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Pantelleria: Angela Rizzo commossa per le parole di Giacomino

L'Albero Azzurro

L'Albero Azzurro

Ci ha scritto la Presidente dell’Associazione L’Albero Azzurro, Angela Rizzo, dopo aver letto la lettera di Giacomo Policardo che chiedeva ai panteschi più sensibilità nei confronti dei diversamente abili

Con l’occasione Angela Rizzo ricorda cosa fanno questi ragazzi e chi li aiuta a vivere nella normalità e fare esperienze importanti

Cara Fran­ce­sca,

Leg­ge­re la let­te­ra di Gia­co­mi­no mi ha fat­to com­muo­ve­re, le sue paro­le, le sue sen­sa­zio­ni non pos­so­no esse­re smen­ti­te, poi­ché veritiere.
Gia­co­mi­no è la voce:

  • di quei ragaz­zi che fre­quen­ta­no da due anni il nostro centro;

  • di quei ragaz­zi che non rie­sco­no a par­la­re, a comu­ni­ca­re ad esprimersi;

  • di quei ragaz­zi che voglio­no vive­re il quo­ti­dia­no come tutti;

  • di quei ragaz­zi che ven­go­no accu­di­ti, cura­ti ed ama­ti dal­le pro­prie fami­glie come se fos­se­ro dei diamanti.

Sono orgo­glio­sa, in qua­li­tà di Pre­si­den­te del­l’As­so­cia­zio­ne Albe­ro Azzur­ro, di por­ta­re avan­ti que­sto pro­get­to il cui obiet­ti­vo è quel­lo di dare vita ad un Cen­tro Diurno.

Un’avventura, una sfida.

Duran­te que­sti due anni, abbia­mo incon­tra­to tan­tis­si­me per­so­ne che ci han­no inco­rag­gia­to a pro­se­gui­re, che ci sono venu­te a far­ci visi­ta anche per sta­re qual­che minu­to con i ragaz­zi, salu­tar­li, dare loro un abbrac­cio, far­gli sen­ti­re la loro vicinanza.

Inol­tre, l’ac­co­glien­za magni­fi­ca di quan­ti ci han­no accol­to duran­te le nostre visi­te o pas­seg­gia­te o il sem­pli­ce ‘CIAO RAGAZZI’ gri­da­to dal­l’al­tra par­te del­la stra­da, è sta­to tan­to apprez­za­to dai ragazzi.

Vi assi­cu­ro che basta poco per ren­der­li feli­ci e far­li sen­ti­re par­te di que­sta socie­tà. Capi­sco la dif­fi­col­tà che le per­so­ne han­no ad approc­ciar­si con i diver­sa­men­te abi­li, ma vi pos­so assi­cu­ra­re che basta un mini­mo sfor­zo per supe­ra­re i pre­con­cet­ti e approc­ciar­si a loro con natu­ra­lez­za per esse­re ripa­ga­ti da gra­ti­tu­di­ne o da un sem­pli­ce sorriso.

I ringraziamenti

Voglio coglie­re l’oc­ca­sio­ne per rin­gra­zia­re le mie col­la­bo­ra­tri­ci che mi affian­ca­no, sosten­go­no, in que­sta nuo­va real­tà, per­so­ne pre­pa­ra­te e sen­si­bi­li, che cre­do­no for­te­men­te come me a que­sto pro­get­to, qua­li: Lui­gi­na De San­tis, Mono­po­li Rober­ta e Pame­la Gamba.

Un gra­zie dove­ro­so a chi si è offer­to per alcu­ne atti­vi­tà: Tania Gan­ci, Giu­sep­pe Ber­nar­do, Fran­co Pavia, San­dra Ala­rio, Doret­ta Riz­zo, Danie­la Espo­si­to, Julio Rodo e Bat­ti­sta Greco.
Le atti­vi­tà si sono inter­rot­te per il perio­do esti­vo, ripren­de­re­mo più cari­chi di pri­ma e con tan­ta voglia di fare, fidu­cio­si di ave­re riscon­tri da par­te di tan­te altre persone.

Gra­zie.
Il Presidente
Asso­cia­zio­ne Albe­ro Azzurro
Ange­li­na Rizzo

Alcune immagini delle attività e dei progetti portati avanti quest’anno dall’Albero Azzurro

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