Torna il Suoni Panteschi Chamber Music Festival a Pantelleria

Torna il Suoni Panteschi Chamber Music Festival a Pantelleria con grandi nomi e un contest dedicato ai giovani talenti

7 appuntamenti con la musica di qualità imperdibili per turisti e isolani: da Bach a Gershwin, da Morricone a Beethoven, dal Dj Nick the Nightfly ai talenti isolani

di Fran­ce­sca Marrucci

Era sen­z’al­tro atte­so l’an­nun­cio del car­tel­lo­ne del­la ter­za edi­zio­ne del Suo­ni Pan­te­schi Cham­ber Music Festi­val che que­st’an­no si ter­rà dal 30 giu­gno al 28 ago­sto, anco­ra una vol­ta nel­le loca­tion più affa­sci­nan­ti ed esclu­si­ve del­l’i­so­la e con una impor­tan­te sor­pre­sa extra a settembre.

L’i­dea feli­ce di abbi­na­re musi­ca d’au­to­re suo­na­ta da gio­va­ni talen­ti accom­pa­gna­ti da gran­di arti­sti vie­ne da un pro­get­to di Leti­zia Stup­pa del­l’As­so­cia­zio­ne ASTARTE e Giu­lio Poten­za, che ha tro­va­to l’ap­pog­gio del Comu­ne di Pan­tel­le­ria e que­st’an­no van­ta anche il Patro­ci­nio del­la Regio­ne Siciliana.

Come lo scor­so anno, il con­cer­to di aper­tu­ra del 30 giu­gno  si ter­rà nel­l’­Han­gar del­l’Ae­ro­nau­ti­ca Mili­ta­re, così come quel­lo fina­le, ed ini­zie­rà alle ore 20.00. In pro­gram­ma un avvio di tut­to rispet­to con il con­cer­to del Mae­stro Giu­lio Poten­za al pia­no­for­te, accom­pa­gna­to dai Tri­ske­les Sax Quar­tet. Insie­me pro­por­ran­no un pro­gram­ma dedi­ca­to ai capo­la­vo­ri del ‘900 ame­ri­ca­no dal tito­lo Memo­rias de Las Ame­ri­cas, cele­bran­do inol­tre il cen­te­si­mo anni­ver­sa­rio di “Rhap­so­dy in Blue”, il capo­la­vo­ro che Geor­ge Ger­sh­win com­po­se nel gen­na­io 1924 e pre­sen­tò per la pri­ma vol­ta il 12 feb­bra­io del­lo stes­so anno all’Aeolian Hall di New York.

Il secon­do con­cer­to, quel­lo del 5 luglio, si ter­rà inve­ce nel­la Chie­sa del­la Madon­na del­la Mar­ga­na alle ore 22.00. In que­sto appun­ta­men­to la musi­ca di Bach sarà pro­ta­go­ni­sta e vedrà esi­bir­si l’in­can­te­vo­le Ros­sel­la Poli­car­do al cla­vi­cem­ba­lo e Ales­san­dro De Caro­lis al flauto.

Si pro­se­gui­rà il pro­gram­ma in uno dei luo­ghi più noti e sug­ge­sti­vi del­l’i­so­la, Cala Gadir, dove si ter­ran­no il ter­zo e quar­to appun­ta­men­to, rispet­ti­va­men­te il 29 luglio e l’8 ago­sto. L’ap­pun­ta­men­to del 29 luglio sarà orga­niz­za­to con il con­tri­bu­to di Don­na­fu­ga­ta e vedrà esi­bir­si Nick The Night­fly e la Sici­ly Band, men­tre quel­lo dell’8 ago­sto sarà dedi­ca­to al jazz, come è tra­di­zio­ne e vedrà l’e­si­bi­zio­ne di Ales­san­dro Pre­sti alla trom­ba, Gian­ni Bel­vi­si al pia­no­for­te e Giu­sep­pe Pipi­to­ne al contrabbasso.

Il 20 ago­sto il con­cer­to si ter­rà al Castel­lo e sarà dedi­ca­to a Bee­tho­ven, con l’e­sclu­si­vo Ensam­ble dei Pia­ni­sti Ita­lia­ni for­ma­to da un quar­tet­to d’ar­chi, insie­me ai pia­ni­sti Gian­lu­ca Lui­si, Giu­lio Poten­za, Mar­cel­lo Maz­zo­ni e Ludo­vi­ca Fran­co che ese­gui­ran­no 4 con­cer­ti di Beethoven.

Gran fina­le di nuo­vo all’­Han­gar, appun­to, con un inten­so Tri­bu­to al Mae­stro Mor­ri­co­ne, con Tom­ma­so Qua­ran­ta al pia­no­for­te e il Quar­tet­to Pes­soa.

Que­st’an­no però ci sarà un ulte­rio­re appun­ta­men­to, la fina­le del Con­te­st dedi­ca­to ai gio­va­ni talen­ti, che si ter­rà il 9 set­tem­bre. Si trat­ta del pri­mo con­te­st di musi­ca da came­ra dedi­ca­to ai gio­va­ni musi­ci­sti orga­niz­za­to in col­la­bo­ra­zio­ne con con l’Ente Musi­ca­le Luglio Tra­pa­nese e il Festi­val Castel­buo­no Clas­sica.

Dopo aver supe­ra­to una pri­ma sele­zio­ne invian­do dei video, i fina­li­sti scel­ti dal­la giu­ria di qua­li­tà che si sfi­de­ran­no il 9 set­tem­bre saran­no: il Trio Her­mes, il Duo Libe­ra­ti – San­gui­net­ti, il Quar­tet­to Zaga­ra, il Duo Althea e il Quar­tet­to Le Nerei­di. La loca­tion del­l’e­ven­to dve anco­ra esse­re fis­sa­ta, ma sarà comu­ni­ca­ta nei pros­si­mi giorni.

Anche que­st’an­no ASTARTE ci offre un’e­sta­te pie­na di musi­ca e qua­li­tà, accom­pa­gnan­do­ci alla sco­per­ta di nuo­vi talen­ti e con­fer­man­do il fasci­no e la bra­vu­ra di Mae­stri pro­fes­sio­ni­sti, alcu­ni dei qua­li pan­te­schi o mol­to lega­ti all’isola.

Pan­tel­le­ria­No­ti­zie segui­rà il Festi­val anche que­st’an­no in tut­te le date.

Chi sono i Triskeles Saxophone Quartet?

Il Triske­les Saxo­pho­ne Quar­tet è un quar­tet­to for­ma­to da quat­tro saxo­fo­ni­sti sici­lia­ni di for­ma­zio­ne clas­si­ca. Sep­pur di recen­te for­ma­zio­ne, van­ta già al suo atti­vo due pro­du­zio­ni disco­gra­fi­che di alto pro­fi­lo, una con musi­che del com­po­si­to­re friu­la­no Vir­gi­nio Zoc­ca­tel­li inti­to­la­ta “An Ita­lian Embroi­de­rer” per Almen­dra Music, l’altra inti­to­la­ta “Tri­ske­les all’Opera” in due volu­mi per IMD Music.

Chi è Giulio Potenza?

Con­si­de­ra­to da Mar­tha Arge­rich: “pia­ni­sta dal gran­de talen­to e bel­lez­za espres­si­va”, da Pascal Rogè: “pia­ni­sta dal­la tec­ni­ca bril­lan­te e raf­fi­na­ta musi­ca­li­tà” e dal cri­ti­co ingle­se Chri­sto­pher Axwor­thy “un pia­ni­sta con un supre­mo sen­so del suo­no” Giu­lio Poten­za nasce a Paler­mo nel 1990. Si è esi­bi­to pres­so impor­tan­ti festi­val, sale da con­cer­to eas­so­cia­zio­ni musi­ca­li in Ame­ri­ca, Asia, Spa­gna, Fran­cia, U.K., Sviz­ze­ra, Ger­ma­nia, Nor­ve­gia, Sve­zia, Mal­ta, Bel­gio, Olan­da, Austria tra i qua­li: il Mar­tha Arge­rich Luga­no Pro­ject di Luga­no, il Ban­g­kok Pia­no Festi­val in Tai­lan­dia, il Grieg in Ber­gen Inter­na­tio­nal Festi­val di Ber­gen, il Frin­ge Festi­val di Edim­bur­go, Paler­mo Clas­si­ca Inter­na­tio­nal Festi­val, Aula Serie­ne Series di Oslo, Nykö­ping Cham­ber Music Socie­ty, l’ Ham­mer­kla­vier Inter­na­tio­nal Pia­no Series di Bar­cel­lo­na, la Car­ne­gie Hall di New York, il Musi­k­ve­rein di Vien­na, Grieg Hal­len di Ber­gen, la Filar­mo­ni­ca di Ovie­do, St. Mar­tin in the Fields, Stei­n­way Hall, Con­way Hall, St. John’s Smith Squa­re, Balc­kheat Hall di Lon­dra, la Bridg­wa­ter Hall di Man­che­ster, la Cau­chi Hall di Mal­ta, il Kabu­so Audi­to­rium in Øyste­se, il Ber­na­nos Audi­to­rium di Pari­gi, il Thea­ter aan de Para­de in Olan­da, la Casa del­la Musi­ca di Arez­zo, il Tea­tro Socia­le di Bellinzona.

Si è esi­bi­to in veste di soli­sta con nume­ro­se orche­stre tra le qua­li la Flo­ren­ce Sym­pho­niet­ta, l’University Lon­don Sym­pho­ny Orche­stra, la North Beds Cham­ber Orche­stra e l’ Exe­ter Sym­pho­ny Orche­stra. Atti­vo nell’ambito del­la musi­ca da came­ra, ha col­la­bo­ra­to con musi­ci­sti di fama qua­li Daniel Rive­ra, Desi­ree Ran­ca­to­re, Ales­san­dro Cir­ri­to, Gabrie­le Bal­doc­ci Anto­nel­lo Farul­li, Anton Nicu­le­scu, Oda Vol­ter­svik, Nico­las Dupont, . Le sue per­for­man­ce e regi­stra­zio­ni sono sta­te tra­smes­se dal­la BBC Radio 3, Rai Radio 3, Musiq 3, Radio­Kla­ra, Radio Vati­ca­na, Radio del­la Sviz­ze­ra Ita­lia­na, RAI. Ha pub­bli­ca­to nume­ro­si cd per Velut Luna, Da Vin­ci Clas­sics e BAM International.

È sta­to vin­ci­to­re del pre­sti­gio­so “Han­nah Broo­ke Pri­ze”, rico­no­sci­men­to con­fe­ri­to dal­Tri­ni­ty Laban Con­ser­va­toi­re di Lon­dra al miglio­re stu­den­te distin­do­si in cam­po inter­na­zio­na­le che gli ha per­mes­so di debut­ta­re pres­so St. John’s Smith Squa­re in un reci­tal tra­smes­so da BBC Radio 3. È sta­to altre­sì vin­ci­to­re di nume­ro­si pre­mi in con­cor­si inter­na­zio­na­li tra i qua­li: il secon­do pre­mio al “Buo­no and Brad­shaw” Inter­na­tio­nal Pia­no Com­pe­ti­tion di New York 2016 (sezio­ne soli­smo), il pri­mo pre­mio al “Buo­no and Brad­shaw” Inter­na­tio­nal Pia­no Com­pe­ti­tion di New York 2017 (sezio­ne duo pia­ni­sti­co), il ter­zo pre­mio al Geer­trui­den­berg Klas­siek Inter­na­tio­nal Music Com­pe­ti­tion in Olan­da, il secon­do pre­mio “Strat­ford and East Pia­no, Festi­val Com­pe­ti­tion” di Lon­dra, la men­zio­ne spe­cia­le al Jaques Samuel Inter­col­le­gia­te di Londra.

Giu­lio ha con­se­gui­to il diplo­ma di pia­no­for­te con il mas­si­mo dei voti e la lode pres­so il con­ser­va­to­rio “A.Scontrino” di Tra­pa­ni sot­to la gui­da di Wal­ter Roc­ca­ro. Ha pro­se­gui­to i suoi stu­di a Mila­no con Bru­no Cani­no e pres­so il Tri­ni­ty Laban Con­ser­va­toi­re of Music and Dan­ce di Lon­dra con Gabrie­le Bal­doc­ci, Mar­ti­no Tiri­mo, Mikhail Kaza­ke­vich, Pascal Rogè e Deni­ze Gelen­be dove con­se­gue il Post­gra­dua­te Diplo­ma, il Post­gra­dua­teAr­ti­st Diplo­ma con distin­zio­ne e l’ISP Ada­van­ced Diplo­ma, soste­nu­to dal­le bor­se di stu­dio “Alfred Kit­chen” e “Jaque­li­n­Wil­liams”.

Ha fre­quen­ta­to le master­class e lezio­ni tenu­te da impor­tan­ti docen­ti qua­li: Ire­ne Inze­ril­lo, Fran­co Sca­la, Andr­zej Jasiń­ski, Bar­ry Sny­der, Richard Mark­son, Denis Pascal, Iri­na Chu­ko­v­ska­ya, Mar­tin Kasik, Dou­glas Finch, Andrei Gavri­lov, Eugi­ne Asti, Richard Ire­land, Pascal Rogè, Ser­gey Sen­kov, Chri­sto­pher Rich­ter, Rou­stem Hay­rou­di­noff, Noret­ta Con­ci Leech, Ric­car­do Risa­li­ti, Wihan Quar­tet, Magi­ni Quar­tet, Car­duc­ci Quar­tet. Attua­men­te è docen­te di pia­no­for­te pres­so il Con­ser­va­to­rio “A. Scar­lat­ti ”di Paler­mo e la Wind­sor Pia­no Aca­de­my di Wind­sor (U.K.); è diret­to­re arti­sti­co del Wind­sor Inter­na­tio­nal Pia­no Com­pe­ti­tion  Wind­sor Com­pe­ti­ti­ve Pia­no Festi­val in Inghil­ter­ra. Ha tenu­to master­class di pia­no­for­te pres­so con­ser­va­to­ri ed acca­de­mie pia­ni­sti­che in Ita­lia, Inghil­ter­ra, Tai­lan­dia, Nor­ve­gia e Tuni­sia (Tri­ni­ty Laban Con­ser­va­to­rio of Music and Dan­ce di Lon­dra, Assump­tion Uni­ver­si­ty di Ban­g­kok etc.). Ha con­se­gui­to anche una lau­rea in Sto­ria pres­so l’Università di Paler­mo con il mas­si­mo dei voti e lode.

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Francesca Marrucci

Ho ini­zia­to a 16 anni a scri­ve­re sui gior­na­li loca­li, per poi crear­ne uno, Pun­to a Capo, pas­san­do poi ai quo­ti­dia­ni e infi­ne all’online.
Oggi, oltre a diri­ge­re Pun­to a Capo Onli­ne e Pun­to a Capo Sport, col­la­bo­ro con altri quo­ti­dia­ni onli­ne e diri­go l’Uf­fi­cio Stam­pa di Pun­to a Capo.
Inol­tre, sono tra­dut­tri­ce, inse­gnan­te e Pre­si­den­te del­la Onlus che pub­bli­ca il gior­na­le. Fac­cio tan­te cose, pro­ba­bil­men­te trop­pe, ado­ro scri­ve­re, leg­ge­re e viag­gia­re e ho biso­gno sem­pre di nuo­vi sti­mo­li, di ini­zia­re nuo­ve avven­tu­re e crea­re nuo­vi progetti.