Pantelleria, a scuola di natura con il progetto “Delfini Guardiani”

Pantelleria, a scuola di natura con il progetto “Delfini Guardiani”

30/05/2024 0 Di Redazione

 

Nel progetto di Marevivo, in collaborazione con Parco Nazionale di Pantelleria e Associazione Lento Vagare coinvolti gli alunni della scuola primaria

 

di Redazione

 

Si è con­clu­so in que­sti gior­ni il pro­get­to Del­fi­ni Guar­dia­ni che anche quest’anno è sta­to avvia­to sull’isola con l’obiettivo di svi­lup­pa­re, con il coin­vol­gi­men­to del­le clas­si del­la Scuo­la Pri­ma­ria di Pan­tel­le­ria, per­cor­si didat­ti­ci di edu­ca­zio­ne all’ambiente e alla sostenibilità.

 

Sono sta­ti 112 i bam­bi­ni del Cir­co­lo Didat­ti­co “A. D’A­jet­ti”- clas­si pri­me e secon­de – coin­vol­ti nel­le bel­lis­si­me atti­vi­tà – in clas­se e all’aria aper­ta – cura­te da Mare­vi­vo, Par­co Nazio­na­le di Pan­tel­le­ria e l’Asso­cia­zio­ne Len­to Vaga­re.

 

Il pro­get­to è sta­to sup­por­ta­to dal Finan­zia­men­to Straor­di­na­rio per Rete Natu­ra 2000 del MASE, gesti­to dall’Ente Par­co Nazionale.

 

Con il coor­di­na­men­to di Andrea Bid­dit­tu, in cia­scu­na del­le clas­si distri­bui­te nei ples­si sco­la­sti­ci del ter­ri­to­rio sono sta­ti rea­liz­za­ti degli incon­tri pre­li­mi­na­ri gesti­ti da Gio­van­na Fer­luc­ci (refe­ren­te MAREVIVO) e dal­la refe­ren­te del­l’As­so­cia­zio­ne Len­to Vaga­re Miche­la Sil­via, per spie­ga­re agli alun­ni la sto­ria anti­ca del­la pre­sen­za del­l’a­si­no pan­te­sco a soste­gno del­l’at­ti­vi­tà agri­co­la dei con­ta­di­ni e del suo recu­pe­ro. Inol­tre, è sta­to spie­ga­to ai pic­co­li alun­ni il per­cor­so di avvi­ci­na­men­to all’asino e l’importanza di que­sta par­ti­co­la­re pet the­ra­py, indi­ca­ta ad alle­via­re i sin­to­mi di stress, ansia, soli­tu­di­ne, han­di­cap fisi­ci o psi­chi­ci. Le usci­te sul ter­ri­to­rio sono sta­te pro­gram­ma­te in loca­li­tà Pun­ta Spa­dil­lo, nei pres­si del Cen­tro Visi­te del Museo Vul­ca­no­lo­gi­co, dove gli alun­ni han­no potu­to incon­tra­re le due asi­nel­le pan­te­sche, Iris ed Eli­sa­bet­ta, acca­rez­zar­le, mas­sag­giar­le, spaz­zo­lar­le, coc­co­lar­le, grat­tar­le e con­dur­le per un bre­ve trat­to. Un’im­mer­sio­ne nel­la natu­ra e nel­la sto­ria che ha susci­ta­to inte­res­se, cono­scen­za, emo­zio­ni. I pic­co­li alun­ni, gra­zie al sup­por­to del­le Gui­de Uffi­cia­li Anna Maria Cusi­ma­no e Valen­ti­na Roma­no, han­no anche impa­ra­to le rego­le di un com­por­ta­men­to vir­tuo­so all’in­ter­no di un’a­rea pro­tet­ta come quel­la del Par­co Nazio­na­le, il rispet­to del­la flo­ra e del­la fau­na che rap­pre­sen­ta­no l’u­ni­ci­tà del­la bio­di­ver­si­tà del­l’i­so­la di Pantelleria.

 

Le atti­vi­tà sono sta­te accol­te con entu­sia­smo, dai bam­bi­ni, gra­zie anche al fon­da­men­ta­le sup­por­to dei docen­ti e del diri­gen­te sco­la­sti­co. Gli alun­ni faran­no teso­ro del loro diplo­ma di “Guar­dia­ni” del ter­ri­to­rio per valo­riz­za­re e custo­di­re la pre­zio­sa natu­ra che li circonda.

 

Gra­zie ai bam­bi­ni pos­sia­mo costrui­re un mon­do nuo­vo - affer­ma il Com­mis­sa­rio Straor­di­na­rio del Par­co Nazio­na­le di Pan­tel­le­ria Ita­lo Cuc­ci – abbia­mo il com­pi­to e il dove­re di dare alle nuo­ve gene­ra­zio­ni infor­ma­zio­ni, stru­men­ti e sti­mo­li, per far si che diven­ti­no i guar­dia­ni del­l’i­so­la di doma­ni”.

 

Ecco alcu­ni scat­ti del progetto: