di Francesca Marrucci
Da ieri sera alle 20,40 circa Pantelleria è isolata. A causa di un guasto alle linee telefoniche nella maggior parte dell’isola non si ha più né connessione né possibilità di telefonare. Infatti, tutte le reti telefoniche cosiddette ‘landline’, cioè quelle più note come ‘linea di casa del telefono fisso’ che usano la tecnologia VOIP sono mute così come i cellulari WindTre. Non sembrano avere problemi i cellulari Tim, ma anche chi ha il VOIP di questa azienda è senza linea.
Inutile dire che questo sta rappresentando grandissimi disagi per panteschi e turisti. In pratica, non solo non si riesce a telefonare e a collegarsi (la nostra redazione si sta collegando da un cellulare Tim), ma nemmeno a fare operazioni, pagamenti e prelievi tramite POS e ATM. In un mondo in cui tutto funziona con il collegamento online una situazione come questa è già problematica, su un’isola diventa ancora peggiore.
Anche il Comune è senza linea telefonica e connessione e così anche le altre istituzioni.
Voci dicono che ci potrebbe essere stato un ennesimo tranciamento di un cavo sottomarino da parte di pescatori a strascico, ma non è ancora un’informazione verificata.
Interpellata la WindTre, assicura che la linea di terra sarà ripristinata entro domattina alle 9.00, ed è ciò che gli isolani sperano, anche se l’ultima volta che fu tranciato un cavo ci vollero molti giorni per ripararlo. Per i cellulari la WindTre parla dei soliti tempi: da 1 a 3 giorni lavorativi. Intanto, molte attività procedono a rilento o si sono fermate in un periodo in cui la stagione turistica è appena iniziata. Ricordiamo giorni fa il danno procurato ad un noto imprenditore turistico isolano che è rimasto per molti giorni senza connessione. Il timore è che la situazione si ripeta per tutta l’isola.
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.