo posti noi e sia­mo feli­ci di esser­ci riu­sci­ti. Dia­mo loro il ben­ve­nu­to con estre­mo pia­ce­re e ini­zia­mo un nuo­vo cam­mi­no insie­me.

Sul­la stes­sa linea il Vice Sin­da­co, Mau­ri­zio Cal­do, con la dele­ga al Per­so­na­le: “Abbia­mo rag­giun­to uno degli obiet­ti­vi che abbia­mo indi­ca­to come pri­ma­ri nel­la nostra cam­pa­gna elet­to­ra­le. Dopo più di 20 anni di sacri­fi­ci, que­sti lavo­ra­to­ri sono giun­ti al com­pi­men­to di un per­cor­so con una sta­bi­liz­za­zio­ne che rite­nia­mo dove­ro­sa. È dav­ve­ro incom­pren­si­bi­le come, fino ad oggi, le ammi­ni­stra­zio­ni suc­ce­du­te­si abbia­no igno­ra­to la situa­zio­ne di que­sti lavo­ra­to­ri, ma è una sod­di­sfa­zio­ne per noi aver dato rispo­ste con­cre­te a richie­ste sacro­san­te.”

Anche le lavo­ra­tri­ci sono mol­to con­ten­te, anche se l’amarezza di aver per­so 22 anni nel­la pre­ca­rie­tà non può esse­re del tut­to can­cel­la­ta: “Sia­mo con­ten­te, natu­ral­men­te. Un tra­guar­do a cui qua­si non cre­de­va­mo più. Rima­ne però la rab­bia di aver dovu­to aspet­ta­re tan­to, per­ché que­sta sta­bi­liz­za­zio­ne sareb­be potu­ta giun­ge­re mol­to pri­ma. Gra­zie all’Amministrazione e al Sin­da­co Cam­po per non esser­si dimen­ti­ca­ti di noi.

In que­sto modo si con­clu­de un pro­ces­so che ha con­tri­bui­to a dare sere­ni­tà e sta­bi­li­tà a cin­que per­so­ne e rispet­ti­ve fami­glie e che pote­va esse­re con­se­gui­to sei anni fa.