Pantelleria, Dario Ferrante alla Torino City Marathon

Oggi, nel­la tren­ta­cin­que­si­ma edi­zio­ne del­la Tori­no City Mara­thon, Dario Fer­ran­te ha scrit­to, anco­ra una vol­ta, una pagi­na di orgo­glio per l’i­so­la di Pan­tel­le­ria. L’a­tle­ta pan­te­sco, con una sto­ria di par­te­ci­pa­zio­ne a nume­ro­se mara­to­ne e mez­ze mara­to­ne in Ita­lia, ha dimo­stra­to anco­ra una vol­ta il suo impe­gno e il suo spi­ri­to di lotta.

Dario ha com­ple­ta­to l’in­te­ro per­cor­so di 42,195 chi­lo­me­tri in una straor­di­na­ria per­for­man­ce di 2 ore, 51 minu­ti e 12 secon­di, piaz­zan­do­si al 40º posto su 864 atle­ti nel­la clas­si­fi­ca gene­ra­le. Anco­ra più impres­sio­nan­te, è arri­va­to all’ot­ta­vo posto su 118 nel­la sua categoria.

Ciò che ren­de dav­ve­ro note­vo­le que­sta pre­sta­zio­ne è il fat­to che Dario ha affron­ta­to la mara­to­na sen­za una pre­pa­ra­zio­ne ade­gua­ta. Duran­te l’e­sta­te, le sue oppor­tu­ni­tà di alle­na­men­to sono sta­te limi­ta­te, e ini­zial­men­te non ave­va gran­di aspet­ta­ti­ve per que­sta pri­ma mara­to­na sta­gio­na­le. Tut­ta­via, Dario ha dimo­stra­to una vol­ta di più il suo spi­ri­to resi­lien­te e la sua deter­mi­na­zio­ne, supe­ran­do i suoi stes­si limiti.

Dario ha dichia­ra­to ai nostri micro­fo­ni: “Non pen­sa­vo di otte­ne­re que­sto risul­ta­to. Anche per­ché non sono riu­sci­to a pre­pa­ra­re al meglio la mara­to­na. La mia pre­sta­zio­ne mi ha pia­ce­vol­men­te sor­pre­so. Sono con­ten­to di aver supe­ra­to anche que­sta vol­ta i miei limiti.”

Il percorso

La Tori­no City Mara­thon è un even­to ecce­zio­na­le che offre ai par­te­ci­pan­ti un viag­gio attra­ver­so la sto­ria e la bel­lez­za di Tori­no. Il per­cor­so attra­ver­sa i luo­ghi ico­ni­ci del­la cit­tà, da Piaz­za Castel­lo ai Por­ti­ci sto­ri­ci, pas­san­do per Piaz­za Vit­to­rio Vene­to, il Lun­go Po e il Par­co del Valen­ti­no, fino ai Comu­ni di Mon­ca­lie­ri e Niche­li­no, sen­za dimen­ti­ca­re la sug­ge­sti­va Palaz­zi­na di Cac­cia di Stupinigi.

La par­te­ci­pa­zio­ne di Dario Fer­ran­te in que­ste com­pe­ti­zio­ni rap­pre­sen­ta un orgo­glio non solo per la sua fami­glia e ami­ci, ma anche per tut­ta l’iso­la di Pan­tel­le­ria. Por­ta con sé il nome del­l’i­so­la in giro per l’I­ta­lia e dimo­stra che anche dai luo­ghi più remo­ti pos­so­no emer­ge­re talen­ti straor­di­na­ri nel mon­do del­lo sport.

Dario Fer­ran­te è un esem­pio di deter­mi­na­zio­ne, for­za di volon­tà e spi­ri­to com­pe­ti­ti­vo. La sua per­for­man­ce alla Tori­no City Mara­thon è un’i­spi­ra­zio­ne per tut­ti colo­ro che voglio­no supe­ra­re le sfi­de e rag­giun­ge­re risul­ta­ti ecce­zio­na­li. Pan­tel­le­ria può esse­re orgo­glio­sa di ave­re un rap­pre­sen­tan­te così talentuoso.

Flavio Silvia

Sono il cor­ri­spon­den­te di Pun­to a Capo per la Regio­ne Sici­lia, in par­ti­co­la­re, per l‘isola di Pan­tel­le­ria. Affron­to le mag­gio­ri tema­ti­che riguar­dan­ti il mio ter­ri­to­rio, por­tan­do le noti­zie sici­lia­ne anche fuo­ri dall’isola.

Cer­co di tra­smet­te­re tra­mi­te i miei arti­co­li la mia pas­sio­ne per la scrit­tu­ra che sem­pre mi ha distin­to e che oggi è arri­va­ta anche a diven­ta­re meto­do per la dif­fu­sio­ne di noti­zie. Sono mol­to lega­to al mio ter­ri­to­rio, que­sto è quel­lo che mi por­ta a scri­ve­re; oltre anche, sicu­ra­men­te, alla pas­sio­ne che pro­vo nei con­fron­ti del­le tema­ti­che che tratto.

Scri­ve­re mi fa sen­ti­re libe­ro, mi fa sen­ti­re vivo. Pro­prio per que­sto, oltre alla noti­zia in sé cer­co di rac­con­ta­re al let­to­re il mio pun­to di vista sull’argomento.

È la mia pri­ma espe­rien­za in un gior­na­le, cer­co di scri­ve­re le noti­zie in modo tale da ren­der inte­res­san­te il tut­to e con­den­do­lo con un piz­zi­co di sen­so cri­ti­co, per appas­sio­na­re il let­to­re alla let­tu­ra dei miei arti­co­li, tra­smet­ten­do la pas­sio­ne che met­to nel scri­ve­re i pezzi.