di Flavio Silvia
Lucia Boldi, autrice palermitana, ha conquistato il primo posto al prestigioso Premio Internazionale Navarro 2024 con il suo romanzo d’esordio “Cucurummà”. La cerimonia di premiazione si è svolta il 24 maggio, in concomitanza con l’ottavo convegno di Studi Navarriani, presso la sede della Banca Sicana a Sambuca di Sicilia. Il Premio Navarro, giunto alla sua XV edizione, è organizzato dal Lions Club Sambuca, dalla Fondazione Sicana, dal Centro Studi Andranon e dal team Sicilia My Love. Il tema di quest’anno, “Sicilia e sicilianità nella cultura letteraria internazionale”, celebra i Navarro nei luoghi in cui vissero la loro più intensa stagione creativa.
“Sono felice che il mio ‘Cucurummà’ salga sul podio di questo prestigioso Premio,” ha dichiarato Lucia Boldi. “Con lui saliranno tutti i personaggi del romanzo ispirati alla meravigliosa gente dell’isola. Pantelleria, con i suoi dammusi ammalianti, lo zibibbo profumato, l’immancabile vento e il mare così blu, poteva non affascinare la Giuria?”
Il presidente del Premio, il professor Enzo Randazzo, scrittore e poeta, ha rivelato di essere stato affascinato dall’isola di Pantelleria sin dai tempi in cui era commissario esterno agli esami di stato sull’isola. “Cucurummà è il mio romanzo d’esordio e il Premio Navarro è il mio primo premio letterario,” ha aggiunto Boldi. “Dedicherò questo premio a Pantelleria, protagonista unica di ‘Cucurummà’.”
Chi è Lucia Boldi
Nata a Palermo nel 1961, Lucia Boldi si definisce una collezionista di storie ed emozioni. Da giovane ha scritto articoli per il giornale “L’ora” e negli anni Ottanta ha aperto una boutique nella storica via Libertà, diventata un punto di riferimento per le appassionate di moda. Dopo quasi quarant’anni dedicati alla moda, ha trovato una nuova passione nella scrittura, scoprendo che scrivere storie può ricreare lo stesso incanto delle collezioni di moda.
Un omaggio a Pantelleria
“Cucurummà” è un romanzo ambientato a Pantelleria, un’isola ammaliante che accoglie e cura. La storia segue la vita di Leontina, una giovane donna cresciuta in una famiglia di donne forti. L’isola, che Leontina sente come una prigione, diventa il suo rifugio e la sua salvezza nel corso della sua vita.
Pantelleria, chiamata “Pantiddrarìa” nel romanzo, è descritta con un nome che evoca sensazioni profonde, scenari di grandi dolori e intense passioni. Leontina sogna di fuggire dall’isola, e il suo desiderio si avvera quando deve trasferirsi a Palermo per studiare. Durante il suo viaggio di vita, Leontina conosce l’amore vero e salvifico che la porta a riscoprire l’amore per la sua isola.
Il libro è un tributo a Pantelleria e alle sue tradizioni, un viaggio attraverso le atmosfere di un luogo dove cibo, storia e cultura si fondono con la bellezza della natura. “Cucurummà” racconta una storia d’amore profumata di passito, capperi e cucurummà al basilico, sussurrata dal vento dell’isola.
Il successo di Lucia Boldi al Premio Internazionale Navarro è un riconoscimento significativo per l’autrice e per l’isola di Pantelleria. Il romanzo “Cucurummà” non solo celebra le tradizioni e la cultura pantesca, ma dimostra anche come le storie personali e le emozioni possano affascinare e coinvolgere una giuria internazionale. Lucia Boldi ha saputo catturare l’essenza della sua terra natale, trasformandola in un racconto universale di amore e scoperta.
Sono il corrispondente di Punto a Capo per la Regione Sicilia, in particolare, per l‘isola di Pantelleria. Affronto le maggiori tematiche riguardanti il mio territorio, portando le notizie siciliane anche fuori dall’isola.
Cerco di trasmettere tramite i miei articoli la mia passione per la scrittura che sempre mi ha distinto e che oggi è arrivata anche a diventare metodo per la diffusione di notizie. Sono molto legato al mio territorio, questo è quello che mi porta a scrivere; oltre anche, sicuramente, alla passione che provo nei confronti delle tematiche che tratto.
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