In occasione della volontà di riprendere i festeggiamenti per San Pietro e Paolo a Pantelleria…
Pantelleria: intervista a Carmine Acierno sulla Festa di San Michele
22/09/2023Intervista a Carmine Acierno sulla Festa di San Michele che torna ad essere celebrata a Bukkuram il prossimo 29 settembre, dopo tre anni di stop
di Francesca Marrucci
Torna la Festa di San Michele a Bukkuram il prossimo 29 settembre e torna dopo 3 anni di stop a causa Covid. L’ultima edizione fu nel 2019, organizzata dalla stessa associazione che organizza anche quella di quest’anno: l’Associazione Barbacane.
Abbiamo intervistato il Presidente, Carmine Acierno, su questa importante ripresa di attività per un’associazione che si è distinta negli anni per l’organizzazione di numerosi eventi popolari.
Torna in attività l’Associazione Barbacane e torna proprio il 29 settembre con la Festa di San Michele a Bukkuram…
L’Associazione, dopo 3 anni ha deciso di ripartire con le attività proprio da Bukkuram e in collaborazione con la Forania e il Comune abbiamo organizzato la Festa davanti alla Chiesa di San Michele.
Qual è il programma della Festa?
Sarà diviso in sue momenti, religioso e laico con intrattenimento. Ci saranno quindi il rosario, la Messa e la Processione come momenti religiosi e poi il conviviale e l’intrattenimento musicale come parte laica e di divertimento.
Una festa che muove un’imponente organizzazione. Chi partecipa all’evento?
L’Associazione Barbacane ha gestito questa festa per 3 anni, i primi anni la festa è stata organizzata con l’aiuto della chiesa e del suo coro, gli altri anni con i volontari della contrada. un ringraziamento va anche ai Ristoranti U Truscio e U Frisco per la preparazione del conviviale e la Cantina Basile per i vini. Ovviamente, anche la Croce Rossa e l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco che si occuperanno della sicurezza dell’evento.
La Festa di San Michele è sentita molto a Bukkuram, perché?
È un santo sentito in modo particolare per la sua forza di respingere il nemico, quindi è di ispirazione per molti di fronte alle avversità.
Tutto pronto allora…
Sì, ora l’unica variabile è rappresentata dalle condizioni meteo…
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.