Il nostro Giacomo Policardo ci racconta la giornata del 29 giugno a Pantelleria, con la Festa organizzata dai ragazzi della nuova Associazione Le Mulattiere per i Santi San Pietro e Paolo
di Giacomo Policardo
Buonasera a tutti da Pantelleria Notizie e da Giacomo Policardo.
Riprendono le tradizioni pantesche a Pantelleria grazie a un gruppo di giovani ragazzi volenterosi è ripresa dopo circa 14 anni la festa dei Santi Pietro e Paolo che si è svolta sabato 29 giugno.
Fin dalle prime ore del mattino ci sono stati dei giochi che da tanto tempo non si vedevano più sull’isola, ad esempio l’Alza Bandiera, le regate veliche e barche pantesche. Il tutto è proseguito tutta la giornata, anzi possiamo dire fino a notte inoltrata, grazie anche ad altri giochi che si sono svolti poi nel pomeriggio, dal tiro alla fune, corsa coi sacchi e vari altri. Come dicevamo in premessa, tutto è stato possibile grazie alla costituzione di una nuova associazione sull’isola l’Associazione Le Mulattiere, il cui scopo è quello di ripromuovere le tradizioni pantesche.
Questi ragazzi sono stati anche molto aiutati dall’Amministrazione Comunale in questo periodo, hanno fatto tantissimo e l’amministrazione li ha ringraziati poi nella parte finale della serata, ma di questo ne parleremo dopo.
È bello sottolineare come questi nuovi ragazzi hanno chiesto anche la collaborazione dell’associazione Albero Azzurro Pantelleria e noi ragazzi speciali siamo stati ben lieti di affiancarli, in quanto loro ci hanno concesso di esporre i nostri prodotti, dandoci uno stand in banchina per poter esporre le nostre argille, le nostre candele, calamite e quanto con amore e dedizione facciamo tutti i giorni presso la scuola superiore.
È stato bellissimo, il tutto è stato allietato anche da ottima musica folkloristica, i mitici Gianni Valenza e Frankie Bri che ci hanno deliziato con la loro musica, liscio, ma ci tengo a precisare anche e a promuovere un gruppo che sta emergendo sull’isola, i Pentatonici, dei ragazzi giovani con tanta voglia di fare che veramente spero possono andare avanti in futuro.
Ci hanno fatto ballare al ritmo di People’s Desire, al ritmo della musica di Amy Winehouse piuttosto che con la musica di Gloria Gaynor, quindi si è passati dagli anni 70, 80, 90 e anche un pezzo di Jovanotti del 2000: “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”.
Quindi posso dire che è stato bello questo connubio, questa sorta di gemellaggio fra le due associazioni.
Questa serata è stata anche arricchita da molti premi in quanto sono state vendute delle polizze e proprio questi nuovi ragazzi dell’associazione Le Mulattiere, hanno deciso che il ricavato di queste polizze va all’Albero Azzurro.
Per questo veramente ci tengo a ringraziare anche in questo mio editoriale per questa loro volontà.
Ci sono stati anche degli interventi in serata. A proposito della premiazione, è intervenuto il comandante della Capitaneria di Porto, Vincenzo De Falco, che è salito sul palco, ma non in veste ufficiale, in quanto non era in uniforme.
In quel momento ha detto che si sentiva un pantesco, si sentiva uno di noi e ha fatto una sorta di differenza fra essere burocrati e usare la burocrazia, anzi ha chiesto scusa a tutti noi, perché a volte i burocrati fermano la burocrazia, la burocrazia è importante ma ci dovrebbero essere meno burocrati, stando a quello che ha detto appunto il comandante De Falco.
Uno scatenato Claudio Illirico galvanizzava la serata con i suoi incitamenti al pubblico a battere le mani. Pubblico che voleva spesso essere incitato, perché magari si pensava più a mangiare che a battere le mani.
Mangiare, perché la serata è stata deliziata anche da panini alla salsiccia ottima e ‘scrocchiante’ e pasta con le zucchine, per poi passare anche al dolce: delle bellissime chiacchiere croccanti e una bella anguria fresca che in quella serata così calda sinceramente ci voleva!
Ancora una volta è stata una bellissima serata, quindi ben vengano le tradizioni!
Un in bocca al lupo lo faccio a questi ragazzi, perché hanno creato questa associazione, sperando che vadano avanti e che riportino le tradizioni a Pantelleria, perché è anche un modo per stare insieme, per aggregare e per passare una serata in dolce compagnia con dell’ottima musica e quant’altro.
C’è stato anche un intervento della vicesindaca Adele Pineda, che ha ringraziato e ha parlato in nome dell’Amministrazione. Ha ringraziato questi giovani ragazzi, appunto, per quello che stanno facendo, perché hanno riportato nuovamente certe tradizioni che, a suo dire, erano passate nel dimenticatoio.
C’è stato anche un appello di Gaspare Gisone, il dottor Gisone, analista di Pantelleria, che in queste occasioni non manca mai.
Il dottore ha fatto un appello a rivalorizzare nuovamente il Borgo Italia, perché è da tanto tempo che non c’erano questi eventi, quindi ha fatto un’esortazione di rivalorizzarli.
Bene, questo è tutto per questo mio editoriale, vi ringrazio per la cortese attenzione.
Da Pantelleria Notizie è tutto.
Un ‘a presto risentirci’ da Giacomo Policardo. Grazie per l’attenzione.
FOTO (COMUNE DI PANTELLERIA @Clara Garsia 2024):
Giacomo Policardo è un ragazzo pantesco, radioamatore, speaker e dj che ha collaborato per anni con varie radio storiche e occupandosi di sport e sociale. A Pantelleria è membro dell’associazione L’Albero Azzurro che si occupa di ragazzi speciali come lui, che è non vedente e che nella nostra Redazione porterà allegria e temi importanti riguardanti soprattutto il sociale.