“Un libro che profuma. Si ha l’impressione di sfregare le pagine e sentire un bouquet di odori diversi: lo scirocco, il deserto, la salsedine, il coniglio marinato, il passito, le olive e i capperi salati”
Giuria del premio Italo Calvino
Pantelleria è un’isola ammaliante che accoglie e sa curare. Un vulcano nero, nell’estremo sud della Sicilia, capace di infondere calma e quiete. Un luogo in cui il lento vivere è scandito dalle stagioni, dai venti e dalle tradizioni.
Così scorre la vita di Leontina, nata in una famiglia di donne forti e sapienti come Nonna Elena e mamma Teodolinda, in un’isola che chiama casa ma che sente come una prigione.
Fuggire è un sogno che diventerà realtà quando sarà costretta a lasciare l’isola per intraprendere gli studi a Palermo.
Un viaggio lungo una vita, in cui crescerà e conoscerà il mondo ma soprattutto si scontrerà con l’amore. L’amore vero e salvifico, che pone davanti a mille prove ardue e senza il quale nulla avrebbe senso.
L’amore per un uomo, di origini e tradizioni diverse, attraverso cui ritroverà l’amore per la sua isola che tornerà a sentire come un luogo di salvezza e conforto.
Fra le pagine di Cucurummà l’isola è Pantiddrarìa e mai Pantelleria: il nome dell’isola nell’antico dialetto pantesco ha un suono aspro e drammatico che evoca sensazioni profonde, scenari di grandi dolori e intense passioni. In fondo, si sa, il dialetto è la lingua più vicina al cuore.
Un libro per conoscere l’isola e innamorarsi delle sue tradizioni, per addentrarsi nelle atmosfere di un luogo in cui cibo, storia e cultura si fondono con la bellezza della natura.
Una storia d’amore che sembra sussurrata dal vento, profumata di passito, di capperi, e di cucurummà al basilico.
L’Autrice
Lucia Boldi, nata a Palermo nel 1961, ama definirsi una collezionista di storie e di emozioni. Da giovanissima ha firmato articoli di attualità per il giornale L’Ora.
Negli anni ottanta, nella storica via Libertà, ha aperto una boutique, diventata presto luogo di nicchia per le appassionate di moda. Per quasi quarant’anni ha ricercato la bellezza nei vestiti e fatto emozionare tante donne grazie alla linea ardita di un abito, alla consistenza eterea di un caftano in seta o alla forma originale di una collana. Quando la moda ha smesso di darle il batticuore, ha scoperto che con la penna poteva ricreare lo stesso incanto.
Scegliere le collezioni o scrivere libri sono due attività che, a suo dire, si somigliano: si tratta sempre di esprimere la propria personalità e i propri sentimenti, anche se in maniera diversa. Cucurummà è il suo romanzo d’esordio.
Punto a Capo Onlus è l’editrice di PUNTO A CAPO ONLINE, PUNTO A CAPO SPORT e PANTELLERIA NOTIZIE. La Redazione è nella sede operativa, a Marino (Roma). La Redazione Pantesca si ritrova periodicamente a Pantelleria. La Redazione è aperta anche se non sempre ‘fisicamente’. Infatti, essendo i collaboratori tutti volontari, lavorano quasi sempre da casa.
Il giornale è un progetto condiviso ed un patrimonio comune completamente non profit, senza alcuno scopo di lucro, tenuto da volontari e chiunque può partecipare. I cittadini che vogliono scriverci possono farlo all’indirizzo email info@pantellerianotizie.it o tramite Whatsapp al numero 333 3876 830 Le lettere devono essere accompagnate sempre da foto.