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400 mila euro per il fotovoltaico in Sicilia, ma per Pantelleria non bastano

Un piccolo aiuto da parte della Regione per chi vuole mettere il fotovoltaico, ma per Pantelleria forse sono più convenienti gli incentivi per le Isole Minori

di Ange­lo Parisi

Il 24 otto­bre scor­so è sta­to pub­bli­ca­to sul sito dell’Assessorato dell’Energia e dei Ser­vi­zi di Pub­bli­ca Uti­li­tà, il Decre­to Asses­so­ria­le n. 53 che attua l’art. 24 del­la Leg­ge di Sta­bi­li­tà siciliana.

Tale nor­ma è frut­to di una pro­po­sta che ha visto come pri­ma fir­ma­ta­ria la depu­ta­ta Josè Mara­no del Movi­men­to 5 Stelle.

Il Decre­to Asses­so­ria­le di attua­zio­ne, pre­ve­de che la Regio­ne ero­ghi un con­tri­bu­to a fon­do per­du­to per l’acquisto e l’installazione di impian­ti foto­vol­tai­ci, non­ché di siste­mi di accu­mu­lo dell’energia. Il con­tri­bu­to è pari al 50% del costo soste­nu­to e non può supe­ra­re i 5.000 euro.

I costi ammes­si sono quel­li rela­ti­vi “all’acquisto e instal­la­zio­ne degli impian­ti, i lavo­ri cor­re­la­ti, i siste­mi per la gestio­ne ener­ge­ti­ca e il moni­to­rag­gio dell’impianto, le spe­se tec­ni­che, le spe­se di istrut­to­ria e di gestio­ne del­la pra­ti­ca, gli one­ri di sicu­rez­za soste­nu­ti per l’intervento, com­pren­si­vi di I.V.A”.

La richie­sta del con­tri­bu­to può esse­re pre­sen­ta­ta esclu­si­va­men­te dal­le per­so­ne fisi­che pro­prie­ta­rie o tito­la­ri di un dirit­to rea­le e per­so­na­le di godi­men­to sull’immobile a ser­vi­zio del qua­le si rea­liz­za l’impianto foto­vol­tai­co, non­ché il siste­ma di accumulo.

Ogni sog­get­to può pre­sen­ta­re una sola doman­da per uni­tà immo­bi­lia­re e su ogni uni­tà è ammes­sa una sola doman­da per la mede­si­ma tipo­lo­gia di impian­to. Per­tan­to, nel caso in cui saran­no pre­sen­ta­te più doman­de sarà ammes­sa solo quel­la pre­sen­ta­ta per pri­ma in ordi­ne cronologico.

Le risor­se eco­no­mi­che dispo­ni­bi­li per la coper­tu­ra del­la spe­sa per l’anno 2023 sono pari a 400 mila euro.

Il con­tri­bu­to può esse­re cumu­la­to con le detra­zio­ni fisca­li e gli altri incen­ti­vi, esclu­so il super­bo­nus 110%, pur­ché la som­ma del­le age­vo­la­zio­ni non supe­ri la spe­sa soste­nu­ta per l’intervento. In que­sto modo potreb­be esse­re pos­si­bi­le arri­va­re ad azze­ra­re i costi di instal­la­zio­ne degli impianti.

Per pre­sen­ta­re le doman­de, biso­gne­rà aspet­ta­re la pub­bli­ca­zio­ne di un appo­si­to ban­do da par­te del Dipar­ti­men­to Regio­na­le dell’Energia.

Una buo­na occa­sio­ne anche per i tan­ti iso­la­ni pan­te­schi, non solo sici­lia­ni, che aspet­ta­no incen­ti­vi in tal sen­so, ma un’oc­ca­sio­ne che rischia di esse­re man­ca­ta per l’e­si­gui­tà del contributo.

Infat­ti, le risor­se dispo­ni­bi­li non sono tan­tis­si­me, per cui gli impian­ti che potran­no esse­re rea­liz­za­ti saran­no sola­men­te cir­ca cen­to in tut­ta la Regio­ne e inol­tre, il Decre­to Asses­so­ria­le non sem­bra pre­ve­de­re una riser­va degli incen­ti­vi in favo­re dei richie­den­ti con red­di­ti bas­si, per cui tale misu­ra potreb­be non aiu­ta­re a supe­ra­re situa­zio­ni di pover­tà energetica.

L’auspicio è che la Regio­ne pos­sa rifi­nan­zia­re tale misu­ra con mag­gio­ri risor­se e pre­ve­da dei cri­te­ri che con­sen­ta­no alle fami­glie biso­gno­se di acce­der­vi prioritariamente.

In ogni caso, ricor­dia­mo che nel­le Iso­le Mino­ri, e anche a Pan­tel­le­ria quin­di, la pro­du­zio­ne di ener­gia da fon­ti rin­no­va­bi­li bene­fi­cia già degli incen­ti­vi pre­vi­sti dal D.M. 14/02/2017.

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