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Pantelleria-Forlì: che fine farà la tratta dopo il forfait di Aeroitalia?
26/06/2023La GoToTravel-Forlì Airport dà il benservito a Aeroitalia. Dopo i problemi nelle prime due date di volo, che fine farà la tratta Pantelleria-Forlì?
di Francesca Marrucci
È partito male, anzi malissimo il collegamento Forlì-Pantelleria di Aeroitalia. Pochi passeggeri nei primi due voli e passeggeri a terra nella seconda giornata di programmazione non hanno fatto un favore alla nuova linea aerea che, secondo Schifani, doveva far concorrenza a Ryanair in Sicilia.
Poi nel pomeriggio di ieri il benservito della Forlì Airport alla Aeroitalia che perde tutte le tratte dall’aeroporto romagnolo. Che fine farà la tratta Pantelleria-Forlì, ora?
Ma andiamo con ordine e ricostruiamo la parabola discendente di Aeroitalia e Pantelleria che ha avuto luogo in poco più di tre settimane.
L’annuncio entusiastico e le aspettative deluse
Annunciato con entusiasmo dall’Aeroporto di Pantelleria ad inizio giugno e esibito strategicamente anche dal neo assessore ai Trasporti, come fosse un’opera miracolosa attuata a una settimana dall’insediamento della nuova amministrazione.
Queste le parole con cui veniva pubblicizzato il volo sul sito dell’aeroporto isolano:
“Siamo lieti di annunciare che a partire dal 17 giugno, l’aeroporto di Pantelleria sarà collegato da un nuovo volo diretto con l’aeroporto di Forlì, operato dalla compagnia aerea Aeroitalia.
I voli saranno operati utilizzando l’aeromobile ATR 72–600, uno dei più moderni e prestazionali turboelica presenti sul mercato, con una capacità di 68 posti.
La rotta sarà attiva con una frequenza settimanale, ogni sabato. Il volo partirà da Forlì alle ore 15:30 per arrivare a Pantelleria intorno alle 17:45 e ripartirà da Pantelleria alle ore 18:45 per arrivare a Forlì intorno alle 21:00.
Questo servizio sarà disponibile fino al 30 settembre 2023, offrendo così un ulteriore opportunità per pianificare le vostre vacanze estive.
Per acquistare i biglietti e ottenere maggiori informazioni riguardo a questa nuova tratta, vi invitiamo a visitare il sito web di GoToFly all’indirizzo www.goto-fly.it.
GoToFly è il nuovo marchio del “marketing carrier” controllato da F.A. S.r.l., la società di gestione aeroportuale dell’aeroporto Luigi Ridolfi di Forlì. In qualità di agente di viaggio di Aeroitalia, Go To Fly si occuperà della vendita dei biglietti sul proprio sito web.”
In molti avevano comunque espresso perplessità sull’utilità della tratta, ma fatto sta, che ogni tratta alla fin fine porta gente a Pantelleria, quindi è benvenuta. Peccato però che già dai suoi esordi questo volo non si sia dimostrato fortunato. Pochi passeggeri nei primi voli hanno spinto molti a dubitare dell’utilità di questa tratta e tornare a chiedere un collegamento diretto per Roma più utile, non solo in alta stagione.
Il peggio però è arrivato nelle ultime ore
Si legge in un comunicato di ieri pomeriggio che: “GoToTravel (Forlì Airport), la società di gestione dell’aeroporto di Forlì ha rescisso con effetto immediato il rapporto di collaborazione con la compagnia aerea Aeroitalia. La decisione è stata presa dopo i numerosi ritardi e cancellazioni accumulati dai voli operati da Aeroitalia, ripetutisi anche sabato con i voli per Lampedusa, Comiso e Pantelleria. “Go To Travel, società di diritto italiana controllata da F.A. S.r.l. – Forlì Airport – si legge in un comunicato – comunica la risoluzione, con effetto immediato, di tutti i rapporti contrattuali sottoscritti con la compagnia Aeroitalia in relazione ai voli in partenza da Forlì con il marchio Go To Fly. Go To Travel ha deciso di risolvere con effetto immediato tutti i contratti sinora in essere alla luce delle gravi e continue inadempienze riscontrate nell’esecuzione degli stessi da parte di Aeroitalia Sr“.
Recentemente e in particolare sabato ultimo scorso centinaia di persone, tra le quali numerose famiglie con bambini, erano rimaste bloccate al gate e nelle sale di aspetto in attesa poiché il volo per Pantelleria era stato riprogrammato per le 9,30, mentre quello per Lampedusa alle 12.30. Ma le ore di ritardo si sono invece accumulate. Lampedusa è stato riprogrammato per le 19,55 su un Boeing 737–800 di Aeroitalia, mentre quello per Pantelleria è stato cancellato. I passeggeri per Pantelleria sono stati accompagnati in hotel in attesa della riprogrammazione del volo. La cancellazione hanno spiegano da Forlì Airport era “dovuta a problemi di equipaggio. I passeggeri sono sempre stati assistiti dal personale dell’aeroporto. Abbiamo lavorato per contenere i disagi“.”
Oggi, sul sito di Aeroitalia la destinazione Pantelleria è sparita
La verità è che recentemente era emerso che la Aeroitalia su Forlì non aveva mezzi effettivi e nell’aeroporto romagnolo stava operando la neonata compagnia rumena Air Connect con un Atr 72200 (72 sono i posti), con una sorta di ‘delega’ affidatale da Aeroitalia. Una situazione che ha creato vari disagi. Fino alla giornata di sabato con i passeggeri lasciati a terra.
La tratta però sarà salvata, o almeno questa è l’intenzione di GoToTravel-Forlì Airport che ha assicurato: “Tutte le tratte saranno operate, in continuità da altri vettori europei in grado di gestire, con le rispettive flotte, tutte le destinazioni in programma, alcune di valore fortemente strategico per il territorio romagnolo, sia nel corso della presente estate, sia nella prossima stagione invernale”.
Infatti sulla piattaforma commerciale del gruppo https://www.goto-fly.it/ sono disponibili i voli Forlì- Pantelleria a partire da 89€ volati da altri vettori.
Ora la speranza che la tratta non incontri altre problematiche e possa consolidarsi sul mercato. Certo è che ancora mancano proposte effettivamente utili su Pantelleria e la cancellazione del Torino, unita alle tariffe proibitive di ITA Airways per i diretti di soli due mesi da Milano e Roma non aiutano certo. I costi alti dei trasporti continuano ad essere una spina nel fianco per l’isola e necessitano di un’attenzione a livello regionale e nazionale seria, non con compagnie che poi non riescono a mantenere gli impegni presi.
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.