Trasporti, Pd: chiediamo sconti anche per chi vive nelle Isole Minori

Trasporti, Pd: chiediamo sconti anche per chi vive nelle Isole Minori

10/12/2024 0 Di Redazione

Safina, Giangrasso e Casano (PD): “Non solo il ripristino immediato, ma fondi adeguati e duraturi per il 2025 e oltre. Basta umiliare le isole minori”

Pri­ma la man­ca­ta pro­ro­ga del­le cor­se da e per le iso­le mino­ri fino a fine otto­bre per l’assurda ragio­ne di fon­di non tro­va­ti. Ora, lo stop alle age­vo­la­zio­ni sui tra­spor­ti marit­ti­mi da qui a fine anno riser­va­te ai lavo­ra­to­ri pub­bli­ci e pri­va­ti che ope­ra­no negli arci­pe­la­ghi sici­lia­ni, dovu­to all’esaurimento dei fon­di regio­na­li desti­na­ti a que­sta misu­ra. Ma che gio­co stan­no facen­do Schi­fa­ni e il suo gover­no? E il dirit­to all’insularità che fine ha fat­to? Non ci basta un inter­ven­to tam­po­ne: voglia­mo il ripri­sti­no imme­dia­to del­le age­vo­la­zio­ni fino a fine anno e pre­ten­dia­mo che nel­la pros­si­ma finan­zia­ria sia­no stan­zia­te risor­se ade­gua­te e cer­te per il 2025 e per gli anni suc­ces­si­vi,” dichia­ra con fer­mez­za il depu­ta­to regio­na­le Dario Safi­na.

Safi­na attac­ca il gover­no regio­na­le con paro­le dure, defi­nen­do la situa­zio­ne una dimo­stra­zio­ne di “man­can­za di visio­ne e irre­spon­sa­bi­li­tà tota­le”. Per il depu­ta­to regio­na­le, la sospen­sio­ne del­le age­vo­la­zio­ni rap­pre­sen­ta “un atto scel­le­ra­to che pena­liz­za lavo­ra­to­ri e fami­glie già mes­se in dif­fi­col­tà da col­le­ga­men­ti insuf­fi­cien­ti e dis­ser­vi­zi cro­ni­ci”.

Pie­tro Gian­gras­so, con­si­glie­re comu­na­le di Favi­gna­na, si uni­sce alla denun­cia, sot­to­li­nean­do: “Non si trat­ta solo di un dirit­to, ma di una que­stio­ne di soprav­vi­ven­za per le nostre iso­le. Ogni lavo­ra­to­re, pub­bli­co o pri­va­to, che si muo­ve tra le Ega­di e la ter­ra­fer­ma con­tri­bui­sce alla vita­li­tà eco­no­mi­ca e socia­le del ter­ri­to­rio. Sospen­de­re que­ste age­vo­la­zio­ni signi­fi­ca col­pi­re al cuo­re le nostre comu­ni­tà”.

Ange­lo Casa­no, con­si­glie­re comu­na­le Dem di Pan­tel­le­ria, aggiun­ge un ulte­rio­re pun­to cri­ti­co: “Anche i lavo­ra­to­ri che sono resi­den­ti nel­le iso­le e lavo­ra­no a Tra­pa­ni dovreb­be­ro gode­re pari­men­ti degli scon­ti. Attual­men­te, chi vie­ne da Paler­mo o Tra­pa­ni usu­frui­sce del­le age­vo­la­zio­ni ed è giu­sto in un’ottica di attrat­ti­vi­tà per por­ta­re lavo­ra­to­ri sull’isola. Tut­ta­via, un pan­te­sco che lavo­ra a Tra­pa­ni non bene­fi­cia del­lo stes­so trat­ta­men­to. È neces­sa­rio garan­ti­re equi­tà: le age­vo­la­zio­ni devo­no fun­zio­na­re in entram­be le dire­zio­ni”.

I tre rap­pre­sen­tan­ti evi­den­zia­no che, seb­be­ne nel­la finan­zia­ria 2025 sia­no sta­ti stan­zia­ti fon­di per la con­ti­nui­tà ter­ri­to­ria­le, que­sti risul­ta­no pari a quel­li pre­vi­sti per il 2024 e quin­di del tut­to insuf­fi­cien­ti a copri­re le esi­gen­ze rea­li del­le iso­le mino­ri. A peg­gio­ra­re la situa­zio­ne, non è sta­ta pre­vi­sta alcu­na age­vo­la­zio­ne per gli spo­sta­men­ti tra le iso­le di arci­pe­la­ghi come le Ega­di, lascian­do i resi­den­ti com­ple­ta­men­te pri­vi di sup­por­to per i col­le­ga­men­ti inter­ni. Inol­tre, Safi­na, Gian­gras­so e Casa­no denun­cia­no che, al momen­to, non è sta­to stan­zia­to alcun fon­do per il 2026, una scel­ta che com­pro­met­te la pos­si­bi­li­tà di una pia­ni­fi­ca­zio­ne seria e strut­tu­ra­ta per garan­ti­re la con­ti­nui­tà ter­ri­to­ria­le nel lun­go periodo.

Con­clu­den­do, Safi­na, Gian­gras­so e Casa­no chie­do­no un’azione imme­dia­ta e strut­tu­ra­le: “Non accet­te­re­mo pro­mes­se vuo­te o inter­ven­ti par­zia­li. Ser­vo­no fon­di ade­gua­ti non solo per il 2025 ma anche per il 2026 e per garan­ti­re una con­ti­nui­tà ter­ri­to­ria­le equa e soste­ni­bi­le nel lun­go ter­mi­ne. È neces­sa­rio pre­ve­de­re risor­se aggiun­ti­ve per i col­le­ga­men­ti inter­ni degli arci­pe­la­ghi, essen­zia­li per la coe­sio­ne socia­le ed eco­no­mi­ca del­le iso­le. Se il gover­no regio­na­le con­ti­nue­rà a igno­ra­re le nostre richie­ste, non esi­te­re­mo a por­ta­re que­sta bat­ta­glia su ogni tavo­lo poli­ti­co e media­ti­co”.