Una giornata di regata, premiazioni e tradizione quella di domani a Pantelleria, organizzata dal Circolo Velico dell’isola
di Flavio Silvia
Il Circolo Velico dell’isola presenta con orgoglio la regata dedicata a Francesco Valenza, un evento atteso che incarna la passione per il mare e le radici marinare della comunità.
L’evento avrà inizio domani, domenica 27 agosto, alle 10:00 con la regata degli Optimist, le piccole imbarcazioni che rappresentano una palestra di formazione per i futuri velisti. L’energia giovanile e la freschezza del mare daranno il via a una giornata di sport e connessione con gli elementi tipici della vela: il mare e il vento.
Nel pomeriggio, alle 16:00, l’attenzione si sposterà sulla maestosità delle Lance Pantesche. Queste barche tradizionali sono profonde radici nella storia marinara dell’isola e incarnano il legame tra le generazioni di panteschi e il loro mare. La regata “costiera” avrà inizio dal litorale dell’Arenella e giungerà fino alla Contrada Grazia, patria del costruttore delle Lance Pantesche.
Le condizioni meteorologiche possono sfidare la determinazione degli organizzatori, ma la passione e l’entusiasmo dell’evento rimangono inalterati. Nonostante tutto, l’evento è determinato a svolgersi, portando avanti una tradizione che trascende le incertezze del clima.
La premiazione si terrà presso il Castello Barbacane alle 21:00, con gli occhi della comunità puntati sui vincitori. Sei imbarcazioni delle Lance Pantesche si sono finora iscritte alla competizione, ognuna portando con sé la speranza di conquistare il titolo. L’ultima edizione è stata dominata dalla “Claire di Mirò”, di proprietà di Roberto Greco, che ora punta a mantenere il titolo.
Il presidente del Circolo Velico, Daniele Alongi, condivide la profonda importanza dell’evento: “Da quando il Circolo Velico Isola di Pantelleria è nato, ha sempre riservato un notevole interesse per le Lance Pantesche, che rappresentano a pieno la tradizione velica locale. Per noi, questo appuntamento rappresenta un momento di rispetto e tradizione nei confronti della storia e del fascino delle Lance Pantesche, che sono apprezzate anche al di fuori del territorio isolano. Stiamo lavorando sempre sui giovani, auspicando di creare una solida base di velisti isolani, anche per cercare di portare avanti questa straordinaria tradizione dell’Isola.”
L’evento di domani non è solo una competizione, ma un omaggio al passato e una promessa per il futuro, con la speranza di mantenere viva l’essenza dell’Isola di Pantelleria nella sua tradizione marittima.
Sono il corrispondente di Punto a Capo per la Regione Sicilia, in particolare, per l‘isola di Pantelleria. Affronto le maggiori tematiche riguardanti il mio territorio, portando le notizie siciliane anche fuori dall’isola.
Cerco di trasmettere tramite i miei articoli la mia passione per la scrittura che sempre mi ha distinto e che oggi è arrivata anche a diventare metodo per la diffusione di notizie. Sono molto legato al mio territorio, questo è quello che mi porta a scrivere; oltre anche, sicuramente, alla passione che provo nei confronti delle tematiche che tratto.
Scrivere mi fa sentire libero, mi fa sentire vivo. Proprio per questo, oltre alla notizia in sé cerco di raccontare al lettore il mio punto di vista sull’argomento.
È la mia prima esperienza in un giornale, cerco di scrivere le notizie in modo tale da render interessante il tutto e condendolo con un pizzico di senso critico, per appassionare il lettore alla lettura dei miei articoli, trasmettendo la passione che metto nel scrivere i pezzi.