Pantelleria, nuova vita al ‘Baby Parking’: spazi per i minori, anche con bisogni speciali

Pantelleria, nuova vita al ‘Baby Parking’: spazi per i minori, anche con bisogni speciali

23/12/2021 0 Di Redazione

PANTELLERIA, NUOVA VITA AL ‘BABY PARKING’: SPAZI PER I PIU’ PICCOLI E PER I RAGAZZI CON BISOGNI SPECIALI

I Servizi Sociali di Pantelleria, insieme ai volontari, hanno fatto rinascere la struttura che ospiterà il Centro Famiglia e il Progetto L’Isola che c’è

È arri­va­to ieri Bab­bo Nata­le a Pan­tel­le­ria e ha fat­to una lun­ga sosta nell’edificio dell’ex-asilo di Via Dan­te, det­to ‘Baby Par­king’, a salu­ta­re i bam­bi­ni panteschi.

Si è trat­ta­to di una del­le tan­te atti­vi­tà che i Ser­vi­zi Socia­li han­no orga­niz­za­to quest’anno dedi­ca­te ai mino­ri in con­di­zio­ni di disa­gio, ini­zia­ta ad otto­bre con i PON Inclu­sio­ne e che avrà una con­ti­nui­tà sta­bi­le con il Cen­tro Fami­glia inse­ri­to dei Pia­ni di Zona nei pri­mi mesi del pros­si­mo anno.

Il Baby Par­king è sta­to per mol­to tem­po uti­liz­za­to per le atti­vi­tà più varie e ormai era una sor­ta di magaz­zi­no di vec­chi mobi­li e arre­di sco­la­sti­ci in disuso.

Gra­zie al lavo­ro degli ope­ra­to­ri dei Ser­vi­zi Socia­li e del­le loro fami­glie che si sono offer­te volon­ta­rie, il luo­go ha cam­bia­to total­men­te aspetto.

Inol­tre, gra­zie alla col­la­bo­ra­zio­ne e alla siner­gia tra il Set­to­re IV e il Set­to­re II, sono sta­ti mes­si a dispo­si­zio­ne dei bam­bi­ni gio­chi, gio­cat­to­li e mate­ria­le didat­ti­co che han­no reso lo spa­zio un pic­co­lo ‘luna park’ per i più piccoli.

Al pro­get­to han­no lavo­ra­to cin­que edu­ca­tri­ci, una psi­co­lo­ga, un’assistente socia­le e alcu­ne volon­ta­rie dei PUC (Red­di­to di Cit­ta­di­nan­za), per­ché le atti­vi­tà per i 36 bam­bi­ni che han­no par­te­ci­pa­to si sono divi­se in sco­la­sti­che (soste­gno allo stu­dio) e extra­sco­la­sti­che (atti­vi­tà ludi­che), ma è sta­ta pre­vi­sta anche un’assistenza costan­te alle fami­glie e ai geni­to­ri. Il pro­get­to com­pren­de anche il ser­vi­zio edu­ca­ti­vo domi­ci­lia­re, che sarà anch’esso ripro­po­sto nei Pia­ni di Zona.

La riqua­li­fi­ca­zio­ne ed uti­liz­zo del Baby Par­king ser­vi­rà ad ospi­ta­re, da ora in poi, pro­prio le atti­vi­tà con mino­ri, fami­glie e disa­bi­li, in un’ottica di soste­gno e inclu­sio­ne fon­da­men­ta­le per non lascia­re indie­tro nessuno.

Non a caso il Cen­tro Fami­glia occu­pa una par­te dell’edificio, men­tre l’altra par­te è sta­ta affi­da­ta all’Associazione pan­te­sca L’Albero Azzur­ro per l’avvio del pro­get­to L’Isola che c’è, con la col­la­bo­ra­zio­ne del­la Coo­pe­ra­ti­va Socia­le Ago­rà che ha un’esperienza plu­ri­de­cen­na­le con que­sto tipo di pro­get­ti ed in pro­vin­cia di Tre­vi­so sta già lavo­ran­do per strut­tu­re adat­te all’attuazione del Dopo di Noi.

Il pro­get­to pre­ve­de una serie di labo­ra­to­ri di cera­mi­ca, la rea­liz­za­zio­ne di un orto e l’accudimento di ani­ma­li da cor­ti­le per per­so­ne, in par­ti­co­la­re mino­ri, con disa­bi­li­tà o disa­gio socia­le che attual­men­te non fre­quen­ta­no la scuo­la, un feno­me­no piut­to­sto este­so a Pantelleria.

Que­ste atti­vi­tà sono fon­da­men­ta­li per sti­mo­la­re la socia­liz­za­zio­ne, l’inclusione e il miglio­ra­men­to e con­so­li­da­men­to dell’autonomia del­le per­so­ne con disa­bi­li­tà e per il rag­giun­gi­men­to del­le stes­se l’Associazione L’Albero Azzur­ro lavo­ra da anni e instan­ca­bil­men­te con mino­ri e fami­glie a Pantelleria.

I Ser­vi­zi Socia­li del nostro Comu­ne lavo­ra­no in silen­zio e si pren­do­no cura di quan­ti, tra la popo­la­zio­ne, han­no più biso­gno quo­ti­dia­na­men­te,” affer­ma l’Assessore ai Ser­vi­zi Socia­li Fran­ce­sca Mar­ruc­ci. “La carat­te­ri­sti­ca stes­sa dei casi trat­ta­ti ne impe­di­sce la pub­bli­ciz­za­zio­ne, ma si trat­ta di un lavo­ro imma­ne che i nostri assi­sten­ti socia­li, gli psi­co­lo­gi e gli ope­ra­to­ri svol­go­no spes­so oltre l’orario lavo­ra­ti­vo, con cari­chi emo­ti­vi note­vo­li, ma anche gran­di sod­di­sfa­zio­ni. In que­sto caso, la dona­zio­ne da par­te del II Set­to­re dei gio­chi per i ragaz­zi ha dimo­stra­to che se si lavo­ra insie­me e in armo­nia anche la mac­chi­na ammi­ni­stra­ti­va rie­sce a dare il meglio di sé sen­za dimen­ti­ca­re nes­su­no. Que­sta strut­tu­ra e i pro­get­ti che vi saran­no ospi­ta­ti segne­ran­no un pas­so nuo­vo per il socia­le a Pan­tel­le­ria: ci sarà final­men­te uno spa­zio per quan­ti han­no biso­gno di atten­zio­ni spe­cia­li, sen­za però ghet­tiz­za­zio­ni, lavo­ran­do sull’inclusione. Un gra­zie va a quan­ti han­no per­mes­so la riu­sci­ta di que­sto pro­get­to, in pri­mis al Capo­set­to­re Rosy Con­ti, e quan­ti con­ti­nue­ran­no a por­tar­lo avan­ti e un augu­rio di cuo­re a tut­ti i pic­co­li pan­te­schi e alle loro fami­glie che potran­no qui tro­va­re acco­glien­za e for­ma­zio­ne.”