Parco Pantelleria: inaugurato l’itinerario “Pantelleria Militare”

Parco Pantelleria: inaugurato l’itinerario “Pantelleria Militare”

07/08/2024 0 Di Redazione

Trekking e valorizzazione del patrimonio storico: inaugurato l’itinerario “Pantelleria Militare”

Le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale sull’isola, raccontate attraverso un percorso di recupero della memoria collettiva

GUARDA IL VIDEO

PANTELLERIA. È sta­to inau­gu­ra­to ieri, alla pre­sen­za del­le auto­ri­tà e del­le Gui­de Uffi­cia­li del Par­co Nazio­na­le, l’itinerario tema­ti­co “Pan­tel­le­ria Mili­ta­re”, un per­cor­so che si svi­lup­pa nel­l’a­rea intor­no al faro di Pun­ta Spa­dil­lo, dove sono ben visi­bi­li diver­se trac­ce del­la Secon­da Guer­ra Mondiale.

Il pro­get­to di valo­riz­za­zio­ne del patri­mo­nio sto­ri­co mili­ta­re, vol­to al recu­pe­ro del­la memo­ria col­let­ti­va, è rea­liz­za­to in col­la­bo­ra­zio­ne con l’Ae­ro­nau­ti­ca Mili­ta­re, l’As­so­cia­zio­ne Pan­tel­le­ria Insie­me ed il Comu­ne di Pantelleria.

Il per­cor­so è strut­tu­ra­to con una serie di pan­nel­li e leg­gii infor­ma­ti­vi, inte­gra­ti da un siste­ma brail­le e con­te­nen­ti un QR code di appro­fon­di­men­to. A com­ple­ta­men­to è sta­ta rea­liz­za­ta anche una map­pa com­ple­ta del­le for­ti­fi­ca­zio­ni mili­ta­ri sull’isola. L’itinerario tema­ti­co rac­con­ta, dal pun­to di vista mili­ta­re, un pez­zo di sto­ria con­tem­po­ra­nea di Pan­tel­le­ria, acca­du­to cir­ca 80 anni fa, quan­do l’isola, per un mese inte­ro, ven­ne bom­bar­da­ta da aerei angloa­me­ri­ca­ni fino alla sua capitolazione. 

A Pun­ta Spa­dil­lo sono ben visi­bi­li i resti del­la Bat­te­ria “Stro­scio”, rea­liz­za­ta per posi­zio­na­re quat­tro can­no­ni anti­na­ve. L’a­rea fu col­pi­ta da nume­ro­se bom­be aeree che pro­vo­ca­ro­no vit­ti­me tra i sol­da­ti ita­lia­ni e distrus­se­ro la Caser­ma. Nel­le imme­dia­te vici­nan­ze sono visi­bi­li: la piat­ta­for­ma del radar tede­sco Wurz­burg Rie­se e il rico­ve­ro del­la fotoe­let­tri­ca uti­liz­za­ta per illu­mi­na­re gli aerei nemi­ci. Con­ti­nuan­do il per­cor­so ver­so Cala Cin­que Den­ti, sono visi­bi­li i resti del­la bat­te­ria antiaerea/antinave PT 185, dota­ta di sei can­no­ni. Oltre­pas­sa­ta la Cala, il sen­tie­ro pro­se­gue fino a Pun­ta Poz­zo­la­na dove è pre­sen­te una posta­zio­ne for­ti­fi­ca­ta sca­va­ta nel­la roccia.

La rete sen­tie­ri­sti­ca del Par­co Nazio­na­le è costi­tui­ta da ben 23 sen­tie­ri CAI, per un tota­le di oltre 130 chi­lo­me­tri, con diver­si tema­ti­smi, dal natu­ra­li­sti­co al geo­lo­gi­co pas­san­do dal­lo sto­ri­co o rura­le, e dif­fe­ren­zia­ti per tipo­lo­gia point to point o cir­co­la­re oltre che per la lun­ghez­za ed il disli­vel­lo. Obiet­ti­vo dell’Ente Par­co Nazio­na­le è quel­lo di amplia­re l’offerta e met­te­re a dispo­si­zio­ne dei visi­ta­to­ri per­cor­si dai diver­si temi per rac­con­ta­re la natu­ra ma anche le tra­di­zio­ni, la cul­tu­ra, la sto­ria e il par­ti­co­la­re rap­por­to tra uomo e ambien­te, che costi­tui­sce un impor­tan­te aspet­to iden­ti­ta­rio dell’isola.

 

ECCO IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DELLA GIORNATA DI FORMAZIONE SULL’ITINERARIO: