Celebrata a Pantelleria la Festa della Marina Militare Italiana

Celebrata a Pantelleria la Festa della Marina Militare Italiana

10/06/2021 0 Di Redazione

Oggi, 10 giu­gno, si è cele­bra­ta a Pan­tel­le­ria la Festa del­la Mari­na Mili­ta­re Italiana.
È sta­ta depo­sta una coro­na di fio­ri ai pie­di del­la sta­tua dedi­ca­ta all’Am­mi­ra­glio Tosca­no, segui­to dal­l’a­scol­to de Il Silen­zio d’Or­di­nan­za e dal­l’In­no Nazionale.
Infi­ne, una del­le uffi­cia­li ha let­to il mes­sag­gio augu­ra­le del Pre­si­den­te del­la Repub­bli­ca, Ser­gio Mattarella.

Era­no pre­sen­ti i rap­pre­sen­tan­ti del­la Capi­ta­ne­ria di Por­to, del DOB Eli­cot­te­ri MM, 7⁰ NCR e il Vicen­sin­da­co del Comu­ne di Pan­tel­le­ria, Mau­ri­zio Caldo.

Chi è l’Ammiraglio Toscano?

Anto­ni­no Ger­lan­do Tosca­no (Agri­gen­to, 19 luglio 1887 – Capo Bon, 13 dicem­bre 1941) è sta­to un ammi­ra­glio di divi­sio­ne e inse­gnan­te ita­lia­no, meda­glia d’o­ro al valor mili­ta­re alla memoria.

Nel 1905 fre­quen­tò l’Ac­ca­de­mia nava­le di Livor­no e nel feb­bra­io 1909 fu nomi­na­to guar­dia­ma­ri­na. Del 1911 pre­stò ser­vi­zio sul­la tor­pe­di­nie­ra Asto­re, con il gra­do di sot­to­te­nen­te di vascel­lo, par­te­ci­pan­do alla Guer­ra ita­lo-tur­ca. Dopo i com­bat­ti­men­ti del luglio 1912 nel­lo stret­to dei Dar­da­nel­li fu pro­mos­so a tenen­te di vascel­lo. Nel gen­na­io 1915, posto al coman­do del cac­cia­tor­pe­di­nie­re 69 PN, fu impe­gna­to nei com­bat­ti­men­ti del­la Pri­ma guer­ra mon­dia­le, par­te­ci­pan­do all’Oc­cu­pa­zio­ne ita­lia­na del­l’Al­ba­nia del 1919.

Ter­mi­na­to il con­flit­to, fu 1922 fu nomi­na­to capi­ta­no di cor­vet­ta e nel 1926 ebbe l’in­ca­ri­co di docen­te di sto­ria e arte nava­le pres­so l’Ac­ca­de­mia Aero­nau­ti­ca di Caser­ta, dove fu ele­va­to al gra­do capi­ta­no di fre­ga­ta; fu poi coa­diu­to­re del­l’I­sti­tu­to di Guer­ra Marit­ti­ma di Livor­no. Dive­nu­to con­tram­mi­ra­glio, nel 1939 fu nomi­na­to diret­to­re gene­ra­le del per­so­na­le e fu mem­bro del Con­si­glio supe­rio­re del­la mari­na. Allo scop­pio del secon­do con­flit­to mon­dia­le, assun­se il coman­do del­la 4ª Divi­sio­ne incro­cia­to­ri, come ammi­ra­glio di divi­sio­ne. Era a bor­do del­l’in­cro­cia­to­re Albe­ri­co da Bar­bia­no, che il 12 dicem­bre 1941, duran­te la navi­ga­zio­ne tra Paler­mo e la Libia, con a bor­do un cari­co di muni­zio­ni e car­bu­ran­te, fu col­pi­to e affon­da­to dai cac­cia­tor­pe­di­nie­re ingle­si e olan­de­si nel­la Bat­ta­glia di Capo Bon.