Gilda Buttà e Luca Pincini incantano il pubblico con l’omaggio a Morricone

Gilda Buttà e Luca Pincini hanno incantato il pubblico della Tenuta Kafar nel concerto omaggio a Ennio Morricone

di Lau­ra Boggero

“Asso­lu­ta­men­te” ormai è il prez­ze­mo­lo del­la lin­gua ita­lia­na, un avver­bio per tut­te le sta­gio­ni. Pia­ce per­ché dà impor­tan­za e peren­to­rie­tà anche a ciò che è nor­ma­le e tra­scu­ra­bi­le. Ma acco­sta­to ad una per­for­man­ce di Ennio Mor­ri­co­ne in purez­za è la miglior scel­ta pos­si­bi­le, non solo lin­gui­sti­ca. 

“Abso­lu­te­ly Ennio”, il con­cer­to a cui abbia­mo assi­sti­to mer­co­le­dì sera alla Tenu­ta Kafar, ha rive­la­to la sta­tu­ra com­po­si­ti­va di Mor­ri­co­ne con una chia­rez­za gran­dio­sa ed inti­ma al tem­po stesso.

L’odore del­le bal­le di fie­no su cui gli ospi­ti sede­va­no, gli uli­vi vesti­ti di luce, il ven­to che dava volon­tà fisi­ca ai fogli di par­ti­tu­ra sul leg­gìo, il salu­to discre­to di un tem­po­ra­le da lon­ta­no han­no lavo­ra­to con Gil­da But­tà e Luca Pin­ci­ni per uno spet­ta­co­lo d’arte e natura.

Cin­zia Mal­vi­ni, gior­na­li­sta di LA7, ha chiac­chie­ra­to con i musi­ci­sti del­le loro espe­rien­ze di musi­ca e vita con Mor­ri­co­ne, in un ine­di­to back­sta­ge dei suoi capo­la­vo­ri. Pao­lo Faga­nel­li, vice­pre­si­den­te del­la Fon­da­zio­ne Ricer­ca Fibro­si Cisti­sti­ca ha rin­gra­zia­to i tan­ti pre­sen­ti, pan­te­schi e non, per la gene­ro­si­tà del­la dona­zio­ni. 

La musi­ca asso­lu­ta di Mor­ri­co­ne era ovun­que, per­va­si­va, non ave­va biso­gno di imma­gi­ni per pie­ga­re alla sua bel­lez­za toc­can­te la fol­la in iera­ti­co silen­zio. Non uno show d’intrattenimento, né un’eccezionale esi­bi­zio­ne tec­ni­ca o un omag­gio alla car­rie­ra di un gran­de Maestro.

Il pia­no­for­te di Gil­da e il vio­lon­cel­lo di Luca han­no incar­na­to il pro­get­to in fie­ri di due musi­ci­sti, vis­su­ti in sim­bio­si con Mor­ri­co­ne, che stan­no rac­co­glien­do ed orga­niz­zan­do l’eredità del suo genio e del suo rigo­re. Anche le sui­tes dedi­ca­te ai gran­di regi­sti, come Tor­na­to­re e Leo­ne, ieri sera, nel Giar­di­no del­la Luna, era­no gem­me sgrez­za­te da ogni impurità.

Un Mor­ri­co­ne meno faci­le e fami­lia­re degli adat­ta­men­ti ed arran­gia­men­ti a cui sia­mo abi­tua­ti, a cui, del resto, la musi­ca del Mae­stro ben si pre­sta, per pote­re imma­gi­ni­fi­co. Ma l’essenza di Mor­ri­co­ne, inte­gra, distil­la­ta tra esat­tez­za ed estro, tra dedu­zio­ne ed intui­zio­ne, tra pen­sie­ro con­ver­gen­te e divergente.

La sin­te­si è Abso­lu­te­ly… Ennio.

UN ESTRATTO VIDEO DEL CONCERTO: