Concluso progetto di inclusività a Pantelleria finanziato dalla Regione

Concluso progetto di inclusività a Pantelleria finanziato dalla Regione

29/07/2023 0 Di Redazione

Ter­mi­na all’i­sti­tu­to “V. Alman­za” di Pan­tel­le­ria il pro­get­to di inclu­si­vi­tà “La scuo­la è per tut­ti”, finan­zia­to dall’assessorato all’Istruzione del­la Regio­ne Sici­lia­na, che ha coin­vol­to 23 bam­bi­ni. Con­ti­nua però l’im­pe­gno del gover­no regio­na­le a favo­re del­le scuo­le sta­ta­li di ogni ordi­ne e gra­do ubi­ca­te nel­le iso­le mino­ri del­la Sici­lia gra­zie alla cir­co­la­re fir­ma­ta dal­l’as­ses­so­re Tura­no per finan­zia­re con fon­di del bilan­cio regio­na­le pro­get­ti (per un impor­to mas­si­mo di ven­ti­mi­la euro) fina­liz­za­ti  a poten­zia­re le atti­vi­tà inclu­si­ve rivol­te ad alun­ni con disa­bi­li­tà, distur­bi del­lo spet­tro auti­sti­co o disa­gio sociale. 

«L’importanza e la qua­li­tà dell’iniziativa del pro­get­to – dice l’as­ses­so­re all’I­stru­zio­ne e alla for­ma­zio­ne pro­fes­sio­na­le, Mim­mo Tura­no – è con­fer­ma­ta dal feed­back dei geni­to­ri degli alun­ni che duran­te le mie visi­te a Pan­tel­le­ria mi han­no chie­sto di pro­se­gui­re que­ste atti­vi­tà. Il gover­no regio­na­le ha rispo­sto pron­ta­men­te con la cir­co­la­re 11 del 26 giu­gno 2023 che con­sen­te alle scuo­le del­le iso­le mino­ri del­la Sici­lia di atti­va­re per gli alun­ni per­cor­si di for­ma­zio­ne, recu­pe­ro e arric­chi­men­to dell’offerta for­ma­ti­va. Il nostro obiet­ti­vo  – con­ti­nua – è sti­mo­la­re le scuo­le del­le iso­le mino­ri a pre­sen­ta­re pro­get­ti per miglio­ra­re le com­pe­ten­ze chia­ve degli stu­den­ti e valo­riz­za­re le eccel­len­ze, par­ten­do dal pre­sup­po­sto che gli stu­den­ti che fre­quen­ta­no le scuo­le del­le iso­le vivo­no in un con­te­sto ter­ri­to­ria­le svantaggiato».

Il pro­get­to “La scuo­la è per tut­ti”, rea­liz­za­to in col­la­bo­ra­zio­ne con la coo­pe­ra­ti­va Ago­rà di Pan­tel­le­ria a par­ti­re da gen­na­io 2023, si è arti­co­la­to in diver­si modu­li didat­ti­ci, attra­ver­so il gio­co e la socia­li­tà, e ha con­sen­ti­to agli alun­ni di acqui­si­re gli sche­mi moto­ri di base, miglio­ra­re la rela­zio­ne con gli altri e acqui­si­re un meto­do di stu­dio. Il pro­get­to si è con­clu­so con la con­se­gna di uno zai­net­to ai 23 par­te­ci­pan­ti, alcu­ni dei qua­li affet­ti da distur­bi del­lo spet­tro autistico.

«Il pro­get­to – dice Anto­ni­no Pro­ven­za, diri­gen­te sco­la­sti­co dell’istituto “V. Alman­za” di Pan­tel­le­ria – è la più effi­ca­ce rispo­sta ai pro­ble­mi che han­no gli alun­ni con dif­fi­col­tà di appren­di­men­to o come nel caso spe­ci­fi­co che han­no distur­bi del­lo spet­tro auti­sti­co che a Pan­tel­le­ria non tro­va­no i ser­vi­zi ade­gua­ti e che costrin­go­no spes­so i geni­to­ri a por­ta­re i pro­pri figli a Paler­mo o Tra­pa­ni pres­so strut­tu­re spe­cia­liz­za­te, con gra­vi disa­gi socia­li ed economici».

«Esse­re geni­to­ri di un figlio disa­bi­le è un’avventura spe­cia­le e com­ples­sa al tem­po stes­so – dichia­ra Fran­co Biz­zot­to, pre­si­den­te del­la coo­pe­ra­ti­va Ago­rà – e spes­so i geni­to­ri si tro­va­no sprov­vi­sti degli stru­men­ti ade­gua­ti per affron­ta­re, spe­cial­men­te a Pan­tel­le­ria, que­sta situa­zio­ne. È per que­sto indi­spen­sa­bi­le com­pie­re un per­cor­so ad hoc, maga­ri insie­me ad asso­cia­zio­ni o ad altre per­so­ne che con­di­vi­do­no la stes­sa espe­rien­za, per impa­ra­re a supe­ra­re le difficoltà».