Lucia Boldi vince il Premio Internazionale Navarro 2024 con il romanzo “Cucurummà”

Lucia Boldi vince il Premio Internazionale Navarro 2024 con il romanzo “Cucurummà”

26/05/2024 0 Di Flavio Silvia

 

 

di Flavio Silvia

 

Lucia Bol­di, autri­ce paler­mi­ta­na, ha con­qui­sta­to il pri­mo posto al pre­sti­gio­so Pre­mio Inter­na­zio­na­le Navar­ro 2024 con il suo roman­zo d’esordio “Cucu­rum­mà”. La ceri­mo­nia di pre­mia­zio­ne si è svol­ta il 24 mag­gio, in con­co­mi­tan­za con l’ottavo con­ve­gno di Stu­di Navar­ria­ni, pres­so la sede del­la Ban­ca Sica­na a Sam­bu­ca di Sici­lia. Il Pre­mio Navar­ro, giun­to alla sua XV edi­zio­ne, è orga­niz­za­to dal Lions Club Sam­bu­ca, dal­la Fon­da­zio­ne Sica­na, dal Cen­tro Stu­di Andra­non e dal team Sici­lia My Love. Il tema di que­st’an­no, “Sici­lia e sici­lia­ni­tà nel­la cul­tu­ra let­te­ra­ria inter­na­zio­na­le”, cele­bra i Navar­ro nei luo­ghi in cui vis­se­ro la loro più inten­sa sta­gio­ne creativa.

 

 

“Sono feli­ce che il mio ‘Cucu­rum­mà’ sal­ga sul podio di que­sto pre­sti­gio­so Pre­mio,” ha dichia­ra­to Lucia Bol­di. “Con lui sali­ran­no tut­ti i per­so­nag­gi del roman­zo ispi­ra­ti alla mera­vi­glio­sa gen­te dell’isola. Pan­tel­le­ria, con i suoi dam­mu­si amma­lian­ti, lo zibib­bo pro­fu­ma­to, l’immancabile ven­to e il mare così blu, pote­va non affa­sci­na­re la Giuria?”

 

Il pre­si­den­te del Pre­mio, il pro­fes­sor Enzo Ran­daz­zo, scrit­to­re e poe­ta, ha rive­la­to di esse­re sta­to affa­sci­na­to dall’isola di Pan­tel­le­ria sin dai tem­pi in cui era com­mis­sa­rio ester­no agli esa­mi di sta­to sull’isola. “Cucu­rum­mà è il mio roman­zo d’esordio e il Pre­mio Navar­ro è il mio pri­mo pre­mio let­te­ra­rio,” ha aggiun­to Bol­di. “Dedi­che­rò que­sto pre­mio a Pan­tel­le­ria, pro­ta­go­ni­sta uni­ca di ‘Cucu­rum­mà’.”

 

Chi è Lucia Boldi

Nata a Paler­mo nel 1961, Lucia Bol­di si defi­ni­sce una col­le­zio­ni­sta di sto­rie ed emo­zio­ni. Da gio­va­ne ha scrit­to arti­co­li per il gior­na­le “L’ora” e negli anni Ottan­ta ha aper­to una bou­ti­que nel­la sto­ri­ca via Liber­tà, diven­ta­ta un pun­to di rife­ri­men­to per le appas­sio­na­te di moda. Dopo qua­si quarant’anni dedi­ca­ti alla moda, ha tro­va­to una nuo­va pas­sio­ne nel­la scrit­tu­ra, sco­pren­do che scri­ve­re sto­rie può ricrea­re lo stes­so incan­to del­le col­le­zio­ni di moda.

 

Un omaggio a Pantelleria

“Cucu­rum­mà” è un roman­zo ambien­ta­to a Pan­tel­le­ria, un’i­so­la amma­lian­te che acco­glie e cura. La sto­ria segue la vita di Leon­ti­na, una gio­va­ne don­na cre­sciu­ta in una fami­glia di don­ne for­ti. L’isola, che Leon­ti­na sen­te come una pri­gio­ne, diven­ta il suo rifu­gio e la sua sal­vez­za nel cor­so del­la sua vita.

Pan­tel­le­ria, chia­ma­ta “Pan­tid­dra­rìa” nel roman­zo, è descrit­ta con un nome che evo­ca sen­sa­zio­ni pro­fon­de, sce­na­ri di gran­di dolo­ri e inten­se pas­sio­ni. Leon­ti­na sogna di fug­gi­re dal­l’i­so­la, e il suo desi­de­rio si avve­ra quan­do deve tra­sfe­rir­si a Paler­mo per stu­dia­re. Duran­te il suo viag­gio di vita, Leon­ti­na cono­sce l’amore vero e sal­vi­fi­co che la por­ta a risco­pri­re l’amore per la sua isola.

Il libro è un tri­bu­to a Pan­tel­le­ria e alle sue tra­di­zio­ni, un viag­gio attra­ver­so le atmo­sfe­re di un luo­go dove cibo, sto­ria e cul­tu­ra si fon­do­no con la bel­lez­za del­la natu­ra. “Cucu­rum­mà” rac­con­ta una sto­ria d’amore pro­fu­ma­ta di pas­si­to, cap­pe­ri e cucu­rum­mà al basi­li­co, sus­sur­ra­ta dal ven­to dell’isola.

 

Il suc­ces­so di Lucia Bol­di al Pre­mio Inter­na­zio­na­le Navar­ro è un rico­no­sci­men­to signi­fi­ca­ti­vo per l’au­tri­ce e per l’i­so­la di Pan­tel­le­ria. Il roman­zo “Cucu­rum­mà” non solo cele­bra le tra­di­zio­ni e la cul­tu­ra pan­te­sca, ma dimo­stra anche come le sto­rie per­so­na­li e le emo­zio­ni pos­sa­no affa­sci­na­re e coin­vol­ge­re una giu­ria inter­na­zio­na­le. Lucia Bol­di ha sapu­to cat­tu­ra­re l’essenza del­la sua ter­ra nata­le, tra­sfor­man­do­la in un rac­con­to uni­ver­sa­le di amo­re e scoperta.