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Pantelleria: tutte le scuole accorpate in una. La scelta di Turano
08/01/2024Accorpamento delle scuole di Pantelleria di ogni ordine e grado: problemi irrisolti e nuove sfide che cambiano solamente titolo
di Francesca Marrucci
Il 4 gennaio appena trascorso ha visto la pubblicazione di un decreto assessorile da parte dell’Assessore Turano che prevede un piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia. Girolamo Turano, detto Mimmo, in quota Lega, lo ricordiamo, è Assessore Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, ed è altresì molto vicino all’isola di Pantelleria, quindi in questo ‘piano’ sono rientrate anche le istituzioni scolastiche dell’isola, che si vedono improvvisamente accorpate in un unico ente scolastico.
Significa, in parole povere, che da quest’anno infanzia, elementari, medie e superiori (usiamo la terminologia più nota per distinguere i vari gradi scolastici, anche se anch’essa ha subito variazioni negli ultimi anni) sono riunite tutte in un unico istituto. Per quanto? Non si sa.
Perché in effetti il D.L. a cui si appella Turano, il n. 215 del 30 dicembre 2023, dispone questa soluzione solo per l’anno 2023–24 e permette alle Regioni di: “attivare un ulteriore numero di autonomie scolastiche in misura non superiore al 2,5 per cento del contingente dei corrispondenti posti di dirigente scolastico e di direttore dei servizi generali e amministrativi definito, per ciascuna Regione, per il medesimo anno scolastico 2024/2025, dal citato decreto n. 127 del 2023, alle quali attribuire solo reggenze e senza un corrispondente incremento delle facoltà assunzionali”.
Quindi, accorpamenti sì, ma niente assunzioni. Un po’ come accade in sanità: sempre meno medici e infermieri che devono fare il lavoro di 5 persone da soli.
Ma perché Pantelleria rientra in questa casistica? A causa della progressiva diminuzione di studenti e allievi delle scuole isolane, presto detto. Alla difficoltà di trovare insegnanti, personale, dirigenti, si aggiunge la mancanza di alunni in molte contrade, questione che già in passato ha determinato l’introduzione delle policlassi.
Il nuovo accorpamento farà capo interamente all’Istituto Almanza, diretto attualmente dal Prof. Fortunato Di Bartolo che, a dire la verità, già lamentava come Dirigente del Distretto Didattico la difficoltà a gestire la scuola con la carenza di personale disponibile a venire sull’isola, e che ora si troverà a dirigere insieme due entità scolastiche completamente diverse, con gli stessi identici problemi di prima, in pratica raddoppiati.
Un’altra ‘soluzione all’italiana’ sembrerebbe, infilata in sordina alla vigilia di Capodanno e che sembra sfuggita ai più, ma che non ha colto impreparati LeAli per Pantelleria che, a questo proposito ha fatto uscire un comunicato stampa in cui esterna molte preoccupazioni e perplessità per quella che sembra essere a tutti gli effetti l’ennesima toppa che non risolve i problemi dell’isola. (leggete qui il comunicato di LeAli)
ECCO IL TESTO DEL DECRETO ASSESSORIALE:
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.