Pantelleria: ecco il Bando Unipant per proporre nuove attività didattiche per l’Anno Accademico 2024–25
Scadenza il 20 ottobre 2024
A novembre avrà inizio il nuovo Anno Accademico 2024–25 dell’Università Popolare di Pantelleria ed è uscito il Bando per raccogliere proposte per le attività didattiche da proporre.
L’Unipant ha compiuto un anno lo scorso 5 settembre e dopo un primo periodo caratterizzato da un inaspettato riscontro da parte degli isolani che ha fatto registrare ben 170 pre-iscrizioni ai 25 corsi proposti, l’Associazione dedita alla diffusione della cultura e della conoscenza ha fatto parecchia strada.
Lo scorso anno, purtroppo, non si sono potuti avviare tutti i corsi proposti a causa della mancanza di aule. Non avendo una sede e avendo le aule della scuola elementare solo ad aprile inoltrato, ormai i tempi per avviare la maggior parte dei corsi non c’erano più e molti interessati non hanno avuto risposte. Per questo i Soci Fondatori e la Presidente si sono più volte scusati, seppur non fosse un problema dipendente dalla loro volontà.
Quest’anno Soci Fondatori e Direttivo si sono messi alla ricerca di locali adatti alle attività didattiche e culturali dell’Unipant e finalmente a novembre sarà inaugurata una nuova sede a Pantelleria centro, molto grande con due aule, spazi a norma di legge e un grande salone per gli eventi culturali. Le due aule non sarebbero comunque sufficienti a coprire l’offerta formativa; quindi, ci dovrebbero essere anche le aule scolastiche messe a disposizione dell’Unipant, a seguito dei colloqui intercorsi con l’Assessore alla Cultura Pineda e il Preside di Bartolo che hanno mostrato disponibilità e comprensione onde evitare la situazione dello scorso anno.
Il nuovo Bando è rivolto a chiunque abbia conoscenze e competenze documentabili in qualche tipo di materia e voglia condividerla con gli altri. Lo scopo dell’educazione informale e dell’EDA (Educazione agli Adulti) è la condivisione delle conoscenze, per cui non bisogna avere per forza altisonanti titoli di studio per essere in grado di insegnare una materia in cui si è competenti. Bisogna soprattutto saper trasmettere agli altri quello che si sa e condividere lo scopo statutario.
Le materie possono essere teoriche o pratiche e gli insegnamenti si possono tenere in aula o fuori, in luoghi preposti o all’aperto.
La competenza e conoscenza della materia proposta dovrà essere obbligatoriamente documentata tramite curriculum verificabile e, se presenti, tramite titoli di studio, attestazioni, certificati, pubblicazioni, collaborazioni, ecc.
Chi si propone come insegnante deve essere in grado di insegnare agli adulti, cosa nettamente diversa dall’insegnamento ai ragazzi o ai bambini.
Se manca di questa esperienza, deve metterne a conoscenza l’Unipant che offrirà un breve corso di formazione gratuito sulle tecniche EDA (Educazione agli Adulti) base.
Le attività didattiche che possono essere proposte sono di 3 tipi: CORSI, LABORATORI e SEMINARI. Sul Bando sono spiegate le differenze tra le tre tipologie.
Le proposte didattiche devono pervenire all’Unipant entro il 20 ottobre 2024.
Le proposte arrivate in un momento successivo potrebbero essere prese in considerazione per il trimestre successivo, ma anche archiviate.
Per inviare la propria proposta sarà necessario compilare interamente il Modulo a questo link: https://forms.gle/mqGaAzDS81kAZvJM6, non dimenticando di caricare il proprio CV nell’ultima scheda del Modulo.
Gli insegnanti sono tutti volontari, ma hanno dei vantaggi importanti e copertura assicurativa, precisati nell’Art. 6 del Bando.
Il Bando riporta inoltre tutti i dettagli riguardo le materie o gli argomenti che non saranno accettati, l’impegno che si prende con l’Università Popolare e con gli studenti e tutte le informazioni necessarie ad inviare la proposta.
SCARICA IL BANDO:
Ho iniziato a 16 anni a scrivere sui giornali locali, per poi crearne uno, Punto a Capo, passando poi ai quotidiani e infine all’online.
Oggi, oltre a dirigere Punto a Capo Online e Punto a Capo Sport, collaboro con altri quotidiani online e dirigo l’Ufficio Stampa di Punto a Capo.
Inoltre, sono traduttrice, insegnante e Presidente della Onlus che pubblica il giornale. Faccio tante cose, probabilmente troppe, adoro scrivere, leggere e viaggiare e ho bisogno sempre di nuovi stimoli, di iniziare nuove avventure e creare nuovi progetti.