Pantelleria: i bambini della scuola dell’Infanzia statale hanno regalato tante dolci emozioni ai loro cari
Nella settimana dal 16 al 20 dicembre i bambini delle sezioni della scuola dell’infanzia statale hanno rivolto i loro semplici auguri, in modo gioviale e tenero, alle loro famiglie.
Come ormai è consuetudine, anche quest’anno i bambini dei vari plessi si sono messi in gioco per suscitare dolci emozioni.
I primi ad andare “in scena”, il 16 dicembre, sono stati i bambini della sezione del plesso di Rekhale, che hanno accolto genitori e nonni nel loro grande salone omaggiandoli con canti, poesie e filastrocche. La conclusione è stata davvero super, poiché i piccoli hanno coinvolto gli adulti e insieme hanno fatto un grande girotondo, tornando anche loro bambini, creando così un’atmosfera davvero speciale, che si respira solo quando è Natale!
Il 17 dicembre si sono messi in gioco i bambini del plesso della scuola di Tracino, tutti vestiti da elfi, deliziosi e strepitosi, che hanno coinvolto egregiamente gli adulti che, commossi ed emozionati, ascoltavano attentamente e li accompagnavano con calorosi applausi.
A seguire il 19 è stato il momento dei bambini dei plessi Salibi e Collodi riuniti, che si sono cimentati in canti, balletti e in una breve drammatizzazione che ha dato il titolo all’intero progetto “Emozioni di Natale”.
In essa, i piccoli elfi preoccupati osservavano il misuratore delle emozioni e notavano che stava scendendo a livello zero e si chiedevano come fosse possibile. Decidevano pertanto di scoprirlo e cominciavano ad osservare il comportamento delle persone e scorgevano che queste ‑ormai- sono solo preoccupate di correre di qua e di là, di fare shopping e altro, dimenticando ciò che conta veramente!
Babbo Natale e i piccoli elfi, decidevano di tentare di far rallentare le persone cercando di veicolare un messaggio emozionante, che è il messaggio che i bimbi hanno dato alle famiglie racchiuso nella frase “NON IMPORTA CIO’ CHE TROVERAI SOTTO L’ALBERO, CIO’ CHE CONTA VERAMENTE SONO LE PERSONE CHE TROVERAI ACCANTO A TE, quindi a seguire la canzone intitolata “Il regalo migliore”, per rinforzare, attraverso le parole della canzone, il messaggio che si è voluto trasferire.
Prima di chiudere i piccoli di 3 anni sono tornati in scena indossando una collana speciale, contente parole che indicano il senso del vero Natale: Natale è un forte abbraccio; Natale è il sorriso di un bambino; Natale è una storia d’amore…
Attraverso i bambini, la scuola ha voluto riscaldare i cuori delle famiglie e trasferire un messaggio di amore e di speranza.
Presente in sala il preside Fortunato di Bartolo e lo staff della dirigenza.
Il preside ha, pertanto, rivolto gli auguri alle famiglie e i bimbi felici lo hanno omaggiato con dei semplici manufatti che avevano preparato nei giorni precedenti e con un calendario del 2025 di buon auspicio.
Sorpresa finale, organizzata dalle super-mamme, è stato l’arrivo di Babbo Natale che ha creato, inevitabilmente, stupore e meraviglia.
Durante la recita i bambini hanno detto:
“Sapete noi siamo solo bambini, ma abbiamo amore senza confini, perchè per noi Natale è adesso, ma pure ieri era lo stesso e facciamo in modo tale che ogni giorno sia sempre Natale.
Insieme a noi fate un bel gioco e accontentiamoci sempre di poco, perché la vera felicità è nel cuore di chi questo capirà!”
Auguri a tutti da parte delle maestre della scuola dell’infanzia Statale
Rosa Errera
(Docente referente di progetto)
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