Il 15 giugno si decide sul doc Pantelleria. Le forze politiche tutte contrarie

Il 15 giugno si decide sul doc Pantelleria. Le forze politiche tutte contrarie

04/06/2019 0 Di Francesca Marrucci

Tra dieci giorni si dovrà decidere se aggiungere la dicitura ‘Sicilia’ al disciplinare della Doc Pantelleria. Le forze politiche esprimono tutte contrarietà, cosa faranno i soci del Consorzio?

di Fran­ce­sca Marrucci

È sta­ta indet­ta per il 15 giu­gno alle 10.00 in con­vo­ca­zio­ne ordi­na­ria e alle 11.00 in con­vo­ca­zio­ne straor­di­na­ria, l’As­sem­blea dei Soci del Con­sor­zio Volon­ta­rio per la Tute­la e la Valo­riz­za­zio­ne dei Vini Doc del­l’I­so­la di Pan­tel­le­ria.

L’As­sem­blea si ter­rà pres­so il Cine­tea­tro San Gae­ta­no a Scau­ri e avrà all’Or­di­ne del Gior­no non solo la discus­sio­ne del Bilan­cio 2018 e l’ap­pro­va­zio­ne del Bilan­cio Pre­ven­ti­vo 2019, ma soprat­tut­to la que­stio­ne che ormai tie­ne ban­co da gior­ni nel­le discus­sio­ni iso­la­ne e sui social: la pro­po­sta di modi­fi­ca di deno­mi­na­zio­ne del disci­pli­na­re Doc Pan­tel­le­ria a Doc Pan­tel­le­ria – Sici­lia.

Sul­l’ar­go­men­to ha già pre­so espres­sa­men­te posi­zio­ne il Sin­da­co Vin­cen­zo Cam­po in più di una dichia­ra­zio­ne e in una lun­ga inter­vi­sta rila­scia­ta alla nostra testa­ta.

Del­lo stes­so avvi­so, ovvia­men­te il M5S di Pan­tel­le­ria che per mez­zo del suo Capo­grup­po con­si­lia­re, Ste­fa­no Scal­tri­ti, spie­ga la posi­zio­ne con­tra­ria in det­ta­glio: “La linea del M5S è quel­la del Sin­da­co. In que­sta pro­po­sta vedia­mo la fine del­l’a­gri­col­tu­ra pan­te­sca. Dove sareb­be la tute­la aggiun­gen­do la dici­tu­ra ‘Sici­lia? Vor­rem­mo inve­ce che il Con­sor­zio pren­da il DOCG, che è il mar­chio di garan­zia del­la pro­ve­nien­za, così anche il con­su­ma­to­re può esse­re sicu­ro che quel vino sia fat­to qui a Pantelleria. 

L’as­sur­di­tà di que­sto disci­pli­na­re è che sem­bra fat­to appo­sta per le gran­di azien­de, cosic­ché chi imbot­ti­glia fuo­ri, pos­sa deci­de­re per tut­ti. Un esem­pio che citia­mo è il vino Gibe­lè su cui è scrit­to che vie­ne pro­dot­to nel­le iso­le vul­ca­ni­che e inve­ce è pro­dot­to nel Tra­pa­ne­se, dove non ci sono ter­re­ni vul­ca­ni­ci, ecco que­sto potrà suc­ce­de­re anche con il pas­si­to pantesco. 

Ci sono anche altre cose che non van­no bene in come fun­zio­na que­sto Con­sor­zio, secon­do noi. La pos­si­bi­li­tà, quan­do si vota, di poter distri­bui­re dele­ghe a go-go e quin­di crea­re dei veri e pro­pri ‘pac­chet­ti di voti’, per dir­ne una.

Insom­ma, spe­ria­mo in una mobi­li­ta­zio­ne seria dei soci in que­sta assem­blea e che pren­da­no final­men­te in mano il loro desti­no. Ora han­no dav­ve­ro in mano il futu­ro del­l’a­gri­col­tu­ra pan­te­sca, se non si fan­no sen­ti­re ora che pos­so­no, poi sarà inu­ti­le con­ti­nua­re a lamen­tar­si.

Fede­ri­co Tre­mar­co, por­ta­vo­ce del­la Lega di Pan­tel­le­ria affer­ma con deci­sio­ne: “La Lega è asso­lu­ta­men­te con­tra­ria a que­sto acco­sta­men­to e stia­mo deci­den­do che azio­ni intra­pren­de­re.”

E men­tre dal cen­tro­de­stra si atten­de un dichia­ra­zio­ne con­giun­ta in meri­to alla que­stio­ne, anche Mor­gan Bri­gno­ne, segre­ta­rio di Fra­tel­li d’I­ta­lia riba­di­sce la con­tra­rie­tà alla modifica.

Sia­mo una for­za sovra­ni­sta e quin­di con­tra­ri a que­sta modi­fi­ca. Stia­mo lavo­ran­do insie­me ai soci per un’a­zio­ne poli­ti­ca da pren­de­re al riguar­do, appro­fit­tan­do del fat­to che del nostro cir­co­lo fa par­te un peri­to agra­rio che sta seguen­do pas­so pas­so que­sta vicen­da.

Nel Par­ti­to Demo­cra­ti­co stes­sa opi­nio­ne. “Pri­ma di ado­pe­ra­re qual­sia­si modi­fi­ca al Disci­pli­na­re del DOC Pan­tel­le­ria occor­re coin­vol­ge­re in manie­ra ade­gua­ta tut­ti i con­ta­di­ni e le azien­de viti­vi­ni­co­le loca­li, affin­ché abbia­no, loro per pri­mi, le idee ben chia­re su cosa com­por­te­rà per la nostra agri­col­tu­ra e per i nostri pro­dot­ti tale modi­fi­ca nell’immediato, ma soprat­tut­to in pro­spet­ti­va futu­ra,” dichia­ra il Coor­di­na­to­re del Cir­co­lo del PD Pan­tel­le­ria, Rosa­rio Cappadona.

Si atten­do­no anco­ra da par­te dell’Amministrazione Comu­na­le atti con­cre­ti al riguar­do, andan­do oltre ai soli­ti pro­cla­mi sino ad ora fat­ti dal Sin­da­co Cam­po di esse­re con­tra­rio alla pro­po­sta avan­za­ta dal Con­sor­zio di modi­fi­ca del disci­pli­na­re Doc Pan­tel­le­ria.

La con­tra­rie­tà alla modi­fi­ca è quin­di super par­tes, per­ché acco­mu­na tut­te le fazio­ni poli­ti­che del­l’i­so­la. Biso­gne­rà ora vede­re se anche i soci del Con­sor­zio saran­no d’ac­cor­do con que­sta linea di dinie­go o accet­te­ran­no la pro­po­sta del Con­sor­zio. Han­no anco­ra die­ci gior­ni per riflet­ter­ci su…