Chiusa di nuovo la discarica Oikos in Sicilia, a rischio di nuovo la raccolta dell’indifferenziato a Pantelleria? Vediamo cosa sta accadendo all’apertura della stagione estiva
di Angelo Parisi
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa l’altro ieri ha sentenziato la sospensione del conferimento dei rifiuti presso la discarica Oikos di Motta Sant’Anastasia nel catanese.
Lo stop scaturisce dal fatto che il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciato dalla Regione è stato giudicato illegittimo. Uno dei motivi dell’illegittimità consiste nel fatto che la discarica dista meno di 3 chilometri dal centro abitato.
A seguito dello stop, oltre 80 Comuni siciliani non potranno conferire i loro rifiuti presso tale discarica. Tra questi anche quelli del trapanese che conferiscono presso la Trapani Servizi, Pantelleria compresa.
Infatti, gli scarti dei rifiuti indifferenziati lavorati dalla Trapani Servizi finiscono proprio presso la discarica Oikos di Motta Sant’Anastasia.
Il fermo della discarica Oikos, quindi, ha comportato lo stop dei conferimenti presso gli impianti della Trapani Servizi, che ieri ha comunicato a tutte le SRR (Società per la Regolamentazione del Servizio di Gestione Rifiuti), e quindi anche ai Comuni interessati, tra i quali Pantelleria, la sospensione dei conferimenti.
Se in tempi brevi la Regione non troverà una soluzione, i Comuni saranno costretti a sospendere il servizio di raccolta dell’indifferenziato e anche qui sull’isola ci troveremmo ad affrontare questo problema.
Una brutta notizia che arriva proprio all’inizio della stagione estiva, quando la produzione dei rifiuti è destinata ad aumentare a causa delle presenze turistiche, in specie a Pantelleria che più che raddoppia le presenze.
I Comuni del trapanese sono in allarme e attendono notizie dalla Regione in tempi rapidi al fine di scongiurare lo stop alla raccolta.
L’Amministrazione di Mazara del Vallo, ad esempio, ha sospeso la raccolta porta a porta dei pannoloni, il Sindaco di Calatafimi Segesta ha comunicato, attraverso la sua pagina social, la sospensione della raccolta dell’indifferenziato, mentre da Marsala arriva l’invito ai cittadini a differenziare il massimo possibile al fine di ridurre la quantità di indifferenziato prodotto.
L’Amministrazione Comunale di Pantelleria al momento non ha diramato alcuna comunicazione e rimane in attesa di uno sblocco.
Se dalla Regione non arriverà alcuna soluzione nei prossimi giorni, sarà probabile la sospensione della raccolta del rifiuto indifferenziato per le attività produttive. Per le utenze domestiche, invece, c’è tempo fino al 20 giungo, giorno in cui è previsto il ritiro.
Ma se entro tale data non sarà trovata alcuna soluzione, la raccolta dovrà essere sospesa anche per tali utenze, con le ripercussioni e i disagi che è facile immaginare.
Mi chiamo Angelo Parisi, sono nato a Leonforte (EN) e faccio l’ingegnere di professione. Fino al 30 maggio 2023 ho rivestito il ruolo di assessore comunale a Pantelleria.
La mia specializzazione sono le tematiche ambientali, soprattutto le energie rinnovabili. Sono sicuro che nel futuro prossimo, tutta l’energia di cui avremo bisogno sarà prodotta grazie al sole, al vento, al mare e al calore della terra e che l’uomo potrà solo rallentare questo traguardo.
Nella mia attività professionale cerco di coniugare lo sviluppo tecnologico con la sostenibilità cercando di dimostrare ai committenti che un euro speso oggi si trasformerà in cento euro risparmiati nel corso della vita dell’opera.
Ritengo che Pantelleria sia il luogo ideale dove mettere in pratica le mie idee e con questa collaborazione cercherò di raccontare i semini che ogni giorno pianterò per rendere l’isola energeticamente autosufficiente.