Pantelleria: il Sindaco fa appello ai cittadini contro il degrado dell’isola

Il Sindaco D’Ancona, vista la situazione di degrado in cui versa Pantelleria in questo periodo importante anche per le presenze turistiche, fa un appello ai cittadini ad usare il proprio senso civico

Cari concittadini,
dopo poco più di un mese dal­l’in­se­dia­men­to, abbia­mo avvia­to mol­te­pli­ci azio­ni per eli­mi­na­re dal nostro ter­ri­to­rio alcu­ni fat­to­ri di degra­do, miglio­ran­do, alme­no par­zial­men­te, l’a­spet­to di Pan­tel­le­ria e con­tri­buen­do al recu­pe­ro del deco­ro urbano.
Tut­ta­via, la sola azio­ne del­l’Am­mi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le, se non sup­por­ta­ta dal­la cit­ta­di­nan­za tut­ta, non è e non potrà mai esse­re suf­fi­cien­te, per una mol­te­pli­ci­tà di ragioni.
È neces­sa­rio uno sfor­zo comu­ne, è dove­ro­so miglio­ra­re il nostro sen­so di appar­te­nen­za, il nostro sen­so civi­co, con com­por­ta­men­ti ed atteg­gia­men­ti che miri­no al rispet­to degli altri cit­ta­di­ni e alla osser­van­za del­le rego­le di vita di una comunità.
Sono con­cet­ti impor­tan­ti che potran­no garan­ti­re un futu­ro miglio­re ai nostri figli e una nuo­va pro­spet­ti­va all’am­bien­te e al territorio.
Per­tan­to, vor­rei invi­ta­re tut­ta la cit­ta­di­nan­za, uni­ta­men­te ai gra­di­ti ospi­ti, a col­la­bo­ra­re fat­ti­va­men­te con l’Am­mi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le attra­ver­so alcu­ne pic­co­le azio­ni quotidiane:
effet­tua­re la rac­col­ta dif­fe­ren­zia­ta con mas­si­mo scru­po­lo, secon­do quan­to pre­scrit­to dal servizio;
non abban­do­na­re rifiu­ti lun­go stra­de, mar­cia­pie­di, piaz­ze, aree a ver­de pub­bli­co, aree archeo­lo­gi­che, disce­se a mare, zone di bal­nea­zio­ne, ecc.;
con­fe­ri­re gli ingom­bran­ti ed altre tipo­lo­gie di rifiu­to nel­l’ap­po­si­to cen­tro di rac­col­ta; tene­re puli­ti i bor­di stra­da con­fi­nan­ti con la pro­pria proprietà;
rimuo­ve­re perio­di­ca­men­te albe­ri o arbu­sti di pro­prie­tà, fuo­riu­scen­ti sul­la sede stradale;
tene­re puli­ti da erbac­ce i ter­re­ni di pro­prie­tà limi­tro­fi all’a­bi­ta­zio­ne, per ridur­re al mini­mo il rischio di incen­di o le con­se­guen­ze da incendi;
rispet­ta­re la segna­le­ti­ca stra­da­le e le rego­le del Codi­ce del­la strada;
non gui­da­re in sta­to di ebbrez­za o sot­to l’u­so di sostan­ze stupefacenti;
rispet­ta­re il ter­ri­to­rio in ogni sua par­te, evi­tan­do atti di vandalismo.
Pan­tel­le­ria sia­mo noi e dob­bia­mo ave­re un obiet­ti­vo comu­ne: sen­si­bi­liz­za­re cit­ta­di­ni e visi­ta­to­ri ad una frui­zio­ne con­sa­pe­vo­le del ter­ri­to­rio urba­no, sot­to­li­nean­do come anche un pic­co­lo gesto pos­sa ave­re una for­te ed imme­dia­ta rica­du­ta posi­ti­va per il man­te­ni­men­to del­la vivi­bi­li­tà e del deco­ro ambientale.
Sono cer­to che cia­scu­no di noi saprà coglie­re que­sto invi­to, dimo­stran­do final­men­te una rea­le comu­ne volon­tà fina­liz­za­ta al cam­bia­men­to cul­tu­ra­le che l’i­so­la merita.

Il Sin­da­co

Fabri­zio D’Ancona

Redazione

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