Pantelleria, pericolo incendi: vietato accendere fuochi dal 15 maggio

Pantelleria, pericolo incendi: vietato accendere fuochi dal 15 maggio

07/05/2024 0 Di Redazione

Misure antincendio: divieti e obblighi da rispettare a tutela del territorio

L’ordinanza sindacale estende la stagione antincendio dal 15 maggio al 31 ottobre

Il Comu­ne di Pan­tel­le­ria, in accor­do e in col­la­bo­ra­zio­ne con il Par­co Nazio­na­le e tut­ti gli Enti Pre­po­sti, ha ema­na­to un’or­di­nan­za sin­da­ca­le che adot­ta ulte­rio­ri misu­re pre­ven­ti­ve e pro­lun­ga la “sta­gio­ne antin­cen­dio boschi­vo” rispet­to agli anni precedenti.

Il dispo­si­ti­vo ordi­na ai pro­prie­ta­ri (o possessori/detentori a qual­sia­si tito­lo) di aree libe­re all’interno o all’esterno del cen­tro abi­ta­to, di ter­re­ni boschi­vi, agri­co­li e non, entro la data del 14 mag­gio di ogni anno, al diser­bo ed alla puli­zia dell’area da qual­sia­si mate­ria­le o rifiu­to infiam­ma­bi­le, alla rea­liz­za­zio­ne di ade­gua­te piste taglia-fuo­co e alla rimo­zio­ne di ogni ele­men­to e con­di­zio­ne che rap­pre­sen­ti un peri­co­lo per l’igiene e la pub­bli­ca incolumità.

In caso di incen­dio è obbli­ga­to­ria la segna­la­zio­ne al Cor­po Fore­sta­le del­la Regio­ne Sici­lia­na al nume­ro 1515 o al nume­ro 115 del Cor­po dei Vigi­li del Fuo­co.

Tut­ti gli enti e le per­so­ne fisi­che e giu­ri­di­che deten­to­ri a qual­sia­si tito­lo di boschi o ter­re­ni pub­bli­ci devo­no pro­ce­de­re entro il 14 mag­gio di ogni anno al dece­spu­glia­men­to e alla rimo­zio­ne di vege­ta­zio­ne, erbac­ce, arbu­sti e rifiu­ti lun­go le stra­de e i sen­tie­ri di acces­so alle aree pro­tet­te, rispet­tan­do le nor­me vigen­ti, com­pre­so il Codi­ce del­la Strada.

Dal 15 maggio al 31 ottobre, periodo di massimo rischio, è vietato: 

  • Accen­de­re fuo­chi di ogni genere;
  • bru­cia­re resi­dui vege­ta­li agri­co­li e forestali;
  • far bril­la­re mine o usa­re esplosivi;
  • usa­re appa­rec­chi a fiam­ma o elet­tri­ci per taglia­re metalli;
  • usa­re moto­ri, for­nel­li o ince­ne­ri­to­ri che pro­du­co­no favil­le o bra­ce (eccet­to quel­li auto­riz­za­ti per i lavo­ri fore­sta­li e non in con­tra­sto con le PMPF ed altre nor­me vigenti);
  • fuma­re, get­ta­re fiam­mi­fe­ri, siga­ri o siga­ret­te acce­se e com­pie­re ogni altra ope­ra­zio­ne che pos­sa crea­re comun­que peri­co­lo imme­dia­to di incendio;
  • eser­ci­ta­re atti­vi­tà piro­tec­ni­ca, accen­de­re fuo­chi d’ar­ti­fi­cio o altre atti­vi­tà simili;
  • tran­si­ta­re o sosta­re con auto­vei­co­li su stra­de non asfal­ta­te all’in­ter­no di aree bosca­te, eccet­to per i mez­zi di ser­vi­zio e per le atti­vi­tà agro-sil­vo-pasto­ra­li, nel rispet­to del­le nor­me vigenti.

Gli orga­ni di poli­zia, con­for­me­men­te alle dispo­si­zio­ni dei rispet­ti­vi Coman­di e degli Enti ter­ri­to­ria­li pre­po­sti, sono inca­ri­ca­ti di vigi­la­re atten­ta­men­te sul­l’os­ser­van­za del­l’or­di­nan­za, oltre a far rispet­ta­re tut­te le leg­gi e i rego­la­men­ti rela­ti­vi agli incen­di boschi­vi, per­se­guen­do i tra­sgres­so­ri secon­do quan­to pre­vi­sto dal­la leg­ge. Ulte­rio­ri det­ta­gli sono dispo­ni­bi­li all’interno dell’ordinanza sin­da­ca­le n. 40 del 12/04/2024.

La pre­ven­zio­ne degli incen­di e la tute­la del patri­mo­nio boschi­vo sul­l’i­so­la di Pan­tel­le­ria sono essen­zia­li per pro­teg­ge­re l’am­bien­te, garan­ti­re la soste­ni­bi­li­tà del­le risor­se natu­ra­li, pro­muo­ve­re lo svi­lup­po eco­no­mi­co e socia­le e con­tri­bui­re alla lot­ta con­tro i cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci. La dife­sa del­le aree natu­ra­li è un impe­gno e una respon­sa­bi­li­tà con­di­vi­sa che coin­vol­ge tut­ta la comu­ni­tà. Ecco per­ché è fon­da­men­ta­le che ogni indi­vi­duo, isti­tu­zio­ne e orga­niz­za­zio­ne assu­ma un ruo­lo atti­vo nel­la pro­te­zio­ne e nel­la con­ser­va­zio­ne del territorio.

SCARICA L’ORDINANZA:

Loader Loa­ding…
EAD Logo Taking too long?

Reload Reload document 
| Open Open in new tab 

Down­load [82.83 KB]