Anche quest’anno, l’Associazione Barbacane, insieme alla comunità pantesca, si unisce per festeggiare San Michele, patrono della Contrada di Bukkuram il 29 settembre
di Gina Maria Addolorato
Pantelleria è un’isola ricca di tradizioni a cui panteschi sono molto legati, tra queste, la maggior parte delle quali sono legate ad un contesto religioso e di devozione, c’è la festa di San Michele che si svolge, annualmente, il giorno del 29 settembre nella contrada di Bukkuram.
Da oltre cinquant’anni, la festa viene organizzata con entusiasmo dall’associazione Barbacane e dai cittadini, proprio là dove sorge la chiesa omonima nella contrada.
La preparazione del Santo
Si inizia già qualche giorno prima con la pulizia e l’adornare la chiesa con tanti fiori, il santo invece viene vestito da una ghirlanda di fiori.
All’inizio della festa, si svolge la vestizione degli uomini con dei gilet identificativi con l’immagine del santo, i quali porteranno in spalla per tutta la processione lungo la strada della Contrada, per poi far rientro in chiesa.
La processione è seguita da un gran numero di devoti al Santo, bambini, ragazzi, abitanti dell’isola e i molti turisti presenti nel nostro territorio in cerca di un momento di vera tradizione locale, oltre alla devozione per San Michele.
Sia la processione che la messa che la segue, sono allietate con musiche e canzoni dalle bellissime voci del coro di San Michele.
La festa laica dopo quella religiosa: prodotti tipici e musica
Alla fine della cerimonia, inizia una vera e propria festa: un momento conviviale con la gente del posto e i tanti turisti presenti, al fine di socializzare, divertirsi e degustare le pietanze tipiche pantesche preparate per l’occasione: i tipici ravioli di ricotta, sia dolci che amari, conditi con la salsa di pomodoro fresco, l’insalata pantesca con i capperi, le patate, le cipolle, le olive e il nostro profumato origano, e molto altro.
Il tutto accompagnato di una larga scelta di vini locali e musica delle orchestre locali, il liscio, tipica del nostro lungo Carnevale, così da far conoscere e portare un pizzico di tradizione pantesca nei cuori dei turisti e dei nuovi abitanti di Pantelleria.
L’appuntamento è quindi domenica 29 settembre, a partire dalle 17.30 fino alle ore 20,00 per le celebrazioni religiose, e poi si darà il via alle celebrazioni laiche con prodotti tipici panteschi e la musica del Maestro Giuseppe Spata.
Sono nata a Pantelleria e di professione faccio la house manager e la chef per passione. Mi piace scrivere perché penso che l’informazione va portata a conoscenza di tutti e tante volte aiuta molto le persone, soprattutto nel sociale. Mi piace mettermi a disposizione per gli altri perché mi fa stare bene con me stessa.