PANTELLERIA, IL 5 NOVEMBRE MANIFESTAZIONE PER LA PACE A PIAZZA CAVOUR

PANTELLERIA, IL 5 NOVEMBRE MANIFESTAZIONE PER LA PACE A PIAZZA CAVOUR

03/11/2022 0 Di Redazione

PANTELLERIA, SABATO 5 NOVEMBRE SI TERRÁ LA MANIFESTAZIONE PER LA PACE A PIAZZA CAVOUR

L’Amministrazione Comunale, con l’Istituto Omnicomprensivo Almanza, il Comitato Studentesco, l’ARCI e l’ANPI Pantelleria invitano tutte le associazioni, i Circoli e i cittadini panteschi a parlare di pace in contemporanea con la manifestazione nazionale di Roma

         Il Comu­ne di Pan­tel­le­ria ha ade­ri­to a livel­lo nazio­na­le e orga­niz­za a Pan­tel­le­ria, in con­tem­po­ra­nea con quel­la nazio­na­le di Roma, una Mani­fe­sta­zio­ne per la Pace il 5 novem­bre pros­si­mo a Piaz­za Cavour dal­le 15.00 alle 17.00.

         Già a mar­zo, il Con­si­glio Comu­na­le all’unanimità ave­va vota­to una mozio­ne con­tro la guer­ra che dava man­da­to alla Giun­ta e al Sin­da­co di por­re in esse­re tut­ti gli atti uti­li a riba­di­re la fer­ma ed impre­scin­di­bi­le esi­gen­za di pace, affer­man­do un NO a tut­te le guerre.

         Dopo aver patro­ci­na­to la pri­ma Mani­fe­sta­zio­ne per la Pace orga­niz­za­ta dal Comi­ta­to Stu­den­te­sco, ora è l’Amministrazione Comu­na­le, insie­me all’Isti­tu­to Omni­com­pren­si­vo Alman­za, al Comi­ta­to Stu­den­te­sco e alle Asso­cia­zio­ni ARCI e ANPI di Pan­tel­le­ria, i cui refe­ren­ti nazio­na­li fan­no par­te degli orga­niz­za­to­ri di Euro­pe for Pea­ce, ad orga­niz­za­re un momen­to di rifles­sio­ne e discus­sio­ne su una tema­ti­ca tan­to attua­le e sentita.

         La Mani­fe­sta­zio­ne Nazio­na­le è orga­niz­za­ta da Euro­pe for Pea­ce, del cui link fan­no par­te le asso­cia­zio­ni del­la Rete Ita­lia­na Pace e Disar­mo, Sbi­lan­cia­mo­ci!, #Stop­TheWar­Now, AOI – Coo­pe­ra­zio­ne e Soli­da­rie­tà Inter­na­zio­na­le, Rete di Scuo­le per la Pace, ecc. del­le qua­li in Ita­lia fan­no par­te le più impor­tan­ti e la mag­gior par­te del­le asso­cia­zio­ni del Ter­zo Set­to­re e real­tà sco­la­sti­che, isti­tu­zio­na­li, cul­tu­ra­li e sociali.

         La Mani­fe­sta­zio­ne nazio­na­le di Roma del pros­si­mo 5 novem­bre ha lo sco­po di testi­mo­nia­re il gran­de soste­gno dell’opinione pub­bli­ca ita­lia­na a pro­ces­si di pace che si con­cen­tri­no sull’apertura di dia­lo­go e nego­zia­to, crean­do veri spi­ra­gli di Pace: “L’Italia, l’U­nio­ne Euro­pea e gli sta­ti mem­bri, le Nazio­ni Uni­te devo­no assu­mer­si la respon­sa­bi­li­tà del nego­zia­to per fer­ma­re l’e­sca­la­tion e rag­giun­ge­re l’im­me­dia­to ces­sa­te il fuo­co” e inol­tre: “Chie­dia­mo al Segre­ta­rio Gene­ra­le del­le Nazio­ni Uni­te di con­vo­ca­re urgen­te­men­te una Con­fe­ren­za Inter­na­zio­na­le per la Pace, per rista­bi­li­re il rispet­to del dirit­to inter­na­zio­na­le, per garan­ti­re la sicu­rez­za reci­pro­ca e impe­gna­re tut­ti gli Sta­ti ad eli­mi­na­re le armi nuclea­ri, ridur­re la spe­sa mili­ta­re in favo­re di inve­sti­men­ti per com­bat­te­re le pover­tà e di finan­zia­men­ti per l’economia disar­ma­ta, per la tran­si­zio­ne eco­lo­gi­ca, per il lavo­ro digni­to­so”.

         Non a caso le paro­le di Papa Fran­ce­sco sono richia­ma­te anche nel­la con­vo­ca­zio­ne del­la Mani­fe­sta­zio­ne del 5 novem­bre: “Tac­cia­no le armi e si cer­chi­no le con­di­zio­ni per avvia­re nego­zia­ti capa­ci di con­dur­re a solu­zio­ni non impo­ste con la for­za, ma con­cor­da­te, giu­ste e sta­bili”.

         Per l’importanza e l’estrema attua­li­tà del tema, che ci toc­ca tut­ti, non solo per la que­stio­ne del caro-bol­let­te, ma soprat­tut­to per una que­stio­ne eti­ca e mora­le, con la fer­ma con­dan­na per tut­ti i con­flit­ti in esse­re, non solo il con­flit­to in Ucrai­na, que­sta Ammi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le, in accor­do con le asso­cia­zio­ni e le scuo­le orga­niz­za­tri­ci, è a sol­le­ci­ta­re e richie­de­re la pre­sen­za del­le asso­cia­zio­ni iso­la­ne e dei Cir­co­li, oltre che del­le auto­ri­tà civi­li e dei sin­go­li cit­ta­di­ni alla Mani­fe­sta­zio­ne per rap­pre­sen­ta­re l’isola testi­mo­nian­do l’esigenza fer­ma di pace tra i popo­li.

         La mani­fe­sta­zio­ne, come quel­la nazio­na­le, sarà apo­li­ti­ca e apar­ti­ti­ca, quin­di non saran­no pre­sen­ti ban­die­re e sim­bo­li di par­ti­to, a riba­di­re che si sta trat­tan­do di un tema uni­ver­sa­le e sen­za eti­chet­te, che con­cer­ne il futu­ro di tut­ti noi.

         I ragaz­zi in pri­mis, ma chiun­que abbia voglia di espri­me­re un pen­sie­ro per la pace potrà far­lo. Si sta orga­niz­zan­do, inol­tre, una diret­ta con la mani­fe­sta­zio­ne di Roma.

         Sol­le­ci­tia­mo la pre­sen­za di cit­ta­di­ni, asso­cia­zio­ni, PGS, par­roc­chia, Cir­co­li, auto­ri­tà civi­li e sin­go­li cit­ta­di­ni per testi­mo­nia­re quan­to la Pace sia urgen­te e impor­tan­te per tut­ti noi e per il nostro futuro.

            Pan­tel­le­ria, 2 novem­bre 2022