L’allarme degli assessori al turismo siciliani: spettacoli bloccati chiediamo intervento

L’allarme degli assessori al turismo siciliani: spettacoli bloccati chiediamo intervento

16/04/2025 0 Di Redazione

SICILIA: L’AUTONOMIA SI TRASFORMA IN TRAPPOLA, SPETTACOLI BLOCCATI! L’ALLARME DEGLI ASSESSORI AL TURISMO: “PRESIDENTE, CI DIA RISPOSTE IMMEDIATE O LA STAGIONE È SERIAMENTE COMPROMESSA!” E CHIEDIAMO UN FORTE INTERVENTO ANCHE DA PARTE DELL’ANCI SICILIA

La misu­ra è col­ma! 180 Asses­so­ri al Turi­smo dei Comu­ni Sici­lia­ni, uni­ti nel­la Rete RE.A.C.T.S., leva­no un gri­do di dispe­ra­zio­ne di fron­te a una situa­zio­ne che sta diven­tan­do inso­ste­ni­bi­le. La Leg­ge Regio­na­le sugli spet­ta­co­li, che dove­va rap­pre­sen­ta­re un vola­no per la nostra cul­tu­ra e il nostro turi­smo, è inspie­ga­bil­men­te anco­ra fer­ma. Quel­l’au­to­no­mia che ci era sta­ta pro­mes­sa come un van­tag­gio si sta tra­sfor­man­do in un vero e pro­prio incu­bo buro­cra­ti­co, con un bloc­co a livel­lo mini­ste­ria­le che sta met­ten­do in ginoc­chio un inte­ro set­to­re, pro­prio alle por­te del­la sta­gio­ne cruciale.

“È inac­cet­ta­bi­le che, men­tre dal 2021 tut­te le altre regio­ni ita­lia­ne han­no potu­to appli­ca­re que­sta leg­ge fon­da­men­ta­le, la nostra Sici­lia nel 2025 si ritro­vi anco­ra al pun­to fer­mo. Quat­tro anni di immo­bi­li­smo buro­cra­ti­co rap­pre­sen­ta­no una bef­fa intol­le­ra­bi­le per tut­ti i sici­lia­ni che cre­do­no nel poten­zia­le del nostro ter­ri­to­rio. Rivol­gia­mo un appel­lo diret­to e urgen­te al Pre­si­den­te del­la Regio­ne: pren­da in mano que­sta situa­zio­ne e la met­ta come prio­ri­tà sap­pia­mo tut­ti che il cavil­lo da pas­sa­re è mini­ste­ria­le! Abbia­mo biso­gno di rispo­ste chia­re e imme­dia­te. La sta­gio­ne turi­sti­ca è immi­nen­te e non pos­sia­mo per­met­ter­ci di per­de­re ulte­rio­re tem­po pre­zio­so a cau­sa di que­sta inef­fi­cien­za. I lac­ci e i lac­ciuo­li buro­cra­ti­ci stan­no met­ten­do a dura pro­va la tenu­ta del­la nostra sta­gio­ne turi­sti­ca. Non pos­sia­mo asso­lu­ta­men­te con­sen­ti­re che la nostra eco­no­mia ven­ga dan­neg­gia­ta irre­pa­ra­bil­men­te da ritar­di ingiu­sti­fi­ca­bi­li e da una buro­cra­zia para­liz­zan­te.” Dichia­ra l’assessore Dario Guar­cel­lo del comu­ne di Castel­buo­no idea­to­re del­la rete RE.A.C.T.S

QUESTURE E ASL AL COLLASSO: DICIAMO BASTA! La situa­zio­ne ha rag­giun­to un pun­to di non ritor­no. Le Que­stu­re sono let­te­ral­men­te som­mer­se da pra­ti­che comu­na­li per ogni gene­re di even­to, per­si­no per le più sem­pli­ci mani­fe­sta­zio­ni come reci­te sco­la­sti­che orga­niz­za­te nel­le nostre piaz­ze. Paral­le­la­men­te, le ASL e i Vigi­li del Fuo­co si tro­va­no nel­l’im­pos­si­bi­li­tà di far fron­te alle richie­ste di com­mis­sio­ni di pub­bli­co spet­ta­co­lo, con un orga­ni­co insuf­fi­cien­te a copri­re le esi­gen­ze di tut­ti i comu­ni sici­lia­ni. Que­sto caos orga­niz­za­ti­vo deve ces­sa­re immediatamente!

ULTERIORE BLOCCO AL MINISTERO: LA MISURA È ORMAI TROPPO PIENA! Secon­do indi­scre­zio­ni pre­oc­cu­pan­ti, l’i­ter di attua­zio­ne del­la leg­ge sem­bre­reb­be esser­si nuo­va­men­te bloc­ca­to a livel­lo mini­ste­ria­le. Que­sto enne­si­mo osta­co­lo buro­cra­ti­co non fa altro che esa­spe­ra­re ulte­rior­men­te la fru­stra­zio­ne degli ope­ra­to­ri del set­to­re e del­le ammi­ni­stra­zio­ni loca­li, che si sen­to­no abban­do­na­te e impo­ten­ti di fron­te a que­sta situa­zio­ne kafkiana.

LE NOSTRE RICHIESTE SONO CHIARE E INDEROGABILI:

SBLOCCO IMMEDIATO DELLA LEGGE: I nostri Comu­ni devo­no esse­re mes­si nel­le con­di­zio­ni di poter agi­re, e devo­no poter­lo fare subito!
LINEE GUIDA CHIARE E VELOCI: Non pos­sia­mo più tol­le­ra­re que­sta buro­cra­zia far­ra­gi­no­sa. Abbia­mo biso­gno di cer­tez­ze ope­ra­ti­ve in tem­pi rapidissimi!
INTERVENTO URGENTE PER SNELLIRE LE PROCEDURE: È impen­sa­bi­le che Que­stu­re, ASL e Vigi­li del Fuo­co con­ti­nui­no a esse­re sovrac­ca­ri­chi in que­sto modo. È neces­sa­rio un inter­ven­to imme­dia­to per sem­pli­fi­ca­re e velo­ciz­za­re le procedure.
FORTE ATTIVAZIONE DELL’ANCI SICILIA: Chie­dia­mo con for­za che anche l’AN­CI Sici­lia si atti­vi imme­dia­ta­men­te a soste­gno dei Comu­ni, por­tan­do la pro­pria auto­re­vo­lez­za come ini­zial­men­te ave­va fat­to e il pro­prio peso poli­ti­co per sbloc­ca­re que­sta situazione.
LA SICILIA NON PUÒ PIÙ ASPETTARE! La cul­tu­ra e il turi­smo rap­pre­sen­ta­no il cuo­re pul­san­te del nostro futu­ro. Non per­met­te­re­mo a nes­su­no di distrug­ge­re il nostro poten­zia­le e le nostre aspettative.

Pre­si­den­te Schi­fa­ni con­fi­dia­mo nel­la sua autorevolezza

Grup­po Asses­so­ri Re.A.C.T.S. Rete Asses­so­ri alla Cul­tu­ra, Turi­smo e Spettacolo.