L’intervento, lasciato in eredità dall’Amministrazione Campo, prevede la riqualificazione di oltre 2 chilometri di marciapiedi. Guardiamo in dettaglio che zone del centro saranno interessate
di Angelo Parisi
La Centrale Unica di Committenza lo scorso 29 giugno ha indetto la gara per l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza di alcuni tratti di marciapiede del centro di Pantelleria.
L’importo complessivo delle opere è di circa 350 mila euro. Di questi, quasi 200 mila euro sono coperti dalle risorse del Fondo Investimenti delle Isole Minori e la restante parte da risorse comunali.
Cos’è il fondo investimenti isole minori?
Tale Fondo era previsto nel DDL Isole Minori che nella scorsa legislatura è stato approvato all’unanimità in prima lettura al Senato e poi arenato alla Camera.
A causa di tale stallo, il Governo dell’epoca, il Conte II, ha previsto l’istituzione del Fondo nella Finanziaria 2020 dotandolo di 14,5 milioni di euro per l’anno 2020, di 14 milioni di euro per l’anno 2021 e di 13 milioni di euro per l’anno 2022.
Con la Legge finanziaria 2021, il Fondo è stato rifinanziato portando la dotazione a 24 milioni di euro per l’anno 2021 ed a 33 milioni di euro per l’anno 2022. In questo modo la dotazione complessiva del Fondo è stata portata a 71 milioni di euro.
Tali risorse sono state distribuite alle isole minori e a Pantelleria sono state assegnate complessivamente 2.964.427 euro.
I progetti presentati
L’Amministrazione Campo di Pantelleria presenta, entro i termini previsti dal Decreto di ripartizione, la richiesta di finanziamento per tre progetti.
La riqualificazione urbanistica dei vicoli Colombo e Messina del centro di Pantelleria, la ristrutturazione della ex scuola elementare di Bukkuram e la realizzazione di un impianto di selezione delle frazioni provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti.
I tre progetti sono stati ammessi a finanziamento nel dicembre 2021.
Successivamente, dal Dipartimento per gli Affari Regionali perveniva ai Comuni delle isole minori una nota che li informava che erano disponibili delle risorse a valere sul fondo, informandoli che era possibile richiedere il finanziamento di ulteriori lavori.
Le somme inizialmente attribuite al Comune di Pantelleria erano pari ad euro 175.327,79, diventate euro 206.080,29 dopo il riparto definitivo delle risorse residue.
I lavori
Il progetto, redatto dall’Ufficio tecnico, è stato approvato dalla Giunta con Delibera n. 160 del 26/08/2022 e prevede il ripristino e la messa in sicurezza di tutta una serie di marciapiedi del centro abitato di Pantelleria.
Viste le diverse tipologie di marciapiedi esistenti sulle zone in cui si è deciso di intervenire, si è scelto di uniformare la tipologia da realizzare optando per l’utilizzo di autobloccanti con cordolo esterno. Dimostratasi in questi anni quella più resistente e che ha richiesto minore manutenzione.
Le zone di intervento sono quattro:
- La prima interessa via San Nicola, Via Venezia, Via Ammiraglio Toscano, Via Genova, Via Napoli, Via Trieste.
- La seconda, via Don Alonzo Errera e Piazza Nicolò Almanza.
- La terza, via S. Leonardo, lato mare, ed include via Milano, via Firenze, la via Edmondo de Amicis, lato mare, e la via Manzoni nel tratto compreso fra via de Amicis e via Firenze.
- La quarta interessa solo Via Santa Chiara.
La lunghezza complessiva dei marciapiedi da riqualificare è di oltre 2 chilometri, per una superficie complessiva di oltre 3000 metri quadrati.
Le offerte potranno essere presentate entro le ore 13:00 del 27 luglio 2023.
Quindi entro fine mese sarà possibile aggiudicare la gara d’appalto e i lavori potrebbero iniziare dopo il mese di agosto.
Mi chiamo Angelo Parisi, sono nato a Leonforte (EN) e faccio l’ingegnere di professione. Fino al 30 maggio 2023 ho rivestito il ruolo di assessore comunale a Pantelleria.
La mia specializzazione sono le tematiche ambientali, soprattutto le energie rinnovabili. Sono sicuro che nel futuro prossimo, tutta l’energia di cui avremo bisogno sarà prodotta grazie al sole, al vento, al mare e al calore della terra e che l’uomo potrà solo rallentare questo traguardo.
Nella mia attività professionale cerco di coniugare lo sviluppo tecnologico con la sostenibilità cercando di dimostrare ai committenti che un euro speso oggi si trasformerà in cento euro risparmiati nel corso della vita dell’opera.
Ritengo che Pantelleria sia il luogo ideale dove mettere in pratica le mie idee e con questa collaborazione cercherò di raccontare i semini che ogni giorno pianterò per rendere l’isola energeticamente autosufficiente.