Tra poco pronti 99 nuovi loculi e altri ne saranno costruiti per arrivare a 300.
La risposta ad una richiesta che i cittadini panteschi facevano da anni ormai.
di Angelo Parisi
Sono in corso presso il cimitero di Pantelleria i lavori di collocazione di una struttura prefabbricata atta a contenere dei loculi in polietilene.
Tali lavori permetteranno di superare la situazione di criticità che riguarda il cimitero a causa della mancanza di loculi e che ha comportato, in alcuni casi, la tumulazione presso gli altri cimiteri comunali.
Ad ultimazione dei lavori saranno disponibili 99 nuovi loculi che rappresentano solo un primo stralcio di un intervento che prevede la realizzazione di oltre 300 nuovi loculi.
La modalità esecutiva scelta è quella della struttura prefabbricata con loculi in polietilene, sia perché realizzabile in tempi rapidi, sia per evitare di utilizzare materiali, quali il calcestruzzo, che potrebbero essere aggrediti dagli agenti atmosferici.
Alla fine della collocazione della struttura prefabbricata in acciaio e dei loculi in polietilene, la batteria sarà rivestita in marmo bianco così che l’aspetto esteriore sia simile a quello dei loculi esistenti.
Con questo intervento si vuole sanare una situazione che perdura da diversi anni e che ha comportato disagi e preoccupazione nella cittadinanza. Una risposta, quindi, ad una richiesta dei cittadini che ormai non potevano più tumulare i propri cari presso il cimitero del capoluogo.
Naturalmente non ci fermeremo qui, visto che è in programma l’installazione di altre batterie che permetteranno di avere posti sufficienti per i prossimi decenni.
Mi chiamo Angelo Parisi, sono nato a Leonforte (EN) e faccio l’ingegnere di professione. Fino al 30 maggio 2023 ho rivestito il ruolo di assessore comunale a Pantelleria.
La mia specializzazione sono le tematiche ambientali, soprattutto le energie rinnovabili. Sono sicuro che nel futuro prossimo, tutta l’energia di cui avremo bisogno sarà prodotta grazie al sole, al vento, al mare e al calore della terra e che l’uomo potrà solo rallentare questo traguardo.
Nella mia attività professionale cerco di coniugare lo sviluppo tecnologico con la sostenibilità cercando di dimostrare ai committenti che un euro speso oggi si trasformerà in cento euro risparmiati nel corso della vita dell’opera.
Ritengo che Pantelleria sia il luogo ideale dove mettere in pratica le mie idee e con questa collaborazione cercherò di raccontare i semini che ogni giorno pianterò per rendere l’isola energeticamente autosufficiente.