Pantelleria, tromba d’aria del 2021: Campo scrive a Schifani

Pantelleria, tromba d’aria del 2021: Campo scrive a Schifani

04/01/2023 0 Di Redazione

PANTELLERIA, TROMBA D’ARIA DEL 2021: IL SINDACO CAMPO SCRIVE AL PRESIDENTE SCHIFANI

“DOPO UN ANNO E MEZZO TUTTO TACE, EPPURE MUSUMECI ERA VENUTO IN POMPA MAGNA A PROMETTERE AIUTI E SCOPRIAMO CHE LA REGIONE NON HA RICHIESTO ALLA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE I SOPRALLUOGHI NECESSARI.”

Il Sin­da­co di Pan­tel­le­ria, Vin­cen­zo Cam­po, tor­na a scri­ve­re al Pre­si­den­te del­la Regio­ne Sici­lia­na, sta­vol­ta il neo-elet­to Rena­to Schi­fa­ni, per denun­cia­re la situa­zio­ne lega­ta al rico­no­sci­men­to del­lo sta­to di cala­mi­tà a segui­to del­la trom­ba d’aria che col­pì l’isola il 10 set­tem­bre 2021 e che cau­sò note­vo­li dan­ni e due vittime.

È pas­sa­to un anno e mez­zo e anco­ra tut­to tace. Mol­ti cit­ta­di­ni ci chie­do­no noti­zie, ma ad oggi abbia­mo rice­vu­to solo dinie­ghi e gra­vi rispo­ste che non si pos­so­no più tace­re ulteriormente.

L’ultima è sta­ta quel­la invia­ta dal Capo del Dipar­ti­men­to del­la Pro­te­zio­ne Civi­le Nazio­na­le, Fabri­zio Cur­cio, che di fat­to evi­den­zia e con­fer­ma un sospet­to che il Sin­da­co e la Giun­ta pan­te­sca ave­va­no da tem­po: la man­can­za di un com­ple­to iter per il rico­no­sci­men­to del­la cala­mi­tà, innan­zi­tut­to i sopral­luo­ghi che la Regio­ne Sici­lia­na dove­va chie­de­re ai fun­zio­na­ri del­la Pro­te­zio­ne Civi­le Nazio­na­le per veri­fi­ca­re dan­ni e dichia­ra­re uffi­cial­men­te lo sta­to d’emergenza.

Nono­stan­te l’arrivo sull’isola dell’allora Pre­si­den­te del­la Regio­ne, Nel­lo Musu­me­ci, ora Mini­stro del­la Pro­te­zio­ne Civi­le, che con­sta­ta­va davan­ti ai media di tut­ta Ita­lia i gra­vi dan­ni e por­ge­va le sue con­do­glian­ze alle fami­glie del­le vit­ti­me, pro­met­ten­do soste­gni imme­dia­ti, nien­te è sta­to fat­to per avvia­re com­ple­ta­re l’iter buro­cra­ti­co che per­met­tes­se a Pan­tel­le­ria di rice­ve­re gli aiu­ti tan­to attesi.

Nel­la let­te­ra di Cur­cio si leg­ge infat­ti: “… per quan­to attie­ne gli even­ti del 10 set­tem­bre 2021 nel Comu­ne di Pan­tel­le­ria si comu­ni­ca, che, a segui­to dell’istruttoria con­dot­ta, nono­stan­te il deces­so di due per­so­ne per cui si espri­me il più sen­ti­to cor­do­glio, non è sta­ta evi­den­zia­ta alcu­na carat­te­ri­sti­ca di straor­di­na­rie­tà in ter­mi­ni di dan­neg­gia­men­to e di ado­zio­ne di prov­ve­di­men­ti urgen­ti da par­te del­le com­pe­ten­ti Auto­ri­tà.”

Poi con­ti­nua: “Ad ogni modo, a mar­gi­ne di quan­to sopra rap­pre­sen­ta­to occor­re ram­men­ta­re che, come noto, ai sen­si del­la nor­ma­ti­va vigen­te in mate­ria, que­sto Dipar­ti­men­to è legit­ti­ma­to a valu­ta­re una even­tua­le esten­sio­ne del­le sta­to di emer­gen­za sola­men­te a segui­to di spe­ci­fi­ca e det­ta­glia­ta richie­sta da par­te del­la Regio­ne inte­res­sa­ta, nel­la qua­le si evi­den­zi­no le ragio­ni per le qua­li si neces­si­ti di fron­teg­gia­re l’evento con mez­zi e pote­ri straor­di­na­ri in con­for­mi­tà con la vigen­te nor­ma­ti­va.

La richie­sta del­la Regio­ne Sici­lia­na per Pan­tel­le­ria non ci risul­ta mai inviata.

Di fat­to, nono­stan­te gli incon­tri del Sin­da­co con vari espo­nen­ti del pas­sa­to e del pre­sen­te Gover­no per pero­ra­re la cau­sa dei pan­te­schi, il man­ca­to invio del­la docu­men­ta­zio­ne richie­sta ha esclu­so l’isola dal­le azio­ni di risarcimento.

Nel­la sua mis­si­va, il Sin­da­co sot­to­li­nea che le rispo­ste rice­vu­te “lasci­no l’amaro in boc­ca ed umi­li­no un ter­ri­to­rio anco­ra con feri­te aper­te e fami­glie con bam­bi­ni sen­za più un padre o un paren­te caro” e la doman­da qua­si pleo­na­sti­ca che pone al Pre­si­den­te Schi­fa­ni, alla luce del­la rispo­sta uffi­cia­le invia­ta da Cur­cio è: “È sta­to fat­to tut­to il pos­si­bi­le?

Sen­ti­re dai fun­zio­na­ri del Dipar­ti­men­to di Pro­te­zio­ne Civi­le Nazio­na­le che il Gover­no Regio­na­le non abbia chie­sto, come pras­si richie­de, un sopral­luo­go nei luo­ghi dove la trom­ba d’aria ha cau­sa­to dan­ni fa tan­to male, som­ma­to poi al col­pe­vo­le ritar­do con cui veni­va deli­be­ra­ta dal­la Giun­ta Regio­na­le la richie­sta di cala­mi­tà per Pan­tel­le­ria insie­me ad altri Comu­ni, inse­ren­do la nostra iso­la solo a dicem­bre 2021, oltre due mesi dal veri­fi­car­si dell’evento cala­mi­to­so,” con­ti­nua il Pri­mo Cit­ta­di­no Vin­cen­zo Cam­po nel­la sua let­te­ra a Schi­fa­ni. “Eppu­re il Pre­si­den­te Musu­me­ci è arri­va­to tem­pe­sti­va­men­te sull’isola pro­met­ten­do vici­nan­za e inter­ven­ti cele­ri per por­ta­re aiu­to a tut­ti quel­li che ave­va­no subi­to dan­ni da un even­to impos­si­bi­le da pre­ve­de­re.

Con il Suo pre­de­ces­so­re nes­sun evi­den­te risul­ta­to è sta­to otte­nu­to,” con­clu­de Cam­po, “e la spe­ran­za la ripo­nia­mo in Lei. Da par­te nostra abbia­mo fat­to tut­to quel­lo che c’era da fare, com­pre­so tra­smet­te­re la spe­ran­za ai nostri con­cit­ta­di­ni che la Regio­ne avreb­be dato le rispo­ste neces­sa­rie e posto in esse­re tut­to quel­lo che era essen­zia­le per alle­via­re il gra­ve dan­no subi­to. A nome mio e del­la cit­ta­di­nan­za pan­te­sca, La pre­go di con­si­de­ra­re que­sta mia come una legit­ti­ma richie­sta per dove­re di giu­sti­zia e per non far sen­ti­re anco­ra più distan­te que­sta comu­ni­tà dall’Isola Madre.”

 

Pan­tel­le­ria, 4 gen­na­io 2023