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Pantelleria: la Guardia Costiera ferma una nave maltese che navigava senza autorizzazione

NAVIGAVA IN ACQUE INTERNAZIONALI SENZA AUTORIZZAZIONE: FERMATA DALLA GUARDIA COSTIERA PANTESCA UNA UNITÀ MALTESE

Nel­le scor­se set­ti­ma­ne la Guar­dia Costie­ra di Pan­tel­le­ria ha con­clu­so un’im­por­tan­te atti­vi­tà di inda­gi­ne che ha por­ta­to al fer­mo di un’u­ni­tà mal­te­se ormeg­gia­ta nel por­to dell’isola.

La nave, un pic­co­lo rimor­chia­to­re di cir­ca 22 metri, era sta­to ingag­gia­to da una socie­tà ita­lia­na per l’e­se­cu­zio­ne di lavo­ri di posi­zio­na­men­to di cor­pi mor­ti uti­li all’at­trac­co di un pon­to­ne gal­leg­gian­te per la pro­du­zio­ne di ener­gia elet­tri­ca tra­mi­te il moto ondoso.

Nel cor­so del­le veri­fi­che docu­men­ta­li i mili­ta­ri del­la sezio­ne tec­ni­ca del Coman­do marit­ti­mo pan­te­sco han­no accer­ta­to la man­can­za di auto­riz­za­zio­ni alla navi­ga­zio­ne oltre le acque ter­ri­to­ria­li mal­te­si del­la sud­det­ta uni­tà soli­ta­men­te desti­na­ta al tra­spor­to del­le gab­bie di ton­no rosso.

Nel cor­so del­le inda­gi­ni i mili­ta­ri han­no indi­vi­dua­to anche un cer­ti­fi­ca­to fal­si­fi­ca­to da par­te del coman­dan­te del­la nave che ha cer­ca­to di ingan­na­re i con­trol­li ed acca­par­rar­si il lavo­ro facen­do cre­de­re che la nave fos­se abi­li­ta­ta alla navi­ga­zio­ne in acque internazionali.

Gli uffi­cia­li di Poli­zia Giu­di­zia­ria inter­ve­nu­ti, scru­tan­do da subi­to la situa­zio­ne, han­no avvia­to con­tat­ti con le auto­ri­tà mal­te­si per veri­fi­ca­re la natu­ra del cer­ti­fi­ca­to rico­no­sciu­to subi­to come falso.

A quel pun­to il coman­dan­te del­l’u­ni­tà è sta­to defe­ri­to all’au­to­ri­tà Giu­di­zia­ria per navi­ga­zio­ne oltre i limi­ti di abi­li­ta­zio­ne del­la nave e per fal­so in atto pub­bli­co, dopo­di­ché la nave è sta­ta fer­ma­ta sino al rila­scio del­l’au­to­riz­za­zio­ne da par­te del­le auto­ri­tà mal­te­si per il viag­gio di ritor­no Pantelleria/Malta sen­za ovvia­men­te con­clu­de­re i lavo­ri sopracitati.

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